lunedì 29 settembre 2014


LOVE,ACTUALLY-L'amore,davvero
(Love,actually,GB 2003)
DI RICHARD CURTIS
COMMEDIA
Per "LOVE,ACTUALLY", l'esordio registico di RICHARD CURTIS,sceneggiatore di successo di molte commedie britanniche,uno dei titoli di lavorazione era "Love actually is all around",prendendo spunto dal vecchio hit dei TROGGS:nel film c'è,riadattata e reinterpretata dalla vecchia rockstar interpretata da BILL NIGHY.Il videoclip che lo vede al centro di bellissime modelle che fingono di suonare è un chiaro riferimento al celebre video di ROBERT PALMER,"ADDICTED TO LOVE".Le persone che si salutano abbracciandosi negli aeroporti all'inizio,e alla fine,del film sono scene riprese dal vero:Curtis disse che lo spunto per questa pellicola gli era venuto osservando arrivi di viaggiatori negli aeroporti,ripensando all'11 Settembre,e ai tanti messaggi d'amore per le proprie famiglie o partner che erano stati lasciati dalle vittime dell'attentato.Mentre cercava a chi assegnare il ruolo di Sarah,Richard Curtis fece sapere che voleva una grande attrice come LAURA LINNEY,dopo aver visionato molte attrici inglesi:il direttore artistico gli disse allora di prendere proprio lei,che sostenne il provino e venne ingaggiata.EMMA THOMPSON venne vestita in maniera da farla sembrare più appesantita,per evidenziare un aspetto da "donna di casa",dato che l'attrice è in realtà piuttosto esile.Tutte le bambole che il suo personaggio possiede sono Ken "travestito".Benchè nel film dica che il politico interpretato da HUGH GRANT sia il proprio fratello maggiore,l'attrice è di circa un anno e mezzo più anziana del collega.Il lago in cui Colin Firth e LUCIA MONIZ fanno il bagno,era in realtà una pozza d'acqua profonda più o meno una sessantina di centimentri,e i due attori dovevano stare in ginocchio per simulare la profondità lacustre:era,inoltre,molto popolato dalle zanzare che punsero più volte i due,al punto che Firth aveva un gomito gonfio come una pera,e dovette farsi medicare con antiallergenici.La casa,e il pontile,in cui lo scrittore interpretato da Colin Firth vennero appositamente costruiti per questo film:nel 2003 un incendio danneggiò la zona circostante,ma la costruzione non andò distrutta.La Moniz venne scritturata dopo che alcuni suoi amici,per scherzo,avevano mandato sue foto al direttore del casting,che apprezzò e convocò l'attrice portoghese. KRIS MARSHALL non volle essere retribuito per la giornata in cui girò la scena in cui le tre bellezze americane si spogliavano per il suo personaggio:ritenne che la soddisfazione di avere tre donne belle che si svestivano per le ventuno volte che la sequenza venne girata,era un privilegio,e avvisò la produzione che per quel giorno,la sua paga poteva essere sospesa.Per il suo ruolo,venne inizialmente preso in considerazione SIMON PEGG.ROWAN ATKINSON doveva inizialmente impersonare un angelo che si allontanava da LIAM NEESON,dopo che egli si incontrava con CLAUDIA SCHIFFER nel finale della pellicola.L'ex-top model ricevette un cachet di 200,000 sterline,per apparire per un minuto di film.Il numero 10 di Downing Street,celebre residenza del premier britannico,venne ricostruito in studio.La scuola in cui si tiene il concerto prima del finale è la Elliott School,a Putney,nella parte Sud-Ovest di Londra:era stata frequentata da PIERCE BROSNAN fino al suo quindicesimo anno di età.OLIVIA OLSON aveva una voce così straordinaria,e adulta,nell'interpretare "ALL I WANT FOR CHRISTMAS IS YOU",che il regista montò il sonoro accelerandola,per farla sembrare più "da bambina",perchè il pubblico non pensasse che fosse inverosimile.THOMAS BRODIE-SANGSTER non sapeva assolutamente come suonare la batteria,e fortunatamente il padre era batterista,e gli insegnò a tenere le bacchette e qualche trucco,prima delle riprese.L'idea dell'esecuzione di "ALL YOU NEED IS LOVE" al matrimonio di Mark venne a Richard Curtis al funerale di JIM HENSON,cui partecipò,e ove ogni animatore di Muppets intonò una canzone.Nella versione montata per gli USA,tutta la parte di John e "Just Judy",gli attori che fanno le prove sul set del pornofilm,è stata rimossa.La parola "Actually" (Davvero) viene pronunciata ventidue volte nella pellicola,da personaggi differenti.Per i manifesti brasiliani e la copertina del dvd,Bill Nighy venne rimpiazzato da RODRIGO SANTORO,star locale.E' stato il dvd più affittato in Gran Bretagna,nel 2004.Costato 45 milioni di dollari,ne incassò 59 negli USA,e altri 187 nel resto del mondo,per un totale di 244.Ebbe due nominations ai Golden Globes,come miglior commedia e sceneggiatura,senza vincere.E ricevette tre candidature ai BAFTA,per il miglior film dell'anno,la migliore attrice non protagonista,Emma Thompson,e il miglior attore non protagonista,Bill Nighy,aggiudicandosi quest'ultimo premio.


venerdì 26 settembre 2014


TOY STORY (Toy Story,USA 1995)
DI JOHN LASSETER
ANIMAZIONE/COMMEDIA
Per esordire sul grande schermo,la Pixar presentò alla Disney una prima versione di "TOY STORY" ,il 19 Novembre 1993,che venne trovata disastrosa:gli executives che ne presero visione la definirono "inguardabile",Woody un sarcastico rompiballe che non faceva che insultare gli altri personaggi.JEFFREY KATZENBERG ,all'epoca alto dirigente della Disney Productions convocò PETER SCHNEIDER,il presidente del reparto animazione della casa,chiedendo cosa non andasse nel progetto,e questi gli riferì,appunto,ciò di cui sopra.Katzenberg dette mandato a JOHN LASSETER di rielaborare lo script,che in una sola settimana venne corretto,facendo di fatto partire il progetto.A BILLY CRYSTAL venne offerto di dare la voce a Buzz Lighyear,ma l'attore non accettò,ammettendo,dopo aver visto il film,di aver commesso il più grande errore della sua carriera.Così,quando John Lasseter lo chiamò per chiedergli se voleva doppiare Mike Wazowski in "MONSTERS& CO.",quando la moglie rispose al telefono e gli passò il ricevitore dicendogli che lo cercava Lasseter,rispose "Sì.".A un certo punto,sembrava che la voce a Buzz l'avrebbe fornita JIM CARREY,e a Woody PAUL NEWMAN,per rappresentare la nuova Hollywood e la vecchia Hollywood,ma i costi della produzione non permettevano un cachet all'altezza dei due divi.Alla fine,Buzz ebbe la voce di TIM ALLEN,e Woody quella di TOM HANKS:ciò che attrasse Hanks fu che la storia gli ricordasse l'infanzia,quando pensava che i giocattoli,quando nessun umano li vedeva,avessero una vita propria,e Allen invece disse sì,perchè l'attore che maggiormente l'aveva ispirato,CHEVY CHASE,era stato contattato precedentemente e aveva declinato l'offerta.Tom Hanks registrò i propri dialoghi tra le riprese di "RAGAZZE VINCENTI" e "INSONNIA D'AMORE",perchè successivamente avrebbe girato "PHILADELPHIA",e non se la sentiva di prestare la sua voce in fase brillante in un periodo in cui recitava in un ruolo molto drammatico.Woody e Buzz vennero creati da Lasseter,ripensando a giocattoli che aveva posseduto.L'animatore SID PHILLIPS fu ispirato da un impiegato della Pixar che portava il suo stesso cognome a creare giocattoli assemblati con parti di altri.Il tappeto della casa di Sid è ispirato a quello dell'Overlook Hotel in "SHINING".Il personaggio di Rex,il Dinosauro,venne creato da JOSS WHEDON.Le espressioni facciali di Buzz sono ispirate a John Lasseter,Inizialmente,c'era nella storia una Barbie che diventava l'interesse sentimentale di Woody,ma la Mattel non volle dare il permesso di adoperare il trend della sua famosissima bambola,avendo paura che il film si risolvesse in un flop:dopo il grande successo della pellicola,fu proprio la casa produttrice della Barbie a spingere perchè avesse un ruolo importante nel secondo lungometraggio della serie.Weezy il pinguino compariva anche in questo capitolo,ma al montaggio venne escluso,per fare il suo ingresso nella serie nel numero due.La Hasbro non dette l'autorizzazione per includere i "G.I.Joe" tra i giocattoli viventi del film.Fateci caso,quando uno dei giocattoli sbatte le palpebre,non lo fa mai con tutte e due assieme,ma una per volta,probabilmente per motivi pratici di animazione.E',ad oggi,l'unico film della Pixar ad avere i titoli di testa per intero.E' stato il primo film di animazione che abbia ricevuto una nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura originale.E' stato il primo lungometraggio animato a ricevere un Oscar speciale per lo sviluppo delle tecniche che avrebbero permesso di girare un film interamente con il computer.In tutto,ebbe tre nominations,per la sceneggiatura,la canzone e la colonna sonora,ma portò a casa solo l'Oscar annunciato in precedenza.Costò 30 milioni di dollari,e con 192 milioni negli USA,fu il più grande incasso americano del 1995.Comprendendo gli altri 162 milioni incassati nel mondo,giunse ad un totale di 354 milioni solo nelle sale.Ha avuto due seguiti,entrambi di grande successo,e avviando di fatto il brand della Pixar.

giovedì 25 settembre 2014


GENTE COMUNE (Ordinary people,USA 1980)
DI ROBERT REDFORD
DRAMMATICO
Il romanzo "ORDINARY PEOPLE",esordio nella scrittura di JUDITH GUEST,arrivò nelle librerie nel 1976,e prendeva il titolo da un proprio passaggio :ROBERT REDFORD ebbe occasione di leggerlo quando ancora era allo stadio di manoscritto,e contattò di persona l'allora neoscrittrice,acquisendone i diritti prima che venisse dato alle stampe.Da noi il romanzo venne intitolato "GENTE SENZA STORIA",e al cinema venne tradotto in "GENTE COMUNE".Ne venne tratta anche una versione teatrale.La star di Hollywood decise che ne avrebbe fatto il proprio esordio da regista,perchè in certi punti il romanzo gli ricordava la propria storia familiare.La Paramount Pictures,accettando di produrre la pellicola,provò ad insistere affinchè Redford ricoprisse il ruolo di Calvin,il padre del giovane Conrad Jarrett,ma l'attore preferì che ci fosse un collega ad interpretarlo,dovendosi concentrare sulla regia:vennero presi in considerazione BRUCE DERN,e KEN HOWARD,poi però il ruolo andò a DONALD SUTHERLAND.Redford aveva in mente di scritturare LEE REMICK per interpretare Beth,la madre di Conrad,poi decise di ingaggiare MARY TYLER MOORE.Per dare la parte di Conrad vennero effettuati diversi provini,e tra gli altri ci fu anche un giovanissimo MICHAEL J.FOX,ma fu TIMOTHY HUTTON a ottenere di interpretare il personaggio.Sia per lui,che per ELIZABETH MCGOVERN,fu l'esordio al cinema.Il ruolo di Jeannine Pratt venne offerto a KAY LENZ,che non volle accettarlo,e così andò a Elizabeth McGovern.La McGovern studiava a Juilliard all'epoca,ed ebbe il permesso di partecipare alle riprese,ma solo girando di Sabato,per non interrompere gli studi.Per interpretare un personaggio chiave della storia,il dottor Berger,si prese contatto con GENE HACKMAN,ma l'attore,dopo un iniziale sì,dovette rinunciare ad interpretare questo film,per impegni presi precedentemente;venne trovato un accordo quindi con JUDD HIRSCH,che accettò a patto di ultimare le proprie sequenze in otto giorni,senza compromettere la sua partecipazione alla serie "TAXI".Per poter esordire come regista,Robert Redford si era messo d'accordo con la Paramount per recepire il minimo sindacale accettabile dalla Director's Guild,la lega dei registi statunitense,53,000 dollari.Redford desiderava da anni debuttare dietro la macchina da presa,e quando arrivò a dirigere questa pellicola,cominciò il 19 Settembre del 1980.L'idea dello studio era far uscire il film prima della fine dell'anno,in modo da avere chances per gli Oscar assegnati nel 1981:Redford,prima di dedicarsi a questo progetto,aveva girato "BRUBAKER",le cui riprese si erano estese sforando i tempi di produzione,e quindi "Gente comune" venne realizzato in tempi record,riuscendo tuttavia ad essere ultimato e pronto per le sale per il Dicembre.Due disgrazie colpirono dei membri del cast nel periodo:il padre di Timothy Hutton,il celebre attore JIM HUTTON,morì durante le riprese,e il figlio di Mary Tyler Moore ,Richie Meeker,morì in incidente,mentre l'attrice si stava separando.La scena del confronto decisivo tra Calvin e la moglie,nella sala da pranzo,venne filmata,ma Donald Sutherland,riguardando il girato,consigliò a Redford di farla diversa:secondo Sutherland,Calvin piangeva troppo nella sequenza,smorzando il pathos della drammatica scena.Redford accettò il suggerimento del collega e girò di nuovo alcuni primi piani e battute di Calvin,con il solo Sutherland in scena,giacchè Mary Tyler Moore stava recitando in teatro a New York:il regista leggeva le battute di Beth,e l'attore canadese recitava le proprie.Sutherland balbettava leggermente nella sequenza in cui Conrad rievoca la morte del figlio,e mentre si girava,ciò non venne notato:visionando i quotidiani,Redford la trovò perfetta,e la lasciò com'era.La prima stesura dello script prese un anno e mezzo di tempo,la seconda un altro anno:il fatto era che adattare un romanzo in cui c'erano molti dialoghi e pochissima azione per il cinema,era difficoltoso.Le scene nello studio del dottor Berger vennero girate con poca luce per dare meglio la sensazione dell'autunno incombente.L'abito indossato da DINAH MANOFF,per l'unico giorno di riprese cui partecipò,venne acquistato dalla costumista BERNIE POLLACK da una ragazza che lo aveva appena comprato in un negozio.La scena in cui Conrad e Beth cenano fu girata al ristorante Original House of Pancakes,in Illinois:dentro il locale,ancora oggi,c'è affissa una grande foto di Robert Redford intento a dirigere.Mary Tyler Moore ottenne la nomination come miglior attrice protagonista,ma è sullo schermo per meno tempo di Timothy Hutton.Robert Redford fu il terzo,in ordine di tempo,a debuttare alla regia e guadagnare l'Oscar nella stessa edizione:prima di lui toccò a DELBERT MANN per "MARTY-VITA DI UN TIMIDO",nel '55,e a JEROME ROBBINS,per "WEST SIDE STORY",nel '60.E' stato l'ultimo film a vincere l'Oscar come miglior pellicola dell'anno,senza avere anche la nomination per il miglior montaggio,e il secondo consecutivo a venir incoronato film dell'anno,a trattare di problemi all'interno di una famiglia,dopo "KRAMER CONTRO KRAMER".Ebbe sei nominations agli Oscar,e ne vinse quattro:per il film,la regia,attore non protagonista (Hutton) e la sceneggiatura non originale.Costò 6 milioni di dollari,e ne incassò 54 solo in America.

