I RUGGENTI ANNI VENTI (The roaring Twenties,USA 1939)
DI RAOUL WALSH
NOIR
MARK HELLINGER era nuovo alla Warner Bros., e i film da lui scritti e prodotti fino al 1938 erano considerati,tutto sommato,dei B-movies: quando JACK L.WARNER lesse questa sceneggiatura,la trovò eccezionale,e anche troppo di qualità per lasciarla produrre a Hellinger. Se ne occupò infatti lo scafato HAL B.WALLIS,ma a Hellinger non importava,dato che venne compensato dal grande successo economico e di critica della sua "creatura".Basato sulla vita di Larry Fay,un malavitoso noto negli anni Venti,"I RUGGENTI ANNI VENTI" in realtà romanzò non poco le vicende di Fay:tanto per fare un esempio,JAMES CAGNEY,che praticamente lo interpretò sullo schermo,non gli assomigliava affatto fisicamente,e l'uomo morì,invece che su una gradinata,dopo essere stato colpito da alcuni colpi di pistola,su un divano,dopo che uno dei buttafuori da lui pagati,di un suo locale,gli aveva sparato alla notizia che la sua paga andava vistosamente ridotta.Il personaggio di Panama Smith era invece ispirato all'attrice e star di night club Texas Guinan:per questo ruolo era stata ingaggiata,inizialmente,GLENDA FARRELL,ma dopo che ANN SHERIDAN e LEE PATRICK erano state vicine ad accaparrarsi la parte,fu loro preferita GLADYS GEORGE.Cagney entra in scena sulle note di "I'm forever blowing bubbles",la stessa canzone che c'è alla fine di "NEMICO PUBBLICO",quando il cadavere del suo personaggio viene trovato a casa dei suoi familiari.Fu la pellicola che concluse,in pratica,il ciclo di film di gangster che James Cagney girò per la Warner Bros.:l'attore era stanco di recitare ruoli troppo simili tra loro,ed intendeva modificare la propria carriera,cercando personaggi differenti. Ritornò ad impersonare un gangster solo dieci anni dopo,ne "LA FURIA UMANA".Alla prima mondiale,il 23 Ottobre 1939,erano presenti i maggiori produttori hollywoodiani,come DARRYL F.ZANUCK,LOUIS B.MAYER,HARRY M.WARNER,JOSEPH BREEN,WALTER WANGER  .Il film innescò un'ondata di nostalgia:le radio cominciarono a trasmettere molti successi degli anni Venti,e varie riviste pubblicarono servizi che parlavano di celebrità e avvenimenti di quella decade. Questo lungometraggio ebbe così tanto successo che il decennio tra il 1919 e il 1930 è rimasto celebre come "i ruggenti anni Venti".