DI ROBERT WISE
FANTASCIENZA
Nella storia originale"Farewell to the Master",di Harry Bates(al quale venne dato un compenso di 500 dollari per i diritti),pubblicato su un periodico pulp,"Austonding Science-fiction", di "ULTIMATUM ALLA TERRA",Gort ,il robot,era la mente,e Klaatu un clone programmato a spegnersi dopo poco tempo,e il nome del robot era Gnut e non Gort.ROBERT WISE fu attratto dal film perchè era apertamente antimilitarista,e perchè credeva nell'esistenza degli UFO.A DARRYL F.ZANUCK sarebbe piaciuto che ad interpretare Klaatu fosse SPENCER TRACY,ma era molto difficile arrivarci,e fra i grossi nomi presi in considerazione ci fu CLAUDE RAINS.Poi il produttore,dopo averlo visto sul palcoscenico a Londra,volle scritturare per il ruolo dell'alieno MICHAEL RENNIE,perchè era un volto praticamente sconosciuto per il pubblico internazionale.Per il ruolo del professor Barnhardt,ispirato palesemente a Albert Einstein,era già
stato ingaggiato SAM JAFFE,ma lo studio voleva estrometterlo dal cast perchè indagato dalla commissione MacCarthy,nella famigerata "caccia alle streghe":il produttore JULIAN BLAUSTEIN si appellò direttamente a Zanuck,che si impuntò sull'utilizzo dell'attore.Il quale,però,successivamente,non lavorò più a Hollywood fino alla fine degli anni Cinquanta.Il robot Gort venne interpretato da LOCK MARTIN,il portiere del Grauman's Chinese Theatre,scelto per la sua considerevole altezza.Cionostante,non aveva abbastanza forza da sorreggere PATRICIA NEAL,e venne aiutato da cavi,nelle riprese da dietro,invece,trasportava un manichino.Il costume era molto pesante e Martin non riusciva a indossarlo per più di mezz'ora per volta.Il disco volante era composto da legno,cavi e gesso.L'esercito rifiutò ogni collaborazione con la produzione,dopo una lettura della sceneggiatura,non così la Guardia Nazionale,meno legata a certa mentalità,che offrì invece un saldo aiuto alla realizzazione del film.Patricia Neal dichiarò,poi,che non si era assolutamente resa conto che il film avrebbe potuto diventare,come infatti è avvenuto,importante,e addirittura tra i grandi classici della fantascienza:addirittura,trovava comiche le battute da dire,e ammise che non era facile mantenersi seria mentre le pronunciava.Per accrescere la verosimiglianza del racconto,vennero scritturati,per brevi apparizioni,alcuni dei più celebri reporter USA del tempo.Lo sceneggiatore EDMUND H.NORTH era un ufficiale dell'esercito che,preoccupato dal proliferare degli esperimenti nucleari durante l'inizio della Guerra Fredda,infuse la propria inquietudine nello script.Wise non aveva realizzato l'allegoria cristiana della pellicola fin quando un giornalista,intervistandolo,non gli fece notare che Klaatu aveva adottato il nome fittizio "Carpenter" (falegname) per nascondersi tra gli umani.La frase "Klaatu Barada Nikto",che l'alieno rivolge ai terrestri,divenne di culto immediatamente,e compare in numerosi altri film di fantascienza a seguire.La colonna sonora di BERNARD HERRMAN fece sì che DANNY ELFMAN volesse diventare un compositore di musiche da film.Originariamente la morte e resurrezione finale di Klaatu,che sottolineava appunto i sottintesi di riferimento a Cristo,ma la commissione censura reputò troppo di sinistra questo aspetto,e consigliò di chiudere la pellicola dicendo esplicitamente che i poteri venivano dallo Spirito Santo.Nè Wise,nè North gradirono questa ingerenza,anche perchè negava che la razza di Gort fosse onnisciente e onnipotente di suo,ma lo studio li obbligò a tener conto dei voleri dei censori.
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