domenica 28 febbraio 2016


THE DESCENT- Discesa nelle tenebre ( The descent, GB 2005)
DI NEILL MARSHALL
HORROR
Il titolo "THE DESCENT" non si riferisce soltanto all'addentrarsi in grotte sotterranee del gruppo di donne protagonista della pellicola, ma anche del loro scivolare in una sorta di follia. La produzione ritenne che fosse meglio costruire su un set i cunicoli sotterranei, anzichè girare in vere caverne, per via della sicurezza e della gestione della troupe. Vennero così costruiti sei set rappresentanti parti delle caverne, agli studios di Pinewood. La seconda inquadratura di uno dei "crawlers", le creature antropomorfe antropofaghe incontrate sottoterra, venne realizzata velocemente, senza che le attrici si accorgessero della sua presenza. Invece, uno di loro appare presto, quando la discesa comincia, e si sente una risata di bambino: sullo sfondo, a sinistra di Sarah, è possibile intravedere la sagoma di una creatura. Tuttavia, ufficialmente, per 45 minuti non appaiono, e se ne puo vedere uno dopo un'ora di proiezione. L'aspetto delle creature venne tenuto segreto anche al cast, fino alla prima sequenza in cui avviene l'incontro con le protagoniste, anche per dar modo agli interpreti di fare più squadra ognuno con il proprio gruppo. Quando le donne videro arrivare i mostri, si misero a correre urlando e ridendo per la sorpresa. Per trasformare i figuranti nelle creature, occorrevano tre ore e mezzo di trucco, rasandone i corpi completamente: prima di girare, venne valutato che i loro occhi non rendevano abbastanza spaventose le creature, così vennero "rese cieche". Erano modellate sul "NOSFERATU" originale del 1922. Il regista NEIL MARSHALL fu categorico nel volere che gli ominidi antropofaghi fossero interpretati da attori piuttosto che da stuntmen: nella sua visione, dovevano esprimere un carattere vero e proprio, benchè molti di loro appaiano per una manciata di secondi. SHAUNA MAC DONALD, NATALIE MENDOZA e ALEX REID girarono la scena del rafting senza controfigure. La Mac Donald soffriva di claustrofobia, e come disse in un'intervista, fu abbastanza semplice per lei esprimere terrore e angoscia nel proprio ruolo, dato che la storia si svolge quasi per intero al chiuso e sottoterra. Ogni donna del gruppo è di diversa nazionalità. Tutte le protagoniste vennero portate a fare un'esperienza di scalata di roccia per entrare meglio nei ruoli. Il parco in cui le donne si incontrano, il "Chatooga National Park", non esiste nella realtà: è un riferimento ad un classico dalla trama con punti analoghi, "UN TRANQUILLO WEEKEND DI PAURA": il Chatooga è il fiume che i quattro protagonisti percorrono nel loro viaggio infernale. E' un film quasi del tutto interpretato da sole donne: a parte il marito di Sarah, e qualche comparsa nella sequenza dell'ospedale, non appaiono altri uomini.Il film debuttò in Inghilterra, nel 2005, nella stessa settimana dell'attentato terroristico di Al Qaeda a Londra: probabilmente, ciò ridusse le possibilità di successo della pellicola. Per TOBIN BELL, l'interprete di "Jigsaw" in "SAW", questo è uno degli horror più belli mai girati. Venne proiettato prima in Europa che negli USA. Costato tre milioni e mezzo di sterline, incassò 26 milioni di dollari negli Stati Uniti, e altri 31 nel resto del mondo, raggiungendo 57 milioni, rivelandosi un ottimo successo commerciale. Ebbe un sequel nel 2009, non riuscito come l'originale. 

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