SHAMPOO (Shampoo,USA 1975)
DI HAL ASHBY
COMMEDIA
WARREN BEATTY ebbe l'idea del soggetto di "SHAMPOO" nel 1967,basandosi vagamewnte su una commedia del 1675,"The country wife",di WILLIAM WYCHERLEY,a proposito di un uomo che si introduce in un circolo di donne sposate e inizia a sedurle,una a una.Inizialmente Beatty aveva intitolato "Hair" il progetto,ma cambiò titolo per via della similitudine con il celebre musical.Ospite (per sbaglio,data la nota fede liberal dell'attore e regista) a un party del Partito Repubblicano,durante la campagna elettorale del 1968,prese nota di diverse cose e volle includerle nel film che aveva in mente:affidò il compito di scrivere la sceneggiatura a ROBERT TOWNE,che in circa otto anni scrisse più stesure.JULIE CHRISTIE era una nota femminista,ma volle interpretare il personaggio di Jackie come favore a Warren Beatty,con il quale aveva una relazione sentimentale all'epoca.Fu il debutto sullo schermo per CARRIE FISHER,la quale,scrisse anni dopo in un articolo scritto di suo pugno per "Rolling Stone" che era stata scritturata,soprattutto, per motivi di collegamenti familiari:era infatti figlia di EDDIE FISHER e DEBBIE REYNOLDS,e ciò probabilmente aiutò gli inizi della sua carriera.La Fisher rivelò che Warren Beatty le aveva fatto il provino mentre stava mangiando,e che durante le riprese aveva provato a sedurla,senza riuscirci.Carrie Fisher dichiarò anche che non credeva più di tanto nella sua carriera d'attrice,e aveva preso questo suo primo ruolo come un grande scherzo.Per dare un'impronta più moderna al film,i tre protagonisti,Beatty,la Christie e GOLDIE HAWN,vennero ritratti con tagli di capelli quali erano usi portare abitualmente,non quelli ormai "datati" sfoggiati nella pellicola, per via dell'ambientazione nel 1968.PAUL SIMON scrisse le musiche originali per il lungometraggio:più tardi sposò Carrie Fisher.George,il parrucchiere protagonista,fu elaborato sul vero coiffeur di vip Jay Sebring,e il produttore JON PETERS.La moto utilizzata da Beatty è una 500cc Triumph Tiger 100,forse di sua proprietà,con un colore infatti non incluso negli standard del marchio.Ebbe quattro nominations agli Oscar,per la miglior attrice non protagonista (Hawn),il miglior attore non protagonista (JACK WARDEN),la miglior sceneggiatura originale e la miglior direzione artistica,vincendo quello assegnato a Goldie Hawn.Con cinque candidature ai Golden Globes,tra cui miglior film commedia o musicale,e miglior attore e attrice protagonista,non vinse nessun premio. E' considerato come una delle migliori commedie satiriche degli anni Settanta.
Nessun commento:
Posta un commento