giovedì 3 gennaio 2013


BARRY LYNDON (Barry Lyndon,GB 1975)
DI STANLEY KUBRICK
DRAMMATICO/STORICO
La sceneggiatura che STANLEY KUBRICK scrisse di "BARRY LYNDON" era tratta dal romanzo picaresco "Memoirs of Barry Lyndon",che uscì nel 1844,di WILLIAM M.THACKERAY ,storia di un uomo che intende far fortuna ed essere introdotto nella buona società del '700,scalando le classi sociali in ogni maniera,ma rimanendone sconfitto.Il romanzo era isrpirato alla vita dell'avventuriero,realmente esistito,Andrew Robertson Stoney.Kubrick era stato affascinato da un'altra opera dello scrittore,"Vanity Fair",più conosciuta,generalmente,del romanzo su Barry Lyndon,ma,da perfezionista puro quale era,condensare un libro fluente come quello in un film che avrebbe avuto comunque una durata massima di circa tre ore,gli era parsa una cosa impossibile a meno che non fosse riduttiva.La Warner Bros. accettò di finanziare un'operazione che si preannunciava economicamente impegnativa e ad alto rischio,solo se Kubrick avesse scelto come protagonista un attore che garantisse interesse da parte del pubblico,e risultasse interprete di titoli campioni di incasso.Nel 1973,quando il regista propose il film allo studio,le uniche due star del box-office che avrebbero potuto rivestire il ruolo di Redmund Barry risultando fisicamente idonei erano RYAN O'NEAL e ROBERT REDFORD,perchè gli altri erano CHARLES BRONSON,MARLON BRANDO,STEVE MCQUEEN,PAUL NEWMAN e JOHN WAYNE.I due prescelti erano reduci il primo da "LOVE STORY",l'altro da "LA STANGATA",entrambi di origine irlandese,anche se Redford era di cinque anni più vecchio del collega:il biondo futuro regista di "GENTE COMUNE" non accettò l'offerta di Kubrick,e fu così che O'Neal rimase il naturale pretendente alla parte.HARDY KRUGER venne coinvolto nel cast dopo che un altro attore,mai specificato,venne licenziato per disaccordi con il regista.MARISA BERENSON,all'epoca una modella molto conosciuta,venne scritturata,e Kubrick le vietò espressamente di prendere il sole per evidenziare il suo naturale pallore,esaltando la nivea pelle di Lady Lyndon.L'attrice,successivamente,rivelò che nelle scene riprese con la sola luce delle candele,lei e gli altri interpreti dovevano muoversi in maniera studiata e preparata,data la scarsità della luce,per non rendersi invisibili alla macchina da presa.Benchè la Berenson interpreti la madre di LEON VITALI,aveva un solo anno in più dell'attore.Sulla fotografia e sui costumi di "Barry Lyndon",circolano da sempre due leggende:infatti,non è del tutto vero che il direttore della fotografia JOHN ALCOTT,che morì poco dopo la fine delle riprese,utilizzò solo luce naturale,ed è vero,invece,che nelle scene citate,in cui l'unica luce sono le candele,usò speciali lenti della Karl Zeiss,concepite per gli astronauti.Per quanto riguarda i costumi,invece,venne fuori che Kubrick avesse fatto trovare solo abiti veri dell'epoca,con biancheria intima dello stesso tipo,perchè gli interpreti si muovessero realmente come persone del Settecento.In realtà,MILENA CANONERO compì comunque un gran lavoro,con costumi basati appunto su modelli originali,parzialmente poi utilizzati,ricreando splendidamente vestiti e divise,ma per la maggior parte furono costumi nuovi.La lavorazione venne spostata dall'Irlanda all'Inghilterra,per via di minacce giunte non direttamente a Stanley Kubrick,perchè voleva far lavorare attori di nazionalità inglese su territorio irlandese e impersonando personaggi di quella terra.Quando Redmund Barry chiede informazioni su un quadro,gli viene risposto che l'autore è "Ludovico Corde"(in realtà Ludovico Cardi,detto "Il Cigoli"):spesso nei film di Kubrick ci sono rimandi a pellicole dello stesso regista,infatti nel film precedente,"ARANCIA MECCANICA",la "cura Ludovico" è un elemento caratterizzante.Alcune inquadrature richiamano quadri dell'Ottocento,in special modo quelli di Thomas Gainsborough.In una scena in cui PATRICK MAGEE gioca a carte,all'attore sudavano assai le mani,e quindi gli scivolavano oppure risultava non semplice per Magee maneggiare gli oggetti:Kubrick assoldò allora un giocatore d'azzardo professionista e inquadrò le mani dell'uomo per la sequenza.Dato che le mani di Magee erano piuttosto pelose,mentre quelle del sostituto invece erano piuttosto glabre,quelle dell'attore vennero rasate per l'occasione.DAVID PROWSE,che aveva già lavorato con Kubrick nel piccolo ruolo del domestico forzuto dello scrittore in "Arancia meccanica",e futuro Darth Vader,era stato contattato per impersonare il soldato con cui Redmund Barry sostiene un incontro di pugilato a mani nude.Suggestionato dalla notizia che SERGIO LEONE,per far immedesimare maggiormente i propri attori sul set di "C'ERA UNA VOLTA IL WEST" utilizzava la colonna sonora del film mentre dirigeva le riprese,Kubrick diffuse sul set brani di musica classica.Il regista chiamò il collega KEN RUSSELL,prima di cominciare la lavorazione della pellicola,per domandargli dove avesse trovato le locations per girare i suoi film in costume,e Russell collaborò volentieri con l'altro regista,Venne filmata una scena d'amore piuttosto erotica tra Barry e lady Lyndon che non venne inclusa nel montaggio finale.Con i suoi 184 minuti di durata,è il film di Kubrick più lungo in assoluto.Il duello conclusivo tra Redmund Barry e Lord Bullingdon richiese 42 giorni di lavorazione.Le riprese del film durarono 300 giorni,tra il 1973 e il 1974,e conobbe la crisi di due case di produzione che lo finanziavano,arrivando ad un costo molto imponente di 11 milioni di dollari dell'epoca:uscì nelle sale americane il 14 Dicembre 1975.Incassò negli USA 20 milioni di dollari,una discreta somma ma non abbastanza per l'oneroso costo.Candidato a sette premi Oscar,tra cui miglior film e regia,ne vinse quattro,per la miglior direzione artistica,miglior fotografia,migliori costumi e miglior colonna sonora non originale e adattata per lo schermo.

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