THE DOORS (The Doors,USA 1991)
DI OLIVER STONE
DRAMMATICO/MUSICALE
Il progetto di un film sui Doors girava dalla metà degli anni Settanta,e verso la fine della decade successiva,l'ipotesi di un film sulla storia del complesso musicale di JIM MORRISON iniziò a concretizzarsi,quando OLIVER STONE scrisse una sceneggiatura sulla band, assieme a RANDALL JOHNSON:per interpretare il chiacchierato e magnetico front-man del gruppo,si susseguirono nomi illustri come TOM CRUISE,JASON PATRIC e soprattutto JOHN TRAVOLTA.Quest'ultimo parve ad un certo punto,nel 1986, il prescelto vero e proprio,e circolò la voce che avrebbe anche co-prodotto la pellicola,e che i tre Doors superstiti avrebbero partecipato a qualche show televisivo con Travolta come cantante,per promuovere il film.Questo non avvenne,anche perchè RAY MANZAREK,ROBBIE KRIEGER e JOHN DENSMORE giudicarono troppo gentile e "per bene" John Travolta per sostituire Morrison.Stone avrebbe voluto IAN ASTBURY,leader dei Cult,altro gruppo musicale sorto negli anni Ottanta,come protagonista del suo film,ma il musicista non gradì la sceneggiatura,come Manzarek & co. del resto,e declinò l'offerta dopo che il regista ebbe più di una conversazione in merito con lui.Dal 2002 al 2007,Astbury è stato il cantante nelle esibizioni live dei Doors.Poi si pensò a KEANU REEVES e MICHAEL HUTCHENCE,il leader degli INXS,per impersonare Morrison,BILL PAXTON fece un provino per il ruolo,ma infine la parte andò a VAL KILMER.Il quale,motivatissimo a interpretare la rockstar morta nel 1971,imparò a mente i testi delle canzoni dei Doors,e mandò a Oliver Stone un video in cui interpretava alcuni dei brani,e poi si presentò al provino avendo già impressionato positivamente il regista.Dei Doors originali,Manzarek si rifiutò di prendere parte al film,affermando che la sceneggiatura faceva un pessimo ritratto di Jim Morrison e gli altri componenti la band( quando il film uscì,il tastierista stroncò pubblicamente la pellicola),mentre invece sia Krieger che Densmore accettarono di comparire in cameo nel film:il primo incrocia il gruppo mentre i componenti stanno conversando,l'altro interpreta il tecnico del suono che registra Morrison in versione solista all'inizio del lungometraggio.Per Krieger,lavorare con Stone era una bella occasione,perchè aveva dichiarato che "SALVADOR" era uno dei suoi film preferiti in assoluto.Per le scene brevi in cui Morrison canta,è di Val Kilmer stesso la voce,mentre nei pezzi lunghi viene usata quella originale:la somiglianza dell'attore con il cantante era tale,visto che Kilmer aveva vissuto imitando la rockstar,entrando nel personaggio per quasi un anno,adottandone movenze e maniera di parlare,che il biografo ufficiale del leader dei Doors,vedendolo assieme a Oliver Stone,che affermò che l'interprete gli aveva ricordato quanto fosse alto Jim.A BILLY IDOL venne assegnato un ruolo che all'origine avrebbe dovuto risultare più ampio e sviluppato,ma il cantante,prima che cominciassero le riprese,ebbe un grave incidente motociclistico che ne causò una quasi totale immobilità:infatti Idol è visibile,nel film,solo disteso o seduto,e al limite in piedi su due stampelle.Durante le riprese,musica dei Doors era udibile continuamente sul set.Le bottiglie che Morrison/Kilmer si scola nel film erano riempite di acqua zuccherata e colorata,mentre,per interpretare le sequenze in cui Morrison è alterato da alcool e droghe,l'attore indossò speciali lenti per dilatare le pupille.La scena del deserto venne realizzata nel Mojave.Nella scena dove Morrison viene fotografato sotto una statua che lo accosti ad un personaggio dell'Antica Grecia,la statua rappresenta Alessandro Magno,sul quale Stone girerà anni dopo un film,dando proprio a Kilmer il ruolo del padre del personaggio,Filippo.Stone,per realizzare le scene dei concerti,si ispirò alla scena dell'orgia ne "I DIECI COMANDAMENTI":Val Kilmer,per girare la sequenza in cui si lancia dal palco,si ruppe un braccio per un equivoco con lo stuntman che avrebbe dovuto aiutarlo. I tre Doors,Manzarek compreso,superstiti,tuttavia elogiarono la prova di Kilmer,che aveva rappresentato al meglio il loro amico e collega.Nel finale,si vede la vera tomba di Jim Morrison al Père Lachaise,cimitero di Parigi famosissimo ove sono sepolti,tra gli altri,anche Chopin,Honorè De Balzac,Oscar Wilde,Bizet,Rossini,Proust.Sui titoli di coda,Stone dedicò uno speciale ringraziamento alla moglie Elizabeth,in giapponese.
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