mercoledì 3 dicembre 2014


GLI INVASATI (The Haunting,GB/USA,1963)
DI ROBERT WISE
HORROR 
ROBERT WISE lesse una recensione del romanzo di SHIRLEY JACKSON "THE HAUNTING OF HILL HOUSE",e si incuriosì al punto di volerne acquistare i diritti di sfruttamento cinematografico:successivamente,si incontrò con la scrittrice per parlare del progetto,e scambiarsi idee a proposito.Le chiese se poteva suggerirgli un titolo diverso,e lei rispose che le veniva in mente solo "THE HAUNTING",come poi il film in effetti si chiamò.Wise portò il progetto alla Metro Goldwyn Mayer,che sembrò non credere più di tanto nella riuscita del film,e stanziò un budget non alto,un milione di dollari:il regista fu piuttosto contrariato,e insistette che non era abbastanza,per il lungometraggio che aveva in mente.Andò alla sezione britannica dello studio,che gli offrì centomila dollari di più,e si accordò.Lo script iniziale,di NELSON GIDDING,prevedeva che Eleanor venisse da un ricovero per un forte esaurimento nervoso:gli altri personaggi erano pazienti e medici,e i segnali di presenze sarebbero stati in realtà le conseguenze di ripetuti elettroshock,e l'intera vicenda la proiezione della mente malata della protagonista.Dopo averne discusso con la Jackson,che vedeva invece il tutto come un racconto di una casa infestata,Gidding ci ripensò,ma sottolineò i problemi mentali del personaggio. Wise vide JULIE HARRIS recitare a teatro,e decise che era l'attrice adatta per il ruolo principale.La Harris,tempo dopo,dichiarò in un'intervista che era stato difficile girare questo lungometraggio,per lei:vedeva il suo personaggio in maniera molto differente dal regista,ma si adattò a renderlo come richiesto da Wise.Tuttavia,i rapporti tra i due furono molto buoni,al punto che nacque un'amicizia che durò per molti anni.CLAIRE BLOOM era intrigata dall'idea di interpretare una donna:sul set,ricordò che era andata d'accordo con tutti,eccetto Julie Harris,che,a parte le scene girate insieme,la evitò in ogni modo.Alla fine delle riprese,la Harris si recò a farle visita,con un piccolo regalo:le spiegò che aveva agito così per stare dentro al suo personaggio,dato che quello della Harris era una sorta di emarginata,che nessuno ascoltava.Claire Bloom fu felice di sentire queste parole,perchè non capiva l'atteggiamento della collega.RUSS TAMBLYN non era interessato ad interpretare il personaggio di Luke, e provò a declinare l'offerta,ma la MGM lo minacciò di cambiare il suo contratto,e così accettò.Anni dopo,l'attore dichiarò che era stata una delle scelte più felici della sua carriera.I nomi presenti sulla lavagna nell'ufficio del dottor Markway sono di membri della famiglia di Nelson Gidding.Il celeberrimo effetto della casa stagliata contro le nuvole e il cielo venne creato con dei raggi infrarossi.Gli esterni di Hill House non erano un set appositamente ricostruito,ma un vero stabile:Ettington Park Hall Hotel,seppure gli interni erano invece tutti disegnati e costruiti.Mentre girava scene notturne in esterni,Tamblyn visse un'esperienza inquietante,prendendo un sentiero ai bordi della proprietà.La famosa scena della porta sbarrata,una delle più spaventose della storia del cinema,venne realizzata con una porta di gomma,che veniva spinta da un certo numero di persone della troupe,per farla flettere.Robert Wise volle dedicare la pellicola a VAL GUEST,che era morto una dozzina di anni prima,e che il regista considerava il suo mentore.Per MARTIN SCORSESE, è il film horror che preferisce.I costi,infine,toccarono il milione e 400,000 dollari:gli incassi americani furono di oltre 2 milioni e 600,000 dollari.Robert Wise ebbe una candidatura al Golden Globe come miglior regista,ma non vinse.Universalmente considerato un cult-movie ed un caposaldo del cinema orrorifico,ne è stato fatto un remake nel 1999,diretto da JAN DE BONT e interpretato da LIAM NEESON,CATHERINE ZETA-JONES,OWEN WILSON  e LILI TAYLOR,di discreto successo commerciale,ma pressochè stroncato dalla critica.

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