ENRICO V (Henry V,GB 1989)
DI KENNETH BRANAGH
DRAMMATICO 
"ENRICO V",il film che segnò l'esordio nella regia,e di fatto lanciò la sua carriera,per KENNETH BRANAGH,è di fatto il primo lungometraggio shakespeariano in Dolby Stereo.IAN MCKELLEN rifiutò di interpretare il Re di Francia.GERARD DEPARDIEU,oltre a doppiare il protagonista,fece un'ottima campagna promozionale in Francia,aiutando la distribuzione della pellicola:Branagh ricambiò il favore,offrendo un ruolo all'attore transalpino nel suo successivo "HAMLET".Fu la prima,di nove collaborazioni tra Kenneth Branagh e RICHARD BRIERS ,che avevano già lavorato assieme a teatro.Fu anche l'occasione per riunire,nel medesimo lavoro,IAN HOLM e ROBERT STEPHENS,che nella versione radiofonica della BBC de "IL SIGNORE DEGLI ANELLI" avevano rispettivamente interpretato Frodo Baggins e Aragorn.PAUL SCOFIELD e Holm sarebbero apparsi di nuovo insieme in "AMLETO" di FRANCO ZEFFIRELLI,successivo a questo film di un anno,interpretando lo Spettro e Polonio,mentre qui impersonano ,rispettivamente, il re di Francia,e il capitano Fluellen.Montjoy,qui interpretato da CHRISTOPHER RAVENSCROFT,appare di più ed ha una parte più importante che nell'opera originale:gli vennero attribuite diverse battute di personaggi minori,eliminati.Come era avvenuto per la versione del 1944,di LAURENCE OLIVIER,i costumi furono preparati dalla famosa casa inglese Angels & Bermans.Nel film,si può assistere all'impiccagione di Bardolph,che nella rappresentazione teatrale di solito viene solo narrata:in quella di Olivier,il personaggio semplicemente sparisce di scena,senza spiegazioni.Contiene dei flashback,estrapolati dall "ENRICO IV".Il costo fu di 9 milioni di dollari,e ne incassò,nei soli USA,oltre 10.Ebbe tre candidature all'Oscar,per la miglior regia,l'attore protagonista (ambedue a Branagh) e per i migliori costumi,vincendo per quest'ultima categoria.Ai BAFTA ottenne sei candidature,tra le quali per la migliore regia,attore e costumi,e vinse il premio per la regia.