HOLLYWOOD PARTY (The party,USA 1968)
DI BLAKE EDWARDS
COMMEDIA
"HOLLYWOOD PARTY" venne allestito sulla traccia di un trattamento,neanche definibile sceneggiatura,di 56 pagine:le scene vennero girate in sequenza,usando come spunto la scena precedente a quella da filmare.Onde aiutare BLAKE EDWARDS in questa sorta di esperimento,i produttori collegarono un cavo di una videocamera connesso alla macchina da presa Panavision,il tutto collegato ad un videotape Ampex,facendo in modo che gli attori e il regista potessero controllare quel che veniva davvero ripreso.E'l'unico film che Edwards e PETER SELLERS hanno girato insieme fuori dalla serie de "LA PANTERA ROSA".Dal primo episodio della serie,venne riutilizzato il caminetto disegnato personalmente da uno dei produttori,FERNANDO CARRERE.Sulla parete nella sala da pranzo è visibile una bizzarra scultura rossa:proviene dal Messico e si chiama "L'albero della vita".E' un oggetto tipico e viene prodotta in discreto numero ancora oggi.L'interno della villa che ospita il party e verrà praticamente distrutta era un set al chiuso molto ampio,costruito al "The Lot Studio",situato a West Hollywood.Nella sequenza in cui Bakshi,il personaggio interpretato da Sellers,distrugge il bagno al piano superiore,si può sentire "It had better be tonight",un pezzo composto per essere nella colonna sonora de "La pantera rosa" e rimasto inutilizzato,che Edwards aveva tuttavia gradito,e volle inserire in questo suo lavoro.L'auto che nel finale Sellers guida esisteva davvero:era un modello della Morgan Sports,che costruivano dal 1932 al 1939,con la guida sulla destra come tutti i veicoli britannici."Hollywood party" uscì il 4 Aprile 1968 in USA:era costato 1 milione e mezzo di dollari,e pur non conquistando cifre da record,negli anni si è trasformato in un cult-movie con schiere di fans che lo citano e lo rivedono a tutto spiano.