giovedì 18 giugno 2015


NIKITA ( F, 1990)
DI LUC BESSON
AZIONE 
Il titolo "NIKITA" venne ispirato a LUC BESSON dalla canzone omonima di ELTON JOHN, del 1985; in russo, tra l'altro, è un nome maschile. La prima scena in cui la protagonista appare, è quella in cui spara, nella farmacia: nonostante ANNE PARILLAUD pronunciasse una sola battuta, il regista girò la sequenza più volte (pare addirittura un centinaio...), non essendo soddisfatto del risultato. Come l'attrice rivelò, intervistata, utilizzò poi nel montaggio la seconda girata. La targa diplomatica sulla Mercedes guidata da Victor, "L'esecutore", nell' assalto all'ambasciata, indica che si tratta di quella australiana.  Nella pellicola vengono utilizzate armi celeberrime, per gli appassionati, come la Desert Eagle (israeliana, nella scena della sparatoria al ristorante), la Steyr Aug silenziata (nella sequenza veneziana),o la Beretta 93R (nella scena del poligono di tiro) . Il film ebbe un successo internazionale straordinario, lanciando a livello mondiale Besson,  ma, nonostante girassero voci a proposito, un seguito non è mai stato programmato: ne è stato prodotto un remake americano nel 1993, "NOME IN CODICE: NINA" con BRIDGET FONDA e GABRIEL BYRNE, e una serie tv canadese, con lo stesso titolo, nel 1997. Incassò negli USA oltre 5 milioni di dollari. Vinse il Cèsar per l'attrice protagonista ( su nove candidature), e Anne Parillaud vinse pure il David di Donatello come miglior attrice straniera: fu nominato al Golden Globe per la miglior pellicola straniera, e Luc Besson vinse il Nastro d'Argento per il miglior regista di film straniero.  

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