LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE
( The Fisher King, USA 1991)
DI TERRY GILLIAM
COMMEDIA/FANTASTICO
"LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE" fu il primo film diretto da TERRY GILLIAM a non veder coinvolto alcun altro membro dei MONTY PHYTON. Prima che fosse destinata a lui, per la regia fu seriamente preso in considerazione JAMES CAMERON, che però era concentratissimo sul progetto "TERMINATOR 2-IL GIORNO DEL GIUDIZIO". BRUCE WILLIS sostenne un provino per interpretare Jack, ma il ruolo andò a JEFF BRIDGES. Per interpretare Anne fu fatto un provino a ELLEN BARKIN, prima che venisse scritturata MERCEDES RUEHL. La scena del valzer nella stazione venne girata tra le otto della sera, e le cinque e mezza della mattina seguente, orario in cui non circolavano treni, e l'ambiente veniva chiuso: oltre quattrocento comparse ballarono attorno al globo di cristallo, e il finestrone della stazione venne circondato da effetti speciali luminosi che fecero apparire l'imbrunire come se durasse tutta la notte. Da allora, la fine dell'anno viene celebrata così, con coppie che danzano nella stazione. La scena fu un'idea di Gilliam, diversa da come concepita nello script. Per testare la verosimiglianza degli interventi di Jack nel radioshow, venne contattato HOWARD STERN, che si rifiutò, però, di fornire sue registrazioni, in quanto la Columbia Tristar non intendeva pagarlo: Stern fornì allora una sorta di supervisione, giacchè il personaggio del deejay era modellato su di lui. Il "castello" è la facciata della Squadron A Armory, parte adesso dell'Hunter College Campus, situato tra la 94esima e Madison Avenue. Il costume del Cavaliere Rosso era fatto di pelle e uretano, rivestito in lattice, e l'elmetto era d'alluminio ignifugo: il pennacchio era fatto di lenza da pesca, antenne radio di auto, seta cinese. Pesava circa 40 kili. Il destriero del Cavaliere Rosso, invece, fu "interpretato" da due cavalli da circo, Lightning e Goliath, uno girò le scene al galoppo, l'altro quelle in cui cammina o trotterella. Nel film ci sono rimandi ad altri titoli di Gilliam: in vetrina del videostore campeggia un poster del film precedente del regista, "LE AVVENTURE DEL BARONE DI MUNCHAUSEN", ed un manifesto di "BRAZIL" è visibile nella prima scena ambientata nel negozio. L'inquadratura di Jack che abbraccia il cantante di cabaret barbone richiama la "Pietà" di Michelangelo. Il gruppo cantante nel finale è un omaggio a CHARLIE CHAPLIN. Nel film non viene mai spiegato, ma Parry è il diminutivo di Parsifal, il cavaliere puro e folle che è decisivo per il "Re Pescatore" Artù: infatti, nel film Parry porta la redenzione a Jack Lucas, come Parsifal la porta ad Artù, riuscendo a compiere l'atto di lanciare Excalibur nel lago. Le riprese si tennero tra il Maggio e l'Agosto del 1990. Costò 24 milioni di dollari, incassandone, nei soli USA, 41. Cinque le candidature all'Oscar, tra cui miglior sceneggiatura e attore protagonista ( ROBIN WILLIAMS): ne vinse una, per la miglior attrice non protagonista, Mercedes Ruehl. Cinque candidature anche ai Golden Globes, tra cui miglior film: due stavolta le vittorie, a Williams e alla Ruehl. Ai BAFTA due nominations, per la miglior attrice non protagonista, AMANDA PLUMMER, e a Gilliam per la miglior regia. Al festival di Venezia, leone d'argento a Terry Gilliam, e premio Pasinetti a Mercedes Ruehl.
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