IL GRANDE SONNO (The big sleep,USA 1946)
DI HOWARD HAWKS
GIALLO
Adattare il romanzo di RAYMOND CHANDLER,"IL GRANDE SONNO",costituì l'occasione per HOWARD HAWKS di cominciare la collaborazione con la sceneggiatrice LEIGH BRACKETT,che continuò fino alla fine dei giorni del regista.Hawks la ingaggiò dopo aver letto un suo racconto intitolato "No good for a corpse";tuttavia,la Brackett scrisse metà dello script di questo film,dovendo terminare un suo lavoro.Fu RAY BRADBURY che si incaricò di concludere la sceneggiatura.Era stato inizialmente convocato per l'adattamento del romanzo WILLIAM FAULKNER,ma questi scoprì di non trovarsi affatto a proprio agio sui set e nel mondo del cinema,e Hawks allora gli propose di stendere la sceneggiatura a casa sua,ma intendendo lì a Hollywood.Invece,lo scrittore prese e se ne tornò alla propria abitazione nel Mississippi,scontentando il regista.Faulkner e la Brackett cominciarono a lavorare alla sceneggiatura,ma erano molto incerti su quale dei personaggi far morire,e chi l'avrebbe ucciso:telefonarono così a Chandler,il quale rispose,stizzito,che avevano tutte le risposte nel suo libro,e tagliò corto.Pur rimasti male dall'esito della chiamata,Faulkner e la Brackett continuarono la stesura,ricevendo successivamente una telefonata da Chandler,che disse loro di decidere da soli chi dovesse risultare l'assassino.Nel primo montaggio,mostrato a dei militari,veniva spiegato bene,ma nella versione edita poi non è mai detto chiaramente.Onde ripetere il successo toccato a "ACQUE DEL SUD",che aveva visto insieme Humphrey Bogart,LAUREN BACALL e Howard Hawks due anni prima,JACK L.WARNER,boss dell'omonima casa,dette al regista 50,000 dollari per convincere Chandler a cedergli i diritti sul romanzo.A Hawks ne bastarono 5,000,e si intascò il resto.Per il ruolo di Carmen Sternwood venne fatto un provino a NINA FOCH,ma il ruolo andò a MARTHA VICKERS.Sembra che Raymond Chandler fosse entusiasta della performance della Vickers,e che in pubblico disse che molte scene con questa attrice non rientrarono nel montaggio finale,per non offuscare la prova dell'attrice principale.Così come c'erano voci che insinuavano che Lauren Bacall fosse stata doppiata nella sequenza in cui canta,ma sia lei che Hawks confermarono invece che la voce sia la sua.Per l'interprete del generale Sternwood,CHARLES WALDRON,fu l'ultimo film in cui recitò:egli morì prima che il lungometraggio venisse presentato al pubblico.La scena in cui Bogart e la Bacall conversano a proposito di cavalli,venne girata e aggiunta circa un anno dopo che il resto del film era stato già realizzato.La relazione tra i due attori era già in corso,all'inizio della lavorazione della pellicola,ma il divo era ancora sposato,e la situazione si complicò non poco,comportando anche dei problemi con l'alcool per Bogey:tuttavia,l'attore divorziò,e tre mesi dopo la fine di queste riprese,sposò Lauren Bacall.Fu la seconda pellicola in cui lavorarono insieme;ne seguirono altre due,"LA FUGA" e "L'ISOLA DI CORALLO".Anni dopo,in "EL DORADO",Hawks citò questo film,precisamente la scena in cui Eddie Mars viene ucciso:quando a Milt viene sparato,non appena apre la porta,da qualcuno che lo aspetta appena fuori.Finito per il Gennaio 1945,curiosamente venne mostrato prima ai militari americani in servizio in Europa e altrove,per poi uscire in USA.
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