DI ELIA KAZAN
Otto premi Oscar nel 1955 per un film nato da una serie di reportages sul "New York Sun" ad opera del giornalista Malcolm Johnson,che gli fece vincere il premio Pulitzer;l'assassinio di un boss della malavita portuale richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica sul malaffare che dettava legge nell'ambiente;
il film fu fortemente voluto Elia Kazan,che con questo progetto parve volere praticamente espiare il suo ruolo nella commissione per le attività antiamericane (HUAC), avendo fatto nomi e denunciato personalità del cinema durante la famigerata "caccia alle streghe" ordita dal reazionario senatore McCarthy. Molto probabilmente però,Kazan intendeva prendersela tra le righe con il commediografo Arthur Miller che lo accusò pubblicamente di essersi venduto ai maccarthisti, essendo rimasto molto urtato dall'opera "Il crogiuolo";
la parte di Terry Malloy era stata concepita per JOHN GARFIELD, il quale però morì prima che cominciasse la lavorazione della pellicola.La sceneggiatura venne allora sottoposta a MARLON BRANDO,che la rifiutò.Il produttoreSAM SPIEGEL fu certo che il giovane divo non avesse neanche scorso il copione,perchè aveva inserito strisce di carta tra le pagine che erano esattamente al loro posto quando gli fu riconsegnato.Brando,benchè avesse già lavorato per Kazan in "UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO" ,era rimasto molto scosso dal comportamento del regista con quelli della caccia alle streghe.Si decise quindi di puntare su FRANK SINATRA,che invece avrebbe accettato di buon grado la parte,ma Spiegel insistette su Brando,considerandolo più attrattivo per il grande pubblico,riuscendo successivamente a spuntarla.Per il ruolo femminile principale venne contattata GRACE KELLY,la quale però preferì lavorare a "LA FINESTRA SUL CORTILE",lasciando il posto all'esordiente EVA MARIE SAINT.Il ruolo del fratello di Malloy venne offerto a LAWRENCE TIERNEY,che però chiese troppi soldi per la parte, e così venne scelto ROD STEIGER;
su un costo totale di un milione di dollari, Brando ne percepì 100,000,e così Kazan,che però sul contratto fece mettere che avrebbe ricavato un quarto degli incassi, che ammontarono a dieci milioni;
Brando durante le riprese divenne amico di AL LETTIERI,un giovane attore che conosceva bene il mondo della malavita e gli insegnò diverse cose e comportamenti di quell'ambiente.I due lavorarono di nuovo insieme anni dopo ne"LA NOTTE DEL GIORNO DOPO" e "IL PADRINO";
è stato il film d'esordio,oltre che per la Saint, anche per caratteristi di una certa celebrità come MARTIN BALSAM("Psyco"),MICHAEL V.GAZZO("Il padrino parte II"),PAT HINGLE("Batman"), e FRED GWYNNE("Cotton Club");
sul contratto Marlon Brando fece stendere una clausola che concedeva al massimo quattro giorni alla settimana per le riprese,perchè in quel periodo si recava molto spesso dallo psicanalista,essendo morta da poco la madre.La famosa scena del dialogo tra lui e Steiger nel retro dell'automobile venne girata con l'altro attore che scambiava le battute con persone della troupe che leggevano la parte di Malloy/Brando;
Johnny Friendly,il cattivo del film, interpretato da LEE J.COBB,era ispirato ad un vero gangster,Michael Clemente, anche se delle fonti hanno parlato di un'ispirazione ad Albert Anastasia da parte dell'interprete.Clemente faceva capo alla cosca dei Genovese, e nel 1979 venne incriminato per attività illecite nell'ambito della mala del porto di New York;
nel girare il dialogo dell'auto tra i due fratelli Malloy, Brando cominciò ad improvvisare il dialogo,sorprendendo Steiger.Il regista lasciò fare,ma dopo un pò disse all'attore di "APOCALYPSE NOW" di attenersi al copione:Marlon Brando sostenne a quel punto che le frasi da pronunciare in sceneggiatura non gli sembravano sufficientemente ragionevoli nel contesto di un uomo minacciato di fare una brutta fine se avesse fatto come voleva.Kazan sentì lo sceneggiatore Budd Schulberg e dettero ragione entrambi a Brando,facendo in modo di puntare la macchina da presa sui due attori seduti nell'auto,lasciandoli liberi di improvvisare;
Kazan,anni dopo, ricordava che il problema maggiore durante la lavorazione,era che gli attori raramente si presentavano con puntualità sul set.Il fatto che facesse molto freddo, faceva sì che gli interpreti non amassero starsene girellando intorno al set e fosse necessario richiamarli per farli recitare;
molte comparse furono prese veramente dai lavoranti del porto;
come è capitato a molti attori che hanno lavorato con la superstar Brando, Rod Steiger era insofferente all'arroganza del giovane protagonista,ma usò il fastidio e il malessere che provava per rendere al meglio la tensione di Charley Malloy;
il produttore Darryl F.Zanuck, a cui la proposta di realizzare il film venne fatta per primo, non aveva grande fiducia nel progetto. Inizialmente rifiutò di produrre il film,sostenendo che reputava difficile che la gente si interessasse "a dei sudati scaricatori di porto".Poi disse che avrebbe finanziato l'operazione solo se il lungometraggio fosse girato in Technicolor e Cinemascope,ma Kazan e Schulberg vedevano la storia come un noir drammatico che aveva bisogno del bianco e nero per risultare quello che doveva essere nelle loro intenzioni.Si rivolsero quindi al produttore indipendente Spiegel, scarso di mezzi e fondi ma entusiasta e grintoso,che permise finalmente a "FRONTE DEL PORTO" di essere prodotto e uscire sugli schermi.
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