AMLETO (Hamlet, GB 1948)
DI LAURENCE OLIVIER
DRAMMATICO
La prima versione sonora inglese,al cinema, della tragedia "AMLETO" di WILLIAM SHAKESPEARE,fu questa.Precedentemente, LAURENCE OLIVIER aveva realizzato una versione filmica di "ENRICO V", e dato che ORSON WELLES stava girando il suo "MACBETH", e aveva annunciato che avrebbe fatto "OTELLO", l'attore e regista inglese considerò che, per ripetere il successo del film shakespeariano che aveva diretto e interpretato, la cosa migliore che potesse fare era lavorare alla tragedia ambientata in Danimarca.Volle che il film fosse in bianco e nero, adducendo ragioni artistiche ai giornalisti che gli facevano domande a tal proposito,ma in realtà, come ammise tempo dopo, era in difficoltà con il Technicolor,e temeva che gli avrebbe fatto allungare troppo la lavorazione. Olivier, al tempo della realizzazione dell'opera, aveva 41 anni,e EILEEN HERLIE, che interpretò Gertrude, ne aveva 30, undici meno di lui, e impersonava la madre del protagonista! La Herlie riprese il ruolo nel 1964,nella versione che RICHARD BURTON ne trasse a teatro,e poi,più tardi, per il cinema, con le riprese svolte sul palcoscenico: anche lì, l'attrice aveva solamente sette anni più di Burton, e lo sfasamento anagrafico continuava. Il ruolo di Gertrude sarebbe stato rifiutato da numerose attrici inglesi, per via dell'età, appunto.Per il ruolo di Ofelia venne fatto un provino a CLAIRE BLOOM, ma la parte andò a JEAN SIMMONS;la Bloom lavorò successivamente con Laurence Olivier, in "RICCARDO III", l'ultimo film tratto da Shakespeare che avrebbe diretto.E' la prima pellicola in cui compaiono insieme PETER CUSHING e CHRISTOPHER LEE ; avrebbero collaborato altre ventitrè volte. Lee e PATRICK MACNEE sono gli unici interpreti ancora vivi,ad oggi,del film. Laurence Olivier voleva un successo commerciale ancora più ampio di quello ottenuto da "Enrico V", e semplificò alcune frasi dall'originale insieme all'adattatore del testo ALAN DENT. E', ad oggi, l'unica versione dell' "Amleto" che omette completamente i personaggi di Rosencrantz e Guildestern:molti puristi scespiriani criticarono Olivier per questa scelta,affermando che erano coloro che in qualche modo deviano verso il sarcasmo, a tratti, l'atmosfera cupa del racconto. Laurence Olivier fece "adottare" tuttavia alcune battute dei due a Polonio:lo stesso fece con Fortinbras,principe di Norvegia, che sparisce dalla storia, e alcune sue battute vengono però pronunciate da Orazio.Per la regia, Olivier fu molto ispirato dall'impiego della macchina da presa in "QUARTO POTERE", da Orson Welles,e dal direttore della fotografia GREGG TOLAND. Per la prima volta,in Gran Bretagna, venne utilizzata una steady cam,di cui DESMOND DICKINSON ,il direttore della fotografia, usò l'abbondante capacità, grazie anche a un sistema pneumatico.Fu Laurence Olivier stesso a dare la voce allo Spettro, registrando il dialogo, e facendo andare la registrazione a velocità ridotta, per dare una tonalità più macabra alla voce: erroneamente, in diversi attribuirono la voce a JOHN GIELGUD, perchè il timbro ricordava vagamente il suo. Sarebbe stato improbabile, visto che Olivier non apprezzava il lavoro di Gielgud nei film tratti da Shakespeare, e quando il collega gli chiese di poter fare il Coro nell' "Enrico V", l'attore e regista disse un secco "no". Curiosamente, diversi attori che recitarono in questa pellicola, presero parte in seguito a film horror: sia Cushing che Olivier avrebbero interpretato Abraham Van Helsing,e Cushing, Lee, FELIX AYLMER avrebbero girato "LA MUMMIA".Fu il primo film in inglese, non prodotto in America, a vincere l'Oscar per il miglior film. Laurence Olivier fu il primo a vincere l'Oscar come miglior regista e miglior attore protagonista nella stessa occasione: è successo un'altra volta soltanto,a ROBERTO BENIGNI con "LA VITA E' BELLA". Fu,inoltre, il primo lungometraggio a vincere sia il Leone d'Oro a Venezia che l'Oscar quale miglior pellicola dell'anno. ETHEL BARRYMORE fu tra i più accesi critici dell'opera diretta da Olivier,sostenendo che la versione presentata a teatro, nel 1922, che vedeva suo fratello JOHN BARRYMORE interpretare Amleto, era assai più fedele al testo originario:per l'appunto toccò a Ether Barrymore presentare l'edizione della notte degli Oscar di quell'anno, e venne notato il suo forte disappunto quando annunciò la vittoria di Laurence Olivier. L'attore e regista non era presente alla cerimonia, perchè stava recitando a Londra assieme alla moglie VIVIEN LEIGH. Il film venne girato tra l'Aprile ed il Novembre 1947. Costò una cifra ingente per l'epoca, poco meno di 2 milioni di sterline:gli incassi americani furono di 5 milioni e 200,000 dollari. Candidato a sette premi Oscar,ne vinse quattro:per il miglior film,miglior attore protagonista,miglior direzione artistica in bianco e nero,e migliori costumi in bianco e nero.Vinse, inoltre, due Golden Globes, per il miglior film straniero ed il miglior attore protagonista,ed il BAFTA per il miglior lungometraggio.
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