LA LEGGENDA DEGLI UOMINI STRAORDINARI
(The league of extraordinary gentlemen,USA/D/GB/CR,2003)
DI STEPHEN NORRINGTON
FANTASTICO/AVVENTURA
Tra la graphic novel di ALAN MOORE "THE LEAGUE OF EXTRAORDINARY GENTLEMEN" e la pellicola che ne è stata tratta ci sono diverse differenze,nella storia raccontata:ciò è dovuto al fatto che l'operazione-film è cominciata prima che il fumetto uscisse in versione definitiva,e partisse quando era ancora da concludere.L'autore della graphic novel,tuttavia,sconfessò il film dicendosene deluso.Nell'originale,ad esempio,il personaggio-guida di Allan Quatermain è divenuto un oppiomane e conduce una vita da eremita:SEAN CONNERY,che aveva da poco rifiutato di impersonare Gandalf ne "IL SIGNORE DEGLI ANELLI" e Morpheus in "MATRIX", fu perentorio nell'affermare che non intendeva interpretare il ruolo di un uomo avanti con gli anni e tossicodipendente.Siccome la Fox non possedeva i diritti del personaggio dell'Uomo Invisibile,venne escogitato l'espediente di chiamare il carattere Griffin,definendolo "un" uomo invisibile,e non "L'" Uomo Invisibile.Tutti gli altri personaggi sono divenuti,per decorso del tempo,di pubblico dominio,e chiunque può scrivere storie con essi protagonisti,da Quatermain al capitano Nemo,da Mina Harker a Tom Sawyer.Il personaggio creato da MARK TWAIN venne incluso perchè la Fox volle che ci fosse,nel gruppo di sette eroi,un americano,che fosse conosciuto dal grande pubblico.In realtà,dei sette,Quatermain,Nemo,Dorian Grey,mr.Hyde muoiono nei racconti in cui sono protagonisti,e se Nemo è un ribelle verso il Regno Unito,Hyde e l'Uomo Invisibile sono assassini e stupratori.Era prevista l'inclusione di un personaggio di agente segreto inglese denominato Campion Bond,e si era pensato di ingaggiare ROGER MOORE,da mettere in contrasto con Connery,per poi raffigurarlo più giovane e farlo interpretare da JASON ISAACS,ma l'idea venne accantonata.A MONICA BELLUCCI venne offerto di interpretare Mina Harker,ma l'attrice italiana aveva altri impegni da svolgere al momento della lavorazione,e fu PETA WILSON ad aggiudicarsi il ruolo.Così come per "LA VERA STORIA DI JACK LO SQUARTATORE",anche questo titolo tratto da un lavoro di Alan Moore venne girato a Praga.Durante le riprese,si verificò,nell'estate del 2002,l'alluvione di Praga,che distrusse parte del set con macchinari,con danni per oltre 7 milioni di dollari.Successivamente,in una pausa della lavorazione nella capitale cèca,gli attori capitarono a pranzo in un ristorante indiano:il proprietario riconobbe NASEERUDDIN SHAH,l'interprete di Nemo,e volle servire personalmente gli ospiti,facendoli accomodare al miglior tavolo del locale.Sul set,Sean Connery era considerato un pò un diffidente,uno da trattare con le molle,poco avvezzo a fare amicizia con gli altri membri del cast: Peta Wilson,allora,lo imitò sia per rompere il ghiaccio,che per stemperare il nervosismo sul set.e la star scozzese ribattè che era la peggior imitazione che avesse mai sentito,e per questo gli era parsa perfetta.Connery ed il regista STEPHEN NORRINGTON,in particolare,ebbero un feeling assai scarso durante la lavorazione della pellicola,arrivando spesso a scontri verbali,e facendo arrivare i due al punto di desiderare di non voler mai più girare un film,benchè Connery non si sia mai ufficilalmente ritirato.Il divo espresse in interviste,più volte,il suo stupore per il budget eccessivo e l'inadeguatezza,secondo lui,del regista a gestire un'operazione così commercialmente ambiziosa.Anche per DAVI D HEMMINGS fu l'ultima partecipazione ad un film,perchè morì nel Novembre successivo alle riprese del lungometraggio.Alan Moore non fu molto contento della versione su celluloide della sua graphic novele,criticando la sua realizzazione.Nella scena in cui Allan Quatermain insegna a Tom Sawyer come colpire un bersaglio da lunga distanza,l'attore che interpretava Sawyer,SHANE WEST,fu molto impressionato da come il collega più anziano,Sean Connery,imbracciava con disinvoltura e senza fatica il fucile,che a lui,molto più giovane,sembrava pesantissimo da maneggiare.Del film era programmato un sequel,che includesse nuovi personaggi presi dalla letteratura fantastica,ma le stroncature critiche prima,e un relativo insuccesso di pubblico poi (il film costò quasi 80 milioni di dollari,e ne incassò 175 a livello mondiale,risultato non da poco,ma per le leggi del box-office,se gli introiti non sono tre volte il costo di una pellicola,non si può parlare di successo vero e proprio...):lo rivelò STUART TOWNSEND,che aveva firmato per un solo film,dato che il suo personaggio muore,ma che il progetto prevedeva invece una trilogia.
Nessun commento:
Posta un commento