IL LIBRO DELLA GIUNGLA (Book of the jungle,USA 1967)
DI WOLFGANG REITHERMAN
ANIMAZIONE
Quando venne deciso che il nuovo film della Disney Productions ,il diciannovesimo titolo di animazione, sarebbe stato un adattamento de "IL LIBRO DELLA GIUNGLA",di RUDYARD KIPLING, WALT DISNEY raccomandò a LARRY CLEMMONS, capo animatore, di escludere tutte le parti più drammatiche e oscure del romanzo:consegnò a Clemmons una copia del romanzo,e gli disse di non leggerlo. Lo studio veniva dal parziale insuccesso de "LA SPADA NELLA ROCCIA", e Walt Disney voleva che venisse prodotto un lungometraggio dalle maggiori potenzialità commerciali. Originariamente,gli Avvoltoi avrebbero dovuto esser doppiati dai BEATLES:ci furono dei contatti tra BRIAN EPSTEIN,manager della band, e i produttori esecutivi della Disney, e infatti i personaggi vennero creati in funzione di imitare parzialmente i Fab Four. Ma quando Epstein propose la cosa al gruppo,JOHN LENNON si espresse nettamente a sfavore di questa iniziativa,e pose un veto anche agli altri, proibendo loro di fare qualsiasi riferimento al complesso,suggerendo al manager di proporre alla Disney ELVIS PRESLEY al posto loro:gli Avvoltoi,tuttavia,vennero modellati, anche nelle pettinature,sulla band inglese,e uno dei volatili ha la voce e le movenze di GEORGE HARRISON. L'unico personaggio femminile che abbia delle battute,nella pellicola, è Winifred,la "moglie" del Colonnello Hati,elefantessa: Raksha,la lupa che fa da madre a Mowgli,appare all'inizio della storia,ma non pronuncia parola,così come la ragazzina che attira il ragazzo nel villaggio nel finale.Tutte le scene di "scatting",il ballo messo in atto dalle scimmie, vennero improvvisate per gli animatori da PHIL HARRIS e LOUIS PRIMA. Prima e Harris, per impegni vari rispettivi,dovettero incidere separatamente la canzone che interpretano i loro personaggi nel film, "Voglio esser come te".Shere Khan venne modellato su GEORGE SANDERS,che gli prestò la voce.Winifred venne invece doppiata da VERNA FELTON,per la quale fu l'ultimo film, dato che spirò alla fine del 1966:non fu il primo cartoon che doppiò,avendo dato la voce anche all'Elefantessa Matriarca in "DUMBO".BRUCE REITHERMAN,che doppiò Mowgli, è oggi un documentarista specializzato in riprese di animali selvaggi.Inizialmente la voce di Mowgli avrebbe dovuto essere di DAVID ALAN BAILEY,che dovette essere sostituito,perchè la sua voce cambiò nei tre anni di lavorazione del film. La figlia dello scrittore, Elsie Kipling Baimbridge, dichiarò che era sbagliata la pronuncia di "Mowgli":nel film viene detto "Moh-Glee",ma la maniera corretta sarebbe stata "Maw-Glee".Tra le libertà prese dagli sceneggiatori, ad esempio, il completo stravolgimento di Kaa,il serpente: nel romanzo è amico di Mowgli,ed è lui che lo salva dalle scimmie,mentre nel film è un personaggio cattivo,che vuole mangiare il ragazzo. La sua canzone, "Spera in me", era stata originariamente scritta per "MARY POPPINS",ma venne poi esclusa e riutilizzata in questo titolo.Dopo il crollo del tempio di Re Luigi, Mowgli e Baloo avrebbero dovuto incontrare un rinoceronte irascibile chiamato Rocky,ma, nonostante il doppiatore del rinoceronte,FRANK FONTAINE, avesse registrato le sue battute, la scena rimase negli storyboard, perchè secondo Disney due scene comiche consecutive avrebbero fatto scadere il lungometraggio. Nel romanzo il lupo che alleva Mowgli non ha nome,nel film si chiama Rama:nel libro,Rama è un bufalo. Una delle cose più difficili per gli animatori, furono le strisce sul mantello di Shere Khan. I nomi dei personaggi, in realtà, sono i nomi comuni degli animali in Hindi: Baloo significa infatti "orso",Bagheera è "pantera",Hathi "elefante",mentre Shere Khan significa letteralmente "Re Tigre".Per realizzare i fondali, gli animatori della Disney Productions si recarono in India per studiare l'ambiente e le piante che vi crescevano. Dato il periodo di forti conflitti razziali, furono in diversi che indicarono l'orango Re Luigi come un'espressione razzista, che ricordava nella gestualità, un nero. Dal racconto venne eliminato un personaggio,il cacciatore Buldeo, uno dei cattivi:Buldeo avrebbe cercato di uccidere Shere Khan, ma sarebbe invece morto, ucciso da Mowgli, che successivamente ammazza la tigre. Nella prima sceneggiatura ciò era presente,ma Disney, che non gradiva le parti più "dark" del racconto, insistette affinchè nessun personaggio morisse,e nello scontro decisivo, Shere Khan fuggisse lontano,spaventato dal fuoco. Furono ingaggiati,per le musiche, RICHARD B. E ROBERT SHERMAN, i quali subentrarono a TERRY GILKYSON, il quale voleva comporre brani che fossero connessi alla parte più oscura del romanzo di Kipling:tuttavia,la sua composizione "Lo stretto indispensabile", fu l'unica parte della colonna sonora che venne candidata all'Oscar. Il branco di lupi,nelle scene iniziali, avrebbe dovuto essere coinvolto in un numero musicale, scritto da Gilkyson, ma quando il compositore venne in pratica estromesso, anche questo brano venne cancellato dal progetto.Fu l'ultima delle produzioni supervisionata da Walt Disney: il tycoon morì durante la postproduzione della pellicola,e molti creativi e dipendenti dello studio furono presi dal panico, non sapendo cosa sarebbe stato sia del film in produzione,sia della casa produttrice. Ma il film fu un grande successo al box-office,rassicurando tutti e invogliando i soci della Disney Productions a continuare il lavoro del loro ispiratore. Uno degli storici collaboratori di Walt Disney,BILL PEET, per la prima volta non prese parte alla lavorazione del film, dopo un'amicizia lunga un quarto di secolo, per dissidi con Disney,avendo questi rifiutato il suo primo trattamento che sarebbe dovuto diventare la sceneggiatura definitiva,e lo sceneggiatore aveva trascorso quasi un anno a compiere il lavoro:tuttavia, nella sua autobiografia, Peet ebbe solo parole di stima e affetto per Disney,che considerava il proprio mentore. Fu proprio Peet a suggerire,anni prima, a Disney di adattare in un cartoon "Il libro della Giungla". Ogni idea circa lo svolgersi della storia venne approvata da Walt Disney,incluso il finale,in cui Mowgli non resiste all'attrazione della ragazza che lo conduce nel villaggio degli uomini:uno degli animatori, OLLIE JOHNSTON, rivelò in un'intervista che non apprezzava quella conclusione,ritenendola blanda e forzata. Alla prima proiezione del film finito,l'infermiera personale di Disney, Hazel George, avvicinò Johnston commossa,e disse all'animatore che la scena conclusiva,di Bagheera e Baloo abbracciati,che intonano "Lo stretto indispensabile",allontanandosi di spalle, sarebbe stata amata da Walt Disney, se avesse potuto vederla. L'allora presidente della Academy Awards, GREGORY PECK, tentò di promuovere la nomination come miglior pellicola dell'anno per questo film animato, trovando però il dissenso degli altri membri della Academy: fu uno dei motivi per cui Peck decise di lasciare l'incarico,nel 1970. Sarebbero occorsi altri ventiquattro anni perchè ciò divenisse possibile,con la candidatura come miglior film de "LA BELLA E LA BESTIA".Il sistema serigrafico, adottato da "LA CARICA DEI 101" in poi, era stato qui raffinato per arrivare al miglior risultato possibile,in una combinazione,appunto di sistema serigrafico e inchiostro ripassato a mano. Il film, dopo varie riedizioni, ad oggi ha incassato 205 milioni di dollari in totale. Ebbe una nomination all'Oscar per la canzone "Lo stretto indispensabile", ma non vinse il premio.
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