mercoledì 24 settembre 2014


ASSASSINIO SUL NILO (Death on the Nile,GB 1978)
DI GUY HAMILTON
GIALLO
La versione filmica di "ASSASSINIO SUL NILO" venne realizzata esattamente 41 anni dopo l'uscita del romanzo di AGATHA CHRISTIE,nel 1937.Inizialmente venne proposto a ALBERT FINNEY di riprendere il ruolo dell'investigatore Hercules Poirot,dopo averlo interpretato con buon successo in "ASSASSINIO SULL'ORIENT-EXPRESS":l'attore,però aveva sgradito parecchio il make-up necessario per ricoprire la parte,e l'idea di rivivere le fasi del trucco,e al caldo delle riprese da svolgere in Nord-Africa,non si sentì di riprendere il personaggio,che venne proposto a PETER USTINOV,il quale accettò.Ustinov era il decimo attore ad interpretare il detective inventato dalla Christie:avrebbe ripreso il ruolo per altre cinque volte,una per il grande schermo in "DELITTO SOTTO IL SOLE",nel 1982,e quattro in adattamenti per la tv.Il ruolo di Linnet Ridgeway venne offerto a CYBILL SHEPERD,che non accettò,e venne invece scritturata LOIS CHILES.MICHAEL YORK venne scritturato dopo un solo provino.L'uniforme indossata da DAVID NIVEN,dei Royal Green Jackets,appartiene al reggimento che successe a quello in cui Niven militò durante la guerra,la Rifle Brigade.Sulla nave su cui si svolge la maggior parte della pellicola,nel film chiamata "Karnak",si chiamava invece "Memnon",non c'erano camerini per gli attori,cosicchè BETTE DAVIS,ANGELA LANSBURY e MAGGIE SMITH dovevano cambiarsi nella solita camera.Certa di non trovare un'adeguata attrezzatura in loco,la Davis si portò dietro i propri specchi,luci da camerino,e trucchi.Le riprese dovevano fermarsi ogni due ore,per via della temperatura altissima del posto,e la convocazione per gli attori per il trucco era alle 4 del mattino,e alle 6 si cominciava a filmare.Bette Davis ebbe a dire che ai vecchi tempi,avrebbero ricreato il Nilo in studio,invece di tramutare il set in una carovana,e far fare vita da stuntmen agli attori.Il regista JOHN GUILLERMIN bandì curiosi e visitatori dalle riprese per mantenere il clima di segretezza necessario all'argomento del suo film.Sia Guillermin che gli attori non visionarono mai i quotidiani delle riprese:per accordi con la produzione,erano spediti ogni giorno a Londra.Fu,dopo "Assassinio sull'Orient-Express",il capitolo centrale di un'ideale trilogia tratta dai romanzi di Agatha Christie,scritta dal celebre commediografo e sceneggiatore ANTHONY SHAFFER,terminata con "APPUNTAMENTO CON LA MORTE",nel 1988.Il poema di cui Jackie legge alcuni passaggi è "I figli delle periferie",di RUDYARD KIPLING. La canzone che invece Jackie accenna prima della scena madre è "Frankie and Johnny".Nel film muoiono 5 persone.Le riprese si svolsero per sette settimane,quattro delle quali sulla nave,e tre a Luxor,al Cairo,ad Aswan,e a Abu Simbel:ci furono problemi di organizzazione per la troupe,e in alcuni giorni,parte dello staff non aveva prenotazione in albergo,che andava cambiato,talvolta,di giorno in giorno.Dato che non sempre in Egitto erano reperibili telefoni funzionanti,le comunicazioni con la produzione erano quasi esclusivamente via telex.Incassò 14 milioni e mezzo di dollari nei soli States.Ebbe una nomination agli Oscar per i migliori costumi,vincendo la statuetta,vinse il Golden Globe quale miglior pellicola non americana dell'anno,e,con quattro candidature ai BAFTA,tra cui quella per il miglior attore protagonista,Peter Ustinov,si aggiudicò quella per i migliori costumi.

lunedì 22 settembre 2014


IL GRANDE SENTIERO (Cheyenne autumn,USA 1964)
DI JOHN FORD 
WESTERN
Diversi anni prima della realizzazione de "IL GRANDE SENTIERO",RICHARD WIDMARK,ne propose,pressappoco,il soggetto,a JOHN FORD:l'attore aveva trovato degli studi sull'argomento,compiuti a Yale,ma il regista non volle girare un film da quello script.Anni dopo,quando Ford tornò sui suoi passi,volle proprio Widmark come protagonista dell'opera.John Ford disse a SAL MINEO di non pronunciare alcuna battuta,per non far sentire il suo forte accento del Bronx al pubblico.I "Cheyenne" presenti in scena erano invece dei Navajos,che sul set facevano continuamente battutacce nel loro idioma,dicendo spesso parolacce,sicuri di non essere capiti dal resto dei presenti.Per stessa ammissione del regista e di JAMES STEWART,l'aggiunta delle scene con Stewart fu per via della lunghezza della pellicola,per evitare che il pubblico si deconcentrasse:Ford dichiarò,in seguito,che quella di James Stewart,nelle vesti di Wyatt Earp era stata la miglior "intromissione" che ricordasse nel suo cinema.Ford avrebbe voluto ingaggiare nel cast RICHARD BOONE e ANTHONY QUINN per interpretare "Piccolo lupo" e "Coltello sepolto",ma vennero invece scritturati RICARDO MONTALBAN e GILBERT ROLAND.SPENCER TRACY era stato scritturato per interpretare il Segretario di Stato Karl Schultz,ma ebbe un attacco cardiaco,e venne rimpiazzato da EDWARD G.ROBINSON;le sue scene vennero girate interamente in studio.La parte del tenente Scott venne offerta a JEFFREY HUNTER,che la rifiutò per interpretare la serie tv "LA LEGGE DEL FAR WEST",e il ruolo andò a PATRICK WAYNE.Ironicamente,la serie venne chiusa dopo una sola stagione.Solitamente conosciuto come un puritano,Ford considerò di girare una scena con CARROLL BAKER nuda mentre faceva il bagno in un fiume,ma poi non volle girare la sequenza.PETER BOGDANOVICH visitò il set in qualità di giornalista,per intervistare John Ford:venne introdotto sul set da NANCY HSUEH,che nel film interpreta la squaw "Piccola ala",che successivamente interpretò "BERSAGLI",il primo lungometraggio di Bogdanovich da regista.Mentre si trovava sul set,Bogdanovich fu consigliato da Sal Mineo di leggere il libro "THE LAST PICTURE SHOW",di LARRY MCMURTRY,che sarebbe diventato appunto "L'ULTIMO SPETTACOLO",il secondo titolo diretto dal futuro regista.Il duello finale tra "Piccolo lupo" e "Camicia rossa" venne girato il 23 Novembre 1963,il giorno in cui fu assassinato JFK a Dallas.Costato 4 milioni e 200,000 dollari,incassò circa 8 milioni nei soli Stati Uniti:venne girato tra Utah,Colorado e California.Ottenne una nomination all'Oscar per la fotografia,senza vincere il premio, e una candidatura ai Golden Globes per il miglior attore non protagonista per Gilbert Roland,che però non vinse.Negli anni il prestigio di questo film è cresciuto,divenendo uno dei primi dalla parte dei pellerossa nella considerazione dei cinefili.

venerdì 19 settembre 2014



PRETTY WOMAN (Usa, 1990)


