IL SIPARIO STRAPPATO ( Torn curtain, USA 1966)
DI ALFRED HITCHCOCK
THRILLER
Anche se oggi è comunque un cult-movie, tra i tanti film di ALFRED HITCHCOCK, "IL SIPARIO STRAPPATO" non è nato sotto una buona stella. Per il ruolo principale, inizialmente Hitch aveva in mente CARY GRANT, e gli propose di partecipare, ma la star rispose che era troppo vecchio per il ruolo, e che il suo ritiro dalle scene era ormai definitivo. Il regista non era convinto di PAUL NEWMAN e JULIE ANDREWS per il loro ingaggio alto: negli anni seguenti, Hitchcock non volle più dirigere star vere e proprie. A detta di ANTHONY PERKINS, il regista aveva in mente anche lui per il ruolo del professor Armstrong, ma la Universal espresse nettamente disaccordo per questa ipotesi, puntando su Newman. Anche la scelta per la coprotagonista, fu relativamente complicata: Hitchcock avrebbe voluto EVE MARIE SAINT, ma alla Universal considerarono, a 42 anni compiuti, l'attrice troppo matura per il ruolo. Venne così scelta la più giovane, e più solida al box-office, Julie Andrews, anche se il regista aveva considerato l'idea di ingaggiare SAMANTHA EGGAR. Per il ruolo della contessa Kuchinska venne presa in considerazione ZDENKA PROCHAKZOVA, ma poi fu LILA KEDROVA ad avere la parte. La decisione di prendere la Andrews cambiò le cose anche in fase di sceneggiatura: era stata assegnata a BRIAN MOORE, ma la star aveva poco tempo per contratti già stipulati, e film prossimi da iniziare a girare, così il lavoro di Moore venne ritoccato da WILLIS HALL e KEITH WATERHOUSE. Nella scena in cui Hitch fa il suo rituale cameo, la musica cambia velocemente in "Danza di morte per una marionetta", di CHARLES GOUNOD, il celeberrimo motivo della serie "ALFRED HITCHCOCK PRESENTA". Hitchcock era così scontento del risultato finale da, cosa inusuale per lui, non volersi inserire nel trailer per la pellicola, ed è noto che sia stato uno dei suoi lavori che ha meno amato. Come confessò a FRANCOIS TRUFFAUT nel famoso libro/intervista, Hitchcock non era rimasto soddisfatto assolutamente della prova di Newman, mentre invece aveva apprezzato WOLFGANG KIELING, nel ruolo di Gromek. La sequenza in cui viene ucciso questo personaggio, tra le più crude, lunghe e verosimili scene di delitto mai girate, venne così realizzata per volere del regista, per mostrare quanto fosse difficile,e terribile, uccidere una persona. Hitchcock aveva affidato le musiche del lungometraggio a BERNARD HERRMANN, il quale compose nove brani; ma i produttori esecutivi della Universal facevano forte pressione sul regista, affinchè usasse HENRY MANCINI, sebbene Hitchcock difendesse la propria scelta, nonostante i dirigenti trovassero la colonna sonora composta poco affine ad un film di suspence. Nei giorni successivi, però, Hitchcock disse al suo compositore di fiducia che il lavoro eseguito non aveva tenuto conto delle sue indicazioni: ciò causò, di netto, lìinterruzione di rapporti tra il regista ed il musicista, il quale tentò a più riprese di avere un colloquio chiarificatore con Hitchcock, senza risposta. In sostanza, pare che il regista inglese si fosse offeso per avere difeso il suo collaboratore, venendone ripagato, a suo giudizio, con poco rispetto per le sue direttive. La colonna sonora, infine, andò proprio a Henry Mancini. La colonna sonora di Herrmann fu comunque incisa ed editata. I due, però, non lavorarono mai più insieme. Nei giorni in cui era in visita all'Actor's Studio, un giovanissimo STEVEN SPIELBERG capitò su un set del film, potendo vedere Alfred Hitchcock all'opera, prima di essere scacciato da un assistente. Nonostante tutte le complicazioni della lavorazione, "Il sipario strappato" fu uno dei grossi successi del 1966. Venne girato tra l'Ottobre del 1965 e il Febbraio del 1966 tra Danimarca, Germania e Stati Uniti. Costò sei milioni di dollari, e ne incassò negli USA circa tredici. A dispetto dell'essere considerato un film "minore" nella carriera di un cineasta tra i più grandi di sempre, negli ultimi anni ha conosciuto una vera e propria riscoperta.
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