lunedì 18 febbraio 2013


VERA CRUZ (Vera Cruz,USA 1952)
DI ROBERT ALDRICH
WESTERN
Uno dei primi film americani in assoluto ad essere girato in Messico,vicino alla capitale,"VERA CRUZ",è considerato tra gli western che hanno maggiormente influenzato i registi dello "spaghetti western",a cominciare da SERGIO LEONE,per il tipo di storia e per le sfaccettature psicologiche dei personaggi principali,non troppo definite sullo schema buono/cattivo.La legge messicana prevedeva che al fianco del regista americano fosse affiancato un cineasta locale,ma praticamente ROBERT ALDRICH lavorò da solo.Per Aldrich è stato uno dei suoi film preferiti,per la contrapposizione di un eroe e di un anti-eroe,non il classico cattivo.La censura messicana,comunque,non fu felice per come i propri connazionali venivano descritti in questo lungometraggio..Le autorità messicane indicarono che i cittadini del loro paese osservassero delle regole ben precise,che li rendessero riconoscibili nel film:perciò, ne "I MAGNIFICI SETTE",i personaggi messicani sono quasi tutti vestiti di bianco.Per un film dei primi anni Cinquanta,fu utilizzato un montaggio molto serrato,che rendeva l'azione molto fluida:in 90 minuti di proiezione,ci sono 1130 stacchi di inquadratura,praticamente una ogni 5 secondi.BURT LANCASTER produsse il film,e fu un ottimo affare:costato 1 milione e 700mila dollari,ne incassò oltre 11 in USA.CLARK GABLE consigliò a GARY COOPER di non accettare di prendere parte al film:aveva visto lavorare Lancaster,e suggerì all'amico e collega che il più giovane interprete l'avrebbe oscurato,ma Cooper scelse di interpretarlo,anche se la sceneggiatura non gli aveva fatto un grande effetto,e obiettò che il suo personaggio,.un ex-colonnello sudista,avrebbe più appropriatamente combattuto per l'imperatore Massimiliano e non per Juarez..Ironicamente,anni più tardi,con la carriera dell'attore più giovane ancor più solida,Gable girò una pellicola assieme a lui,"MARE CALDO".Burt Lancaster fu comunque contento di lasciare che il nome del collega più anziano venisse indicato prima del suo,perchè all'epoca l'altro aveva più peso al box-office.Cooper,durante la lavorazione,eccepiva su qualsiasi cosa che potesse far sembrare ambiguo il proprio personaggio,e insisteva perchè venissero cambiate battute o dettagli.Durante la lavorazione del film,Gary Cooper era spesso molto nervoso perchè era sotto cura,e era infastidito dal fatto che SARA MONTIEL si lavasse poco i capelli,a suo dire,e non gli piaceva il suo profumo.Nella scena in cui viene fatto saltare il ponte,Gary Cooper si ferì,perchè i tecnici degli effetti speciali avevano usato troppo esplosivo.La bella MAMIE VAN DOREN scrisse,nella propria autobiografia,che Lancaster la interpellò per farla recitare nel film,e avesse provato a sedurla:la Van Doren fece notare al giovane attore che sua madre la stava aspettando in macchina,dopo il provino che aveva appena effettuato,e Lancaster le lasciò la sceneggiatura affinchè se la studiasse,ma non venne richiamata.Anche se aveva 54 anni,GEORGE MCREADY interpretò l'imperatore Massimiliano I d'Austria,che morì a 34 anni.Dopo una giornata di riprese,ERNEST BORGNINE e CHARLES BRONSON vollero andare a cercare sigarette al paese più vicino,con i vestiti di scena,a cavallo e con le finte pistole:vennero scambiati per potenziali banditi,e fermati dalla polizia locale.Fu il primo film girato in SuperScope,

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