DI GARRY MARSHALL

Curioso il fatto che una commedia su un amore tra un miliardario ed una prostituta sia prodotta dal ramo meno per bambini della Disney, la Touchstone Pictures che allora produceva diversi film di successo. Inizialmente il ruolo di Edward fu offerto al prestante CHRISTOPHER REEVE ("Superman"),e successivamente al più maturo AL PACINO ("Seduzione pericolosa"):il rifiuto fu seguito da quelli diALBERT BROOKS("Dentro la notizia") e SYLVESTER STALLONE ("Tango & Cash"). Nel sempiterno incrocio delle opportunità recitative a loro due capitate, JOHN TRAVOLTA ("Grease"),sostenne un provino ma non convinse la produzione:la scelta cadde allora su RICHARD GERE("Power"),fresco di rilancio con "Affari sporchi";se questa può sembrare incertezza,per la scelta della protagonista i nomi presi in esame furono addirittura una miriade!KIM BASINGER,KATHLEEN TURNER, PHOEBE CATES,GEENA DAVIS,KELLY MCGILLIS,JAMIE LEE CURTIS,MELANIE GRIFFITH,ROSANNA ARQUETTE,BRIDGET FONDA,MICHELLE PFEIFFER DIANE LANE,JENNIFER JASON LEIGH: ma a livello di effettiva proposta,WYNONA RYDER si candidò, ma il regista Garry Marshall ritenne che era troppo giovane per il ruolo, eJODIE FOSTER si mostrò interessata,ma nel genere era un'incognita. DARYL HANNAH rifiutò il ruolo perchè le sembrava troppo poco femminista, e sia DEMI MOORE che SANDRA BULLOCK non vollero prendere parte al film. Restavano due candidate forti, JULIA ROBERTS VALERIA GOLINO:venne scelta la prima;
inizialmente il copione voleva essere più drammatico, e fare luce sulla prostituzione a Los Angeles tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio della decade successiva.Inoltre la relazione tra i due protagonisti avrebbe dovuto essere più tragica per l'uso della cocaina da parte della giovane donna, ed il finale prevedeva che la coppia si dividesse,con lei in partenza per Disneyland con l'amica interpretata poi da LAURA SANGIACOMO; addirittura,un altro finale prevedeva la fine della relazione, con la protagonista arrivata in tempo al capezzale della medesima amica e vederla morire per gli effetti del crack, per poi tornare malinconicamente sulla strada.Lo stravolgimento del tutto per girare il progetto in commedia romantica fu probabilmente dovuto sia a ragioni di maggior vendibilità del film, sia per l'affidamento del progetto al veterano della televisione brillante Garry Marshall;
il titolo di inizio lavorazione era $3000,cambiato poi in corsa per riferimento alla canzone di Roy Orbison;
il collier che Vivian/Roberts mette nella scena in cui è a teatro a vedere l'opera era assicurato per 250,000 dollari.Durante le riprese il proprietario ottenne di presenziare con pistola appresso... ;
Richard Gere suona davvero il piano nella sequenza in cui bacia Julia Roberts,e compose personalmente la breve melodia che il suo personaggio intona;
sulle prime l'attore protagonista recitava dandoci troppo dentro ammiccando e buttando eccessivamente la parte sul brillante. Il regista gli consigliò di stare più rilassato e giocare di rimessa;
curiosamente, sul manifesto i capelli di Gere sono scuri, mentre nel film sfoggia la celebre chioma imbiancata;
costato 14 milioni di dollari,non poco per una commedia del 1990,incassò comunque 178 milioni solo in America,e altri 285 a livello mondiale,per un totale di 463, divenendo una delle commedie di maggior successo di sempre.




TOP GUN (Top Gun, USA 1986)

DI TONY SCOTT
Nel 1983 uscì un reportage sul periodico "California" sulla U.S. Navy Top Gun School.Il duo di produttori Don Simpson e Jerry Bruckheimer mise in cantiere il progetto puntando su un pubblico giovane, sull'onda di un neopatriottismo rilanciato dalla seconda elezione di Ronald Reagan come presidente degli Stati Uniti. La regia venne offerta,abbastanza arbitrariamente, a JOHN CARPENTER ("Halloween")e al rifiuto di questi, ancora più curiosamente,venne chiamato DAVID CRONENBERG ("La mosca"),che rifiutò il film,lontanissimo dalla sua idea di cinema.Venne ingaggiato così l'inglese TONY SCOTT,che fino a quel momento aveva diretto solo l'horror "Miriam si sveglia a mezzanotte". Per disaccordi con i produttori, Scott venne licenziato per ben tre volte durante la riprese,ma sempre riassunto, e riuscì a finire il film;
CHARLIE SHEEN,ERIC STOLTZ,ROB LOWE,JOHN TRAVOLTA,SCOTT BAIO,ROBERT DOWNEY Jr. : questi i nomi presi solamente in considerazione per interpretare il protagonista Pete "Maverick" Mitchell.Chi invece rifiutò il film furono PATRICK SWAYZE,EMILIO ESTEVEZ,MATTHEW MODINE,NICOLAS CAGE,JOHN CUSACK,MATTHEW BRODERICK,SEAN PENN,TOM HANKS,MICHAEL J.FOX ,per poi prendere TOM CRUISE;
non che la coprotagonista femminile sia stata più facile da trovare. Le considerate per il ruolo furonoDEBRA WINGER,MADONNA,OLIVIA NEWTON-JOHN,BROOKE SHIELDS,mentre prima di giungere a KELLY MCGILLIS la parte di Charlotte "Charlie" Blackwood rifiutarono l'offerta della produzione nomi comeHOLLY HUNTER,TATUM O'NEAL,ALLY SHEEDY,JAMIE LEE CURTIS,JENNIFER GREY,MICHELLE PFEIFFER,GEENA DAVIS,DIANE LANE,LINDA HAMILTON. Lo stesso VAL KILMER tentò di non prendere parte alla pellicola,ma era sotto contratto con la Paramount e fu tenuto a recitare nel film;
data la forte carica propagandistica dell'operazione,la produzione conobbe altri rifiuti, come quello del cantante canadese BRYAN ADAMS di cedere i diritti della propria canzone "Only the strong survive",e del complesso TOTO per interpretare la title-track "Danger zone",poi incisa da KENNY LOGGINS;
il Pentagono comunque offrì piena collaborazione,a differenza che con altre pellicole.Il sostegno fu ripagato dalle numerose iscrizioni di matricole alle scuole di guerra aerea,il record dai tempi di Pearl Harbor!;
molti interpreti del film salirono effettivamente sugli F-14, e ANTHONY EDWARDS ("Goose") fu uno dei pochissimi che non vomitò per l'effetto del volo sui caccia;
la scena del primo bacio tra Maverick e Charlie era diversa nella sceneggiatura.Quando la donna,durante il litigio,dice al protagonista che non vuole che nessuno si accorga che si è innamorata di lui, egli avrebbe dovuto rispondere con una battuta. Cruise la dimenticò, e di puro istinto,baciò Kelly McGillis.Al regista Tony Scott piacque molto di più questa soluzione e decise di lasciare così la sequenza;
per ampliare il lato romantico del film (e venderlo meglio alle giovanissime spettatrici,ovviamente...) dopo le visioni-test si pensò di girare la scena della prima notte d'amore tra Maverick e Charlie, a riprese ormai ultimate da tempo. Ma Kelly McGillis era già impegnata su un altro set ed aveva cambiato colore di capelli,tingendoli più scuri:per questo,soprattutto, la sequenza è tutta virata ad un blu notte. Anche la scena dell'ascensore,in cui gli spettatori si aspettano un bacio che non arriverà, venne realizzata molto più tardi del resto del film,e sempre per il motivo di cui sopra, Kelly McGillis indossa il cappellino della Marina.Però,se ci si fa caso, Tom Cruise ha i capelli più lunghi che nelle altre scene;
Tom Cruise dovette imparare velocemente a condurre la moto,perchè non ci era mai montato sopra, e Maverick su due ruote è una cosa che contraddistingue molto il film;
nelle scene in cui sono insieme e in piedi Cruise e la McGillis, l'attore dovette indossare scarpe con i tacchi, essendo alto un metro e settanta contro il metro e settantotto di lei;
c'è un anacronismo "musicale" in un dialogo importante del film. Maverick,quando va a casa di Charlie per la prima volta,ascoltando "Sittin'on the docks of the bay" di Otis Redding,riconoscendola come la preferita della madre,dice che suo padre è morto in Vietnam nel 1965,e la genitrice subito dopo.Se la canzone è uscita nel 1968,era un pò difficile che lei la apprezzasse così tanto,essendo morta due o tre anni prima... ;
lo script originario prevedeva che la battaglia aerea finale si svolgesse nei cieli della Corea del Nord.Per evitare facili polemiche si scelse di non nominare alcun paese, genericamente ambientando lo scontro nei pressi dell'Oceano Indiano;
pare che Tom Cruise abbia voluto 200,ooo dollari addizionali per rigirare a torso nudo una scena nello spogliatoio;
il famoso giubbotto,vendutissimo dopo il successo del lungometraggio di Tony Scott,della Avirex non è quello che si vede nel film,bensì un giaccone di pelle della US Navy su cui vennero cucite 17 toppe;
un sequel del film, visti gli incassi enormi, venne ipotizzato prontamente,ma accantonato sia per il rifiuto di Tom Cruise di tornare a vestire i panni di Maverick,sia per la scarsa voglia del personale delle basi ad avere di nuovo una grossa troupe a riprendere i nuovi aerei da combattimento.Dopotutto,erano pur sempre segreti militari.... solo dopo il 2015 il secondo capitolo è stato messo in cantiere, con probabile uscita nel 2019, nel quale Maverick sarà questa volta l'istruttore che prende sotto tutela una giovane pilota che gli ricorda moltissimo se stesso;
ha raggiunto praticamente la stessa cifra di incassi sia all'estero che in patria, circa 177 milioni di dollari di incasso sia nel mondo che in USA,per un ragguardevole risultato di 363 milioni finali,divenendo il secondo film di assoluto successo del 1986,dietro soltanto al fenomeno "Mr.CROCODILE DUNDEE".







