giovedì 20 dicembre 2018

Immagine correlataRisultati immagini per von ryan's express 1965
IL COLONNELLO VON RYAN ( Von Ryan's express, USA 1965)
DI MARK ROBSON
GUERRA
L'autore del romanzo "IL COLONNELLO VON RYAN", DAVID WESTHEIMER, durante il II conflitto mondiale, era il navigatore su un aereo B-24 abbattuto mentre sorvolava l'Italia, e fu prigioniero di guerra in uno stalag. FRANK SINATRA firmò per il ruolo principale, ottenendo un compenso di 250,000 dollari. Per il ruolo del maggiore Fincham, Sinatra insistette con la produzione affinché scritturassero RICHARD BURTON, ma la 20th Century Fox fu categorica nell'escluderlo: infatti, la major era in causa con la star inglese e con sua moglie ELIZABETH TAYLOR, dopo lo storico fiasco di "CLEOPATRA", attribuendo parte del lievitare dei costi del film ai comportamenti poco professionali, secondo i produttori, della coppia. Sinatra più volte si spese per far cambiare idea ai produttori, salvo andar su tutte le furie quando realizzò che ogni suo sforzo era inutile. Il ruolo fu offerto a PETER FINCH, che non volle saperne: dopo che venne preso in considerazione JACK HAWKINS, fu ingaggiato TREVOR HOWARD. MICHAEL GOODLIFFE, che interpreta il capitano Stein, era anch'egli un ex-prigioniero di guerra: caduto nelle mani dei tedeschi a Dunkerque, passò i cinque anni seguenti in un campo di prigionia. Su questo set, Sinatra incontrò MIA FARROW: l'attrice si era recata in visita, per salutare JOHN LEYFRED, con cui aveva appena recitato in "GUNS AT BATASI". Frank Sinatra e Mia Farrow si sarebbero sposati qualche mese dopo. Il giubbotto di pelle indossato da Frank Sinatra nel film è lo stesso che BOB CRANE aveva nella serie tv "GLI EROI DI HOGAN", e il medesimo portato da GREG KINNEAR in "AUTO FOCUS". Nella scena in cui, alla stazione di Milano, i tedeschi preparano un'imboscata, è evidente che, oltre ai mortai, armino una mitragliatrice a raffreddamento d'acqua US calibro 30, mentre in dotazione all'esercito germanico c'era la MG-42, tra l'altro, un'arma decisamente migliore per precisione e potenza. Oltre a Sinatra e Leyton, il film aveva nel cast un'altra persona entrata cantando nelle classifiche: RAFFAELLA CARRA'. Fu Frank Sinatra ad imporre il finale alla 20th Century Fox, facendo cambiare quello del romanzo, per evitare ogni rischio che il film potesse avere un seguito: nel libro Ryan raggiunge la Svizzera con gli altri prigionieri di guerra in fuga. Per Sinatra, invece, farlo morire alla fine del film avrebbe aggiunto credibilità al personaggio, e lo avrebbe riscattato per via della morte di Gabriella. Costato oltre 5 milioni e 700,000 dollari, incassò solo negli USA 17 milioni e 100,000 dollari. Ebbe una nomination agli Oscar per gli effetti sonori.

Nessun commento:

Posta un commento