sabato 28 maggio 2016


THE COMMITMENTS ( The Commitments, GB 1991)
DI ALAN PARKER
COMMEDIA/MUSICALE
Quando venne chiesto a ALAN PARKER come mai avesse voluto girare questo film, il regista inglese rispose che univa le due cose con cui preferiva avere a che fare: la musica e lavorare con i giovani. Il ruolo di Jimmy Rabbitte, il manager che mette insieme il complesso, sembrava andasse a BLAISE SMITH, che poi interpretò un personaggio minore, e invece andò a ROBERT ARKINS. Per la parte di Joey "Lips" Fagan, il regista avrebbe voluto VAN MORRISON, però il ruolo andò assegnato a JOHNNY MURPHY. Lui e BRONAGH GALLAGHER furono gli unici degli attori principali, che avessero qualche esperienza musicale. ANDREW STRONG aveva accompagnato il padre a un provino per il film, ma sentendolo cantare, i produttori scelsero invece lui, che era poco più che sedicenne all'epoca. GLENN HANSARD ebbe una forte discussione con Alan Parker all'inizio delle riprese, e per tutto il tempo della lavorazione fu in tensione: ammise che fino a vent'anni dall'uscita del lungometraggio, non era mai riuscito a guardarlo completamente. Molte delle persone che avevano fatto dei provini per comparire come membri di "THE COMMITMENTS", la band protagonista, vennero fatte apparire da Parker in piccoli ruoli.  Ai provini si erano presentati anche coloro che, più tardi, sarebbero diventati il vero complesso "THE CORRS":  anche loro furono inclusi in particine nella pellicola. ANDREA CORR ricevette anche qualche anno dopo, al tempo di "EVITA" la proposta di Parker di un ruolo, che lasciò invece perdere. Il ragazzo che si vede sfrecciare in skateboard dalla finestra di Jimmy mentre sta reclutando membri per la band, era stato il bambino in copertina di "Boy" e "War" degli U2. Ai tempi delle riprese, possedeva un negozio che vendeva skateboards, di cui era un campione locale. Il film dura 118 minuti, e viene pronunciata la parola "fuck" per 169 volte! Fu il primo film tratto da un romanzo di RODDY DOYLE, formando un'ideale trilogia insieme a "THE SNAPPER" e "DUE SULLA STRADA", detta la "Barrytown Trilogy", in cui si parla sempre di membri della famiglia Rabbitte. Venne proposto a Alan Parker un seguito, da ambientarsi a New York, ma il regista non volle farlo, sebbene a più riprese abbia indicato "The Commitments" come il suo film più divertente da girare. Il film è pieno di autocitazioni di Parker, come il giornale su cui c'è un articolo su BOB GELDOF, che lavorò con il regista per "PINK FLOYD-THE WALL", un personaggio che fischietta il motivo di "SARANNO FAMOSI", un poster di "BIRDY".... Le riprese si svolsero dall'Agosto al Novembre del 1990. Gli incassi americani arrivarono a 14 milioni di dollari. Il film ebbe una candidatura agli Oscar per il miglior montaggio; ai Golden Globes, invece, fu inserito tra i papabili come miglior film nel settore commedia/musicale, e ai BAFTA trionfò: sei nominations, quattro premi vinti. Miglior film, regia, sceneggiatura non originale o adattata, e montaggio. Oggi è considerato un cult degli anni Novanta.

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