SIN CITY (Sin City,USA 2005)



DI ROBERT RODRIGUEZ e FRANK MILLER


FRANK MILLER è un mito,un vero rivoluzionario per chi ama il mondo dei comics. Ha ribaltato consolidate leggende del fumetto come Batman e DareDevil, ha alimentato lo spessore tragico dei personaggi che ha scritto e disegnato. "SIN CITY" fu una personale vittoria che venne eletta da subito vero e proprio culto:commercialmente non poteva vendere come i supereroi,ma rese benissimo l'idea della dimensione tra epica e tragedia del mondo milleriano. Per girare l'adattamento cinematografico, il fumettista e scrittore esordì come regista,lasciando gran parte del lavoro però all'esperto ROBERT RODRIGUEZ;
data anche la affollata schiera di personaggi principali e comprimari delle varie storie presentate nel film, la composizione del cast fu lunga e piena di cambiamenti.Ad esempio,il personaggio di Jackie Boy doveva essere di ADRIEN BRODY ("King Kong"),e venne considerato pure JOHNNY DEPP ma poi venne scelto BENICIO DEL TOROCHRISTOPHER WALKEN WILLEM DAFOE interpretare il breve ruolo del perverso senatore Roark successivamente assegnato a RUTGER HAUER, e MICHAEL DOUGLASimpersonare il duro detective Hartigan, alla fine interpretato da BRUCE WILLIS.Più incerta la scelta del cannibale e folle Yellow Kid:si fecero i nomi di STEVE BUSCEMI, troppo in là con gli anni però per il ruolo, e addirittura di LEONARDO DICAPRIO,che declinò l'offerta lasciando campo libero a NICK STAHL("Terminator 3");
amico di Rodriguez, QUENTIN TARANTINO girò personalmente la sequenza in cui CLIVE OWEN BENICIO DEL TORO sono in automobile insieme;
Miller e Rodriguez utilizzarono le tavole originali del fumetto come story-board (lo studio disegnato di inquadrature utilizzato solitamente dai registi,in generale);
la pistola utilizzata da Hartigan/Willis è una Beretta M93R modificata, stesso modello usato da Robocop nel numero 2 e 3 della serie del poliziotto cyborg:Frank Miller ha scritto le sceneggiature di entrambi questi sequels;
se vi sembra che la splendida JESSICA ALBA non vada esattamente a tempo durante la scena in cui danza (per i maschietti credo che il particolare non sussista...), è perchè Rodriguez nell'edizione finale della pellicola ha sostituito il brano con cui la sequenza è stata girata;
gli interpreti vennero scelti anche perchè fisicamente richiamassero i personaggi disegnati, ma il trucco pesante in molti casi(vedi Mickey Rourke,o Benicio DelToro)è parte integrante del carattere;
benchè compaia in tutte e tre le storie narrate, BRITTANY MURPHY("8 Mile") ha girato tutte le sue scene in un giorno solo;
i cadaveri nella pellicola sono 41,cifra abbastanza alta, anche per la forte truculenza dei metodi di omicidio;
a contare solo quelli che prende in faccia o sulla testa, il personaggio di Marv/Rourke subisce 21 botte nel suo episodio;
nel film si beve la fantomatica "Chango Beer", già presente nei film di Rodriguez "Dal tramonto all'alba" e"Desperado";
Mickey Rourke e Elijah Wood non si sono mai incontrati sul set,ma solo in post-produzione per finire il missaggio della parte sonora;
"Nessuna fuga,nessuna resa,nessuna pietà" è quello che Dwight/Owen dice a se stesso, e la stessa cosa che il narratore di "300" pronuncia ad un certo punto della pellicola:sempre Miller è il punto di unione tra le due produzioni;
le spade che si vedono nel film furono utilizzate nella scena degli 88 folli del primo "Kill Bill" e fanno parte della personale collezione di oggetti da set di Tarantino,che tiene in un suo garage;
tra i due compari Rodriguez e Tarantino c'era un patto:il primo compose delle musiche per la seconda parte di "Kill Bill" per la simbolica ricompensa di 1 dollaro, il secondo girò la sequenza di cui sopra per il medesimo prezzo;
è costato 40 milioni di dollari, e benchè la prima settimana di programmazione negli States abbia esaltato la produzione, il risultato finale in patria non ha superato i 74 milioni,cifra importante ma neanche il doppio dello sforzo economico realizzato, e quindi,per le leggi del cinema,poteva essere definito un fiasco. Ma all'estero il film ha venduto bene, e gli 84 milioni totalizzati nelle casse degli altri paesi hanno creato un incasso finale generale di 158 milioni,facendo mettere così in cantiere un "SIN CITY 2".,che sarebbe uscito però solo nel 2014.




CACCIA A OTTOBRE ROSSO (The hunt for the Red October,USA 1990)

DI JOHN MCTIERNAN

I romanzi di Tom Clancy,vendutissimi, hanno sollevato l'entusiasmo di molti lettori,che vi hanno trovato l'azione degli autori alla Ludlum con la competenza di spiegazioni esaustive sul funzionamento di armi e tecniche sia di guerra che di spionaggio.Personalmente,ho provato a leggerli, ma sia la mancanza assoluta di ironia,che una certa aria tronfia inclinata al reazionario hanno smorzato ogni mio potenziale tentativo di divenire un Clancy-fan. Il primo libro dello scrittore a tradursi in film è stato "La grande fuga dell'Ottobre Rosso", con produzione corposa a cura della Paramount.Per quanto riguarda il cast,la scelta iniziale per il comandante Marko Ramius venne scelto KLAUS MARIA BRANDAUER("La casa Russia"),ma l'attore austriaco si ruppe una gamba e consigliò i produttori di puntare su SEAN CONNERY.Il quale da principio declinò il copione perchè riteneva che la storia fosse obsoleta,visto come stavano procedendo le cose, tra crollo del muro di Berlino, fine dei regimi dell'Est e disgelo tra USA e URSS:la major concordò che l'ambientazione nei primi anni Ottanta fosse ben marcata all'inizio del film e Connery a quel punto accettò la parte. HARRISON FORD ha segnato la serie:infatti, quando questi rifiutò il ruolo di Jack Ryan, venne proposto a KEVIN COSTNER,che non accettò e passò la mano all'allora rampante ALEC BALDWIN.Ford si calò nei panni di Ryan nel successivo "Giochi di potere" e poi in "Sotto il segno del pericolo",prima di cedere il passo alla versione più giovane impersonata da Ben Affeck in "Al vertice della tensione". Il regista JOHN MCTIERNAN invece,per dedicarsi a questo film, rifiutò di girare il numero 2 di "Die Hard";
la parrucca utilizzata da Sean Connery per interpretare Ramius costò 20,000 dollari dell'epoca;
il modello del sommergibile Ottobre Rosso utilizzato per le scene sott'acqua,in realtà non è mai stato immerso in alcunchè.L'effetto liquido delle riprese fu ricreato digitalmente da un computer;
Sean Connery,prima di cominciare a recitare,ha fatto parte della Royal Navy,mentre Scott Glenn è stato per tre anni nei Marines;
all'inizio del film i dialoghi sono in russo,dato che si svolgono sul sommergibile sovietico,fino a che viene pronunciata la parola "Armageddon", dalla quale in poi i personaggi parlano in inglese;
nel finale Jack Ryan ha accanto a sè sull'aereo un orsacchiotto di peluche da portare in regalo alla figlia.E' il medesimo che John McClane ha con sè all'inizio di "Trappola di cristallo";
JOHN MILIUS ha lavorato alla sceneggiatura,non accreditato ufficialmente;
costato 30 milioni di dollari, ne ha portati a casa 200, suddivisi in 122 sul suolo nazionale, e 78 in giro per il mondo.




CASABLANCA (Casablanca,USA 1942)

DI MICHAEL CURTIZ

Quando RONALD REAGAN era presidente degli Stati Uniti,dall'80 all'88, girava la voce che avrebbe dovuto interpretare il ruolo leggendario di Rick,il protagonista di "CASABLANCA" assieme ad ANN SHERIDAN al posto del duo HUMPHREY BOGART-INGRID BERGMAN,icone di sempre nella memoria di tutti i cinefili:in realtà la cosa non era affatto vera, ma fu l'invenzione di un pubblicista che lavorava per lo studio del quale facevano parte Reagan e la Sheridan,per presentarli meglio nei casting.Tratto dalla pièce teatrale "Everybody's come to Rick's" di Murray Burnett e Joan Alison, ebbe molto peso nella propaganda all'entrata in guerra degli USA contro il nazismo:se Bogart fu scelto praticamente da subito dalla produzione, perchè stava cercando un ruolo nuovo, ed ebbe facile vittoria suGEORGE RAFT,che spingeva su Jack Warner per farsi assegnare la parte.Meno semplice fu scritturare la protagonista femminile:i produttori avrebbero voluto HEDY LAMARR,per puntare successivamente su MICHELE MORGAN,la quale chiese però 55,000 dollari come ingaggio;per 25,000 si poteva avere la Bergman,che tuttavia era sotto contratto con David O.Selznick.A quell'epoca i divi firmavano contratti che li legavano ai produttori molto ferreamente,e vennero inviati gli sceneggiatori Philip e Julius Epstein a chiedere se la star poteva essere "prestata" per un solo film alla Warner Bros. .Sam,il pianista nero,doveva nelle intenzioni del produttore Hal B.Wallis essere un personaggio femminile, per il quale si fece addirittura il nome di ELLA FITZGERALD,ma rimanendo un carattere maschile,venne scritturato il batterista DOOLEY WILSON , il quale finse appunto di saper suonare il piano. PAUL HEINREID invece, partecipò al film di malavoglia,obbligato da Selznick a lavorare per la Warner nel ruolo del marito di Ilsa,il personaggio della Bergman.Su un set già abbastanza difficoltoso nell'avvio delle riprese,anche l'accento ungherese del regista Michael Curtiz complicava le cose,storpiando talvolta le direttive date agli attori.Dei quali,molti di quelli che interpretavano i nazisti erano invece ebrei tedeschi fuggiti dalla Germania per scampare al nazismo.La famosa battuta "Suonala ancora,Sam.", in realtà non viene pronunciata nella pellicola:Rick dice" L'hai suonata per lei,ora suonala per me.".La moglie di Bogart, MAYO METHOT accusava continuamente il marito di avere una relazione con Ingrid Bergman:curiosamente,sia Bogey che la Bergman hanno rarissimamente alluso a questa cosa negli anni seguenti.L'unico degli interpreti che sia stato veramente a Casablanca nella sua vita è stato Dooley Wilson, cioè Sam. In Italia,nonostante sia uscito solo qualche anno dopo per la censura fascista, vennero cambiati il nome del personaggio Ferrari in Ferrac, e del passato di Rick,le noie avute con i tedeschi sono dovute nel doppiaggio italiano a una storia con i cinesi,mentre nell'originale si parla dell'aiuto del protagonista ad etiopi contro gli italiani. Nella celebre scena in cui gli esuli dall'Europa intonano "La Marsigliese" molti si commossero realmente perchè erano veramente fuggiti dai paesi natii per evitare la persecuzione nazista. Sia Ingrid Bergman che Paul Heinreid appaiono nel film 24 minuti dopo l'inizio.Durante il film,si nota spesso una differenza ripetuta di altezza tra Bogart e la Bergman:il fatto era che l'attrice era più alta del compagno, e non sempre le piattaforme su cui Bogey stava in piedi nelle scene erano della stessa misura.Nonostante si sia parlato da subito di una straordinaria "chemistry" (l'alchimia tra due star) tra i due divi protagonisti,nonostante le proposte i due non lavorarono mai più insieme allo stesso film.Costò 950,ooo dollari dell'epoca,ne incassò 1,719 in USA.




SIGNS ( Signs, USA 2002)


DI MICHAEL N.SHYAMALAN

Una delle cose su cui il regista MICHAEL NIGHT SHYAMALAN aveva preso una decisione irremovibile era che il volto di MEL GIBSON non doveva in alcun modo apparire sui manifesti e sui poster:questo più che altro per non distrarre il pubblico dalla storia,e per far sì che la gente non andasse solo a vedere un film "con Mel Gibson".Nella stesura originale della sceneggiatura il protagonista,Graham, era un uomo molto più anziano:non accettarono di interpretare il ruolo nè PAUL NEWMAN, nè CLINT EASTWOOD.Venne considerato anche JOHNNY DEPP per breve tempo,ma era troppo giovane per la parte. Dopo l'ingaggio di Gibson, a MARK RUFFALO ,già sotto contratto,venne diagnosticato un tumore al cervello,fortunatamente benigno.Lo sostituì JOAQUIN PHOENIX. Il film fu girato in una zona del Delaware,per la maggior parte in una proprietà di una università agraria, la Delaware Valley College: i campi di grano erano stati seminati con uno scarto di tempo,per cui la sequenza dei cerchi non ha dovuto essere troppo laboriosa da allestire.Insolitamente,il compositore JAMES NEWTON HOWARD creò la colonna sonora prima che le riprese venissero effettuate,basandosi solo sulle tavole dello storyboard approntate secondo le indicazioni del regista.Howard prese ispirazione dalle musiche di "Incontri ravvicinati del terzo tipo","Psyco". La scena dell'ultimo dialogo del protagonista con la moglie ferita a morte fu girata il 12 settembre 2001,dopo una veglia collettiva della troupe per l'attentato alle torri gemelle:sul set c'era un pathos particolare che influì molto sulla recitazione degli attori.Il film fu girato quasi interamente nel Delaware,eccetto la scena della libreria e della pizzeria,realizzate in Pennsylvania. Per non avere troppi curiosi attorno al set,Shyamalan fece comparire Mel Gibson sulla lista degli interpreti con il nome fittizio "Lem Nosbig":il regista dichiarò che nello scrivere il film pensò all'effetto che gli avevano fatto pellicole come "GLI UCCELLI","L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI","LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI" quali film che non danno una precisa spiegazione degli eventi straordinari che vi accadono.Inizialmente,era previsto che l'alieno che si vede nel finale avesse capacità mimetiche come quello di "PREDATOR", ma Shyamalan,che non ama la computer graphic,decise che avrebbe fatto a meno dello stratagemma.Costato 72 milioni di dollari,ne incassò 228 in USA ed altri 180 nel mondo,per un totale di 408 definitivo.




CUORE SELVAGGIO (Wild at heart,USA 1990)

DI DAVID LYNCH

Vincitore della Palma d'Oro a Cannes nel 1990," CUORE SELVAGGIO" uscì nell'anno di maggior successo di DAVID LYNCH ,lo stesso della trasmissione americana del suo serial, "I SEGRETI DI TWIN PEAKS",inquietante e conosciutissimo thriller a puntate.La premiazione in verità arrivò dopo una decisione molto contrastata,sulla quale fece molta pressione il presidente di giuria,BERNARDO BERTOLUCCI.Ispirandosi vagamente al "MAGO DI OZ",Lynch imbastì una fantasia surreale e spesso violentissima,condita da canzoni di ELVIS PRESLEY:nella pellicola,è NICOLAS CAGE che canta personalmente le versioni dei classici del "King".La giacca di serpente che indossa il suo personaggio,Sailor,viene dal suo guardaroba personale,e l'attore la regalò alla partner LAURA DERN a riprese terminate.Per la violenza molto accentuata,alcune sequenze,nella versione americana,sono più corte o tagliate,come quella in cui per errore Bobby Peru,il laidissimo rapinatore interpretato da WILLEM DAFOE,fa partire un colpo dal proprio fucile che gli asporta parte della testa.Al posto dell'enorme schizzo di sangue nell'edizione americana si vede una grande nuvola di fumo.Lynch chiese alla Dern,per interpretare Lula,che il suo personaggio fumasse una gran quantità di sigarette:l'attrice eseguì la direttiva fumandone tante ed a ripetizione,al punto di svenire. Impressionato da SHERYL LEE e SHERYLIN FENN dopo averle dirette nella puntata pilota di "Twin Peaks",il regista le volle in brevi ruoli anche in questo lungometraggio.La piccola parte sostenuta dalla Fenn, come vittima di un tremendo incidente,che vaga con una gravissima ferita alla testa,secondo Lynch doveva far venire in mente allo spettatore una bambola rotta che si muove:raccomandò così alla giovane interprete,dal viso molto bello,di muoversi a scatti come una bambola di porcellana semidistrutta.DIANE LADD è davvero la madre della Dern,così come il suo personaggio di megera assatanata è la mamma di Lula nella storia.Incassò 14 milioni di dollari in America,ma si sapeva che le fortune di Lynch a livello di box office sono sempre state relative...







IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI




(The silence of the lambs,USA 1991)




DI JONATHAN DEMME




L'insuccesso di "MANHUNTER",primo film a portare sul grande schermo i romanzi thriller a tinte forti di THOMAS HARRIS,convinse DINO DE LAURENTIIS a sbarazzarsi dei diritti sull'altro libro dello scrittore,su cui contava per un rilancio in America,dopo alcune produzioni andate male:dette gratuitamente l'usufrutto del testo alla Orion Pictures,perchè reputò di nessuna possibilità commerciale l'ancora più violento "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI".L'assemblamento del cast fu particolarmente complicato,regia inclusa:GENE HACKMAN acquisì i diritti dalla Orion,perchè voleva esordire alla regia con questo film,ma dopo "MISSISSIPPI BURNING" dichiarò che non avrebbe voluto girare film violenti per un pò.Addirittura Hackman avrebbe dovuto interpretare il ruolo del dottor Hannibal Lecter,lo psicologo cannibale al centro della vicenda,e battè JODIE FOSTER nella conquista dei diritti di sfruttamento,dato che l'attrice,dopo aver letto il romanzo,era interessatissima a farne un film.Venne scelto poi JONATHAN DEMME,che avrebbe voluto SEAN CONNERY ad interpretare Lecter,ma lo scozzese declinò l'offerta,avendo poca fiducia nella riuscita dell'operazione:anni dopo,ne "LA GIUSTA CAUSA",che lui stesso coprodusse,Connery recitò in un thriller che prevedeva l'intervento di uno psicopatico di genio in una indagine,ma quel film andò decisamente meno bene del film diretto da Demme.Il ruolo di Lecter venne offerto a JEREMY IRONS,che però veniva da troppi personaggi negativi ("INSEPARABILI","IL MISTERO VON BULOW") e temeva di rimanere intrappolato in una tipologia troppo ristretta di caratteri:erano stati presi in considerazione anche JOHN HURT,LOU GOSSETT JR.,ROBERT DE NIRO,JACK NICHOLSON e ROBERT DUVALL per la parte,ma Demme,memore della splendida prova dell'attore in "THE ELEPHANT MAN" avanzò la proposta a ANTHONY HOPKINS,che accettò.Lo sceneggiatore TED TALLY adattò il romanzo pensando a Jodie Foster come naturale Clarice Starling,anche se Demme rivelò che ben trecento attrici erano state prese in considerazione per la parte,tra le quali MICHELLE PFEIFFER,la più vicina ad aggiudicarsi il ruolo,che però era perplessa per l'eccessiva violenza contenuta nel soggetto.Demme scelse la Foster anche per il carattere molto determinato,che riteneva avrebbe giovato alla caratterizzazione dell'agente FBI. Per il ruolo di Jack Crawford,il funzionario FBI che recluta Clarice,erano stati presi in considerazione MICHAEL KEATON,MICKEY ROURKE KENNETH BRANAGH,ma venne preso SCOTT GLENN. Buona parte della pellicola venne realizzata a Pittsburgh,che venne scelta per la particolarità architettonica e la tipologia delle strade.Il film potè contare su una serissima applicazione da parte degli interpreti:Scott Glenn prese come "tutor" il vero agente federale John Douglas,cui si ispirò per dar vita a Crawford.Hopkins,invece,studiò fascicoli su reali serial killer e visionò filmati di processi a maniaci omicidi per assumerne espressioni e modi di fare.Per la voce di Lecter,l'attore gallese impostò una tonalità che definì "tra Truman Capote e Katharine Hepburn";alla prima apparizione dello psicologo-killer,Hopkins fissò la macchina da presa come se la Foster non fosse in scena,perchè,secondo l'interprete,Lecter doveva dare la sensazione di essere colui che sa tutto.Lecter avrebbe dovuto essere vestito di giallo o arancione,ma il suo interprete convinse il regista che era meglio presentarlo tutto in neutro bianco,perchè a lui ricordava così la divisa di un dentista,una delle fobie di Hopkins.Dopo aver visionato il processo a Charles Manson ed altri assassini seriali,l'attore si convinse che,come anche i rettili,il suo Lecter doveva sbattere le palpebre il meno possibile,per incutere inquietudine.A Jonathan Demme che gli aveva chiesto come faceva a considerare il suo personaggio di "Elephant man",il dottor Treeves,una delle fonti di ispirazione per Lecter,visto che era un uomo buono,Anthony Hopkins rispose che secondo lui in fondo anche il suo psichiatra era un uomo buono,ma intrappolato in una mente folle.Tempo dopo,in una intervista,l'attore dichiarò che aveva recitato Hannibal Lecter pensando anche ad un parallelo con l'HAL 9000 di "2001:ODISSEA NELLO SPAZIO".Come il computer di Kubrick,asserì l'interprete,Lecter era freddo come una macchina,assolutamente logico nel suo comportamento omicida,e altamente intelligente,ed inoltre sembrava conoscere ogni risposta.Fu Hopkins a inventare il verso simile ad un risucchio che Lecter produce mentre rimembra l'uccisione di una sua vittima,una delle scene più ricordate del film.E fu sempre una sua iniziativa dire alla Foster/Starling la frase fuori copione riguardante le sue origini contadine,al che l'attrice ebbe un'espressione di rabbia e sofferenza:finito di girare,Jodie Foster fece i suoi complimenti al collega per lo stratagemma che le aveva permesso un ottimo slancio non recitato.La prova di Anthony Hopkins ottenne un record:è la più breve partecipazione ad un film a vincere un Oscar come attore protagonista.Infatti Hannibal Lecter compare realmente nella pellicola per soli sedici minuti complessivi.Anche Jodie Foster passò svariato tempo con una vera agente federale,Mary Ann Krause,per prepararsi meglio al ruolo:fu la Krause a suggerirle la scena in cui Clarice Starling si ritrova a piangere da sola in auto,perchè le confessò che spesso gli orrori incontrati durante la sua professione rischiavano di travolgere l'equilibrio nervoso degli agenti,e momenti di sfogo del genere sono frequenti.Per creare "Buffalo Bill",il serial killer cui la Starling dà la caccia furono "fusi" insieme tre reali serial killers:Ed Gein,che scuoiava le sue vittime,Ted Bundy,che usava spesso il trucco di farsi soccorrere da automobiliste per catturarle e chiuderle nella sua roulotte, e Gary Heidnick,che nascondeva le sue vittime in un pozzo vuoto.Il bozzolo di farfalla che viene estratto dalla bocca di una delle vittime di Buffalo Bill in realtà è una grossa caramella avvolta in un chewing-gum.La celebre immagine della farfalla al posto della bocca di Jodie Foster sui manifesti del film riporta una fotocomposizione di SALVADOR DALI':sul dorso dell'animale,che ha un disegno a forma di teschio,se si guarda da vicino sono sette corpi nudi femminili disposti in sequenza.Tutte le scene girate di fronte alla cella riportano,se in primo piano Hopkins il riflesso della Foster sul vetro,e viceversa.Il film fu realizzato negli ultimi mesi del 1990,e avrebbe dovuto uscire a fine anno,ma la Orion preferì mandare avanti "BALLA COI LUPI" per poter gareggiare per gli Oscar,dato che già le nominations comportano un forte incentivo agli incassi,ed il western diretto ed interpretato da KEVIN COSTNER presentava molti più rischi a livello di ritorno commerciale:considerando che quest'ultimo lungometraggio si portò a casa sette premi Oscar e "Il silenzio degli innocenti" cinque,la strategia della casa è stata da premio.Tra l'altro,il film di Demme ha vinto,come solo è capitato a "ACCADDE UNA NOTTE","QUALCUNO VOLO'SUL NIDO DEL CUCULO" i cinque premi della Academy più importanti:miglior film,regia,attore ed attrice protagonista e sceneggiatura.E dire che con sette candidature "sole" non era certo il favorito alla cerimonia.Inoltre,data l'uscita nelle sale di molto anteriore alla consegna dei premi (uscì ad inizio '91 in tutto il mondo),è stato in assoluto il primo film ad essere già disponibile in video a vincere un Oscar.Ad oggi,il primo ed unico lungometraggio del genere thriller/horror a vincere l'Oscar per il miglior film.Nel loro primo incontro,Lecter parla a Clarice del quadro nella sua cella della vista del Duomo di Firenze,dal forte Belvedere:è un indizio su dove è nascosto Buffalo Bill,che la Starling troverà a Belvedere,Ohio.L'FBI,che fece i complimenti alla produzione per l'accuratezza con cui sono portati avanti sia l'indagine che molti dettagli riguardanti il Bureau,protestò più tardi perchè Clarice Starling trova da sola il maniaco,mentre gli agenti veri e propri seguono una falsa pista e rischiano di bruciare la riuscita dell'operazione.La posizione del poliziotto ritrovato ucciso nella cella di Lecter è un omaggio ed un riferimento ad un quadro di FRANCIS BACON.Costato 19 milioni di dollari,ne ha incassati 130 in America, ed altri 142 nel mondo,per un totale di 272.




MYSTIC RIVER ( Mystic river,USA 2003)

DI CLINT EASTWOOD
Dal romanzo "La morte non dimentica" di DENNIS LEHANE ,un film che ebbe numerosissime candidature agli Oscar,anche se ne vinse due "soli",quello per Sean Penn come miglior attore protagonista,e per Tim Robbins quale migliore non protagonista:la Warner accettò di produrre e distribuire il progetto di CLINT EASTWOOD,spingendo tuttavia per girare la pellicola a Toronto,per ammortizzare i costi,ma l'attore e regista si impose ed il film venne girato a Boston,ove appunto è ambientata la storia nel romanzo.L'ispirazione dello spunto del racconto venne a Lehane,in seguito al venir castigato dalla madre per essere salito su una macchina su intimazione di alcuni sedicenti poliziotti. Nel libro non viene fatta alcuna allusione al fatto che uno dei due sequestratori di Dave sia un prete,ma Eastwood volle marcare il dettaglio con un anello clericale portato da uno dei due sequestratori,per via delle correnti polemiche sugli scandali dei preti pedofili a Boston ed altre grandi città americane. MICHAEL KEATON fu scelto per impersonare il poliziotto Sean Devine,fece una preparazione approfondita per il ruolo,ma un mese prima di cominciare le riprese,ebbe una brutta discussione con Clint Eastwood ed abbandonò il film:una settimana dopo venne ingaggiato KEVIN BACON. Il quale a sua volta si preparò frequentando gli uffici della polizia statale del Massachussetts. FORREST WHITAKER fu invece la prima scelta per interpretare il collega di Devine,Whitey Powers:ad un passo dalla firma del contratto,riscontrò problemi contrattuali,essendo legato ad altri studios,e dovette cedere la parte a LAURENCE FISHBURNE. Durante la scena del riconoscimento della figlia da parte di Jimmy Markum all'obitorio,l'attrice che impersonava Katie,EMMY ROSSUM, si mise a piangere,emozionata,per la tensione che SEAN PENN conferì al momento,nella promessa di vendetta che rivolge al cadavere. E nella sequenza in cui Jimmy Markum viene a sapere dell'omicidio della ragazza,Penn richiese una bombola di ossigeno per riprendersi dal forte pathos con cui aveva recitato.Alla conferenza stampa di presentazione del film,Eastwood difese la scelta di Penn di essersi recato a Baghdad prima dei bombardamenti americani in segno di protesta,e dichiarò che avrebbe fatto la stessa cosa se avesse avuto l'età del suo attore. Non accreditato,compare in un ruolo breve,ma importante,ELI WALLACH che non lavorava con Clint Eastwood dal 1967,anno in cui i due girarono assieme "IL BUONO,IL BRUTTO,IL CATTIVO".