SNOWPIERCER ( Snowpiercer, SKOR/USA/F/CZ 2013)
DI JOON-HO BONG
FANTASCIENZA
"SNOWPIERCER" è tratto dal libro a fumetti di JACQUES LOB, BENJAMIN LEGRAND, JEAN-MARC ROCHETTE "Le Transperceneige". JOON-HO BONG lo scoprì nel 2004, mentre stava preparando "THE HOST", e rimase molto affascinato dal soggetto, di uomini che iniziano una rivoluzione risalendo un treno dal fondo. Bong non era convinto di far scritturare CHRIS EVANS nel ruolo principale, nonostante la star si fosse presentato di sua spontanea volontà ai provini, dopo aver appreso del progetto riguardante questo film: secondo il regista, un uomo che da anni versava in scarsità di alimentazione e miseria non era verosimile con il fisico tonico e muscoloso dell'attore. Alcune accortezze dei costumisti, e inquadrarlo in maniera da "coprire" l'imponenza di Evans, resero credibile la cosa. Evans non voleva girare la sequenza in cui egli dorme su del pesce: Bong lo convinse spiegandogli che era una delle scene che sarebbero rimaste memorabili, proprio per la sua particolarità. Il regista vagliò diversi attori per il personaggio di Wilford, finchè il produttore CHAN-WOOK PARK non gli propose ED HARRIS, che gli parve perfetto. Anche JAKE GYLLENHAAL e DUSTIN HOFFMAN furono tra gli attori che sostennero dei provini, ma vennero fatte altre scelte. Il nome del personaggio interpretato da JOHN HURT, Gilliam, fu così chiamato in omaggio a TERRY GILLIAM. Joon-Ho Bong scrisse il personaggio di Mason con JOHN C. REILLY in mente per la parte, poi lo adattò affinchè fosse assegnabile a TILDA SWINTON: infatti, le sue battute ne evidenziano una bizzarra mascolinità, che il regista ritenne necessariamente straniante per definire l'algido personaggio. L'attrice doveva passare ogni giorno due ore al trucco per impersonare Mason. Come nel precedente film di Joon-Ho Bong, KANG-HO SONG e AH-SUNG KO impersonarono un padre ed una figlia. Per girare la scena in cui vengono utilizzate le torce, non c'è altra luce che quella del fuoco. Bong ci tenne a sottolineare che l'anno dell'avvio della distruzione del clima planetario fosse il 2014, per rafforzare l'allarme sui pericoli della situazione climatica della Terra: il resto del film si svolge nel 2031. Il regista volle che il "protein block" fosse veramente costituito da zucchero, gelatina, mangime per pesci: JAMIE BELL lo ha ricordato con disgusto, dopo le riprese, mentre per TILDA SWINTON, non era male. Il treno utilizzato era lungo più di 500 metri. Rochette disegnò di persona i quadri che si vedono nella parte "lussuosa" del treno. E' stato il primo lungometraggio girato in inglese dal regista. Le riprese si svolsero in 72 giorni:l'ultima sequenza venne girata in Austria. Costato 39 milioni di dollari, fu venduto in 167 paesi dopo la presentazione del trailer a festival internazionali: in USA non andò bene, perchè incassò solo 4 milioni di dollari e mezzo, mentre nel resto del mondo gli introiti furono di 82 milioni di dollari, per un totale di 86 milioni, ed uno status immediato di film di culto.
FANTASCIENZA
"SNOWPIERCER" è tratto dal libro a fumetti di JACQUES LOB, BENJAMIN LEGRAND, JEAN-MARC ROCHETTE "Le Transperceneige". JOON-HO BONG lo scoprì nel 2004, mentre stava preparando "THE HOST", e rimase molto affascinato dal soggetto, di uomini che iniziano una rivoluzione risalendo un treno dal fondo. Bong non era convinto di far scritturare CHRIS EVANS nel ruolo principale, nonostante la star si fosse presentato di sua spontanea volontà ai provini, dopo aver appreso del progetto riguardante questo film: secondo il regista, un uomo che da anni versava in scarsità di alimentazione e miseria non era verosimile con il fisico tonico e muscoloso dell'attore. Alcune accortezze dei costumisti, e inquadrarlo in maniera da "coprire" l'imponenza di Evans, resero credibile la cosa. Evans non voleva girare la sequenza in cui egli dorme su del pesce: Bong lo convinse spiegandogli che era una delle scene che sarebbero rimaste memorabili, proprio per la sua particolarità. Il regista vagliò diversi attori per il personaggio di Wilford, finchè il produttore CHAN-WOOK PARK non gli propose ED HARRIS, che gli parve perfetto. Anche JAKE GYLLENHAAL e DUSTIN HOFFMAN furono tra gli attori che sostennero dei provini, ma vennero fatte altre scelte. Il nome del personaggio interpretato da JOHN HURT, Gilliam, fu così chiamato in omaggio a TERRY GILLIAM. Joon-Ho Bong scrisse il personaggio di Mason con JOHN C. REILLY in mente per la parte, poi lo adattò affinchè fosse assegnabile a TILDA SWINTON: infatti, le sue battute ne evidenziano una bizzarra mascolinità, che il regista ritenne necessariamente straniante per definire l'algido personaggio. L'attrice doveva passare ogni giorno due ore al trucco per impersonare Mason. Come nel precedente film di Joon-Ho Bong, KANG-HO SONG e AH-SUNG KO impersonarono un padre ed una figlia. Per girare la scena in cui vengono utilizzate le torce, non c'è altra luce che quella del fuoco. Bong ci tenne a sottolineare che l'anno dell'avvio della distruzione del clima planetario fosse il 2014, per rafforzare l'allarme sui pericoli della situazione climatica della Terra: il resto del film si svolge nel 2031. Il regista volle che il "protein block" fosse veramente costituito da zucchero, gelatina, mangime per pesci: JAMIE BELL lo ha ricordato con disgusto, dopo le riprese, mentre per TILDA SWINTON, non era male. Il treno utilizzato era lungo più di 500 metri. Rochette disegnò di persona i quadri che si vedono nella parte "lussuosa" del treno. E' stato il primo lungometraggio girato in inglese dal regista. Le riprese si svolsero in 72 giorni:l'ultima sequenza venne girata in Austria. Costato 39 milioni di dollari, fu venduto in 167 paesi dopo la presentazione del trailer a festival internazionali: in USA non andò bene, perchè incassò solo 4 milioni di dollari e mezzo, mentre nel resto del mondo gli introiti furono di 82 milioni di dollari, per un totale di 86 milioni, ed uno status immediato di film di culto.
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