mercoledì 25 marzo 2015


LA GRANDE CORSA (The great race,USA 1965)
DI BLAKE EDWARDS
COMMEDIA
L'idea alla base de "LA GRANDE CORSA" poggia vagamente sulla storica corsa del 1908 New York-Parigi. Infatti, sebbene non sia mai specificato, gli anni in cui si svolge la vicenda sono quelli in cui è presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, dal 1901 al 1909. Il ruolo del "Grande Leslie" era stato offerto inizialmente a  CHARLTON HESTON, cui non dispiacque la sceneggiatura, trovandola divertente, ma preferì girare "IL TORMENTO E L'ESTASI", e così la parte andò a TONY CURTIS.  E' stato stimato che qui si svolga la maggior battaglia a torte in faccia mai girata in un film: la gag maggiore era che "Il grande Leslie" rimaneva immacolato, quando tutti intorno erano coperti da crema e panna. Tony Curtis dovette cambiarsi svariate volte gli abiti, perchè inevitabilmente, in mezzo al marasma, e anche quando sbatteva qualche torta addosso a qualcuno, gli schizzi dei dolciumi macchiavano i suoi vestiti. Dopo aver girato la sequenza, i membri della troupe mangiarono oltre 300 torte superstiti. Il nome completo del personaggio di Curtis è Leslie Galant,III. Nel film, NATALIE WOOD cambia guardaroba per 19 volte. Quando il professor Fate,Max e Maggie entrano nella città russa, la ragazza, che aveva già specificato che parlava correntemente russo, arabo e francese, comunica con gli abitanti in russo,appunto:la Wood, il cui vero nome era Natasha Gurbin, era di origine russa e parlava la lingua fluentemente. L'attrice rivelò che la cosa più difficile della lavorazione di questo lungometraggio, fu imparare a guidare la vettura che le era stata assegnata,dicendo che era come guidare un grosso trattore. Nella scena in cui la Wood canta "The Sweetheart tree" venne doppiata da JACKIE WARD, che aveva fornito il coretto "La-la-la-la" nella canzone "SPEEDY GONZALES". L'attrice dichiarò in seguito, che non aveva amato girare questo film, perchè sul set, a suo dire, si era sentita al centro delle attenzioni di Tony Curtis e Jack Lemmon, fin troppo insistenti. La sequenza sulla superficie ghiