ASSASSINIO SUL NILO (Death on the Nile,GB 1978)
DI GUY HAMILTON
GIALLO
La versione filmica di "ASSASSINIO SUL NILO" venne realizzata esattamente 41 anni dopo l'uscita del romanzo di AGATHA CHRISTIE,nel 1937.Inizialmente venne proposto a ALBERT FINNEY di riprendere il ruolo dell'investigatore Hercules Poirot,dopo averlo interpretato con buon successo in "ASSASSINIO SULL'ORIENT-EXPRESS":l'attore,però aveva sgradito parecchio il make-up necessario per ricoprire la parte,e l'idea di rivivere le fasi del trucco,e al caldo delle riprese da svolgere in Nord-Africa,non si sentì di riprendere il personaggio,che venne proposto a PETER USTINOV,il quale accettò.Ustinov era il decimo attore ad interpretare il detective inventato dalla Christie:avrebbe ripreso il ruolo per altre cinque volte,una per il grande schermo in "DELITTO SOTTO IL SOLE",nel 1982,e quattro in adattamenti per la tv.Il ruolo di Linnet Ridgeway venne offerto a CYBILL SHEPERD,che non accettò,e venne invece scritturata LOIS CHILES.MICHAEL YORK venne scritturato dopo un solo provino.L'uniforme indossata da DAVID NIVEN,dei Royal Green Jackets,appartiene al reggimento che successe a quello in cui Niven militò durante la guerra,la Rifle Brigade.Sulla nave su cui si svolge la maggior parte della pellicola,nel film chiamata "Karnak",si chiamava invece "Memnon",non c'erano camerini per gli attori,cosicchè BETTE DAVIS,ANGELA LANSBURY e MAGGIE SMITH dovevano cambiarsi nella solita camera.Certa di non trovare un'adeguata attrezzatura in loco,la Davis si portò dietro i propri specchi,luci da camerino,e trucchi.Le riprese dovevano fermarsi ogni due ore,per via della temperatura altissima del posto,e la convocazione per gli attori per il trucco era alle 4 del mattino,e alle 6 si cominciava a filmare.Bette Davis ebbe a dire che ai vecchi tempi,avrebbero ricreato il Nilo in studio,invece di tramutare il set in una carovana,e far fare vita da stuntmen agli attori.Il regista JOHN GUILLERMIN bandì curiosi e visitatori dalle riprese per mantenere il clima di segretezza necessario all'argomento del suo film.Sia Guillermin che gli attori non visionarono mai i quotidiani delle riprese:per accordi con la produzione,erano spediti ogni giorno a Londra.Fu,dopo "Assassinio sull'Orient-Express",il capitolo centrale di un'ideale trilogia tratta dai romanzi di Agatha Christie,scritta dal celebre commediografo e sceneggiatore ANTHONY SHAFFER,terminata con "APPUNTAMENTO CON LA MORTE",nel 1988.Il poema di cui Jackie legge alcuni passaggi è "I figli delle periferie",di RUDYARD KIPLING. La canzone che invece Jackie accenna prima della scena madre è "Frankie and Johnny".Nel film muoiono 5 persone.Le riprese si svolsero per sette settimane,quattro delle quali sulla nave,e tre a Luxor,al Cairo,ad Aswan,e a Abu Simbel:ci furono problemi di organizzazione per la troupe,e in alcuni giorni,parte dello staff non aveva prenotazione in albergo,che andava cambiato,talvolta,di giorno in giorno.Dato che non sempre in Egitto erano reperibili telefoni funzionanti,le comunicazioni con la produzione erano quasi esclusivamente via telex.Incassò 14 milioni e mezzo di dollari nei soli States.Ebbe una nomination agli Oscar per i migliori costumi,vincendo la statuetta,vinse il Golden Globe quale miglior pellicola non americana dell'anno,e,con quattro candidature ai BAFTA,tra cui quella per il miglior attore protagonista,Peter Ustinov,si aggiudicò quella per i migliori costumi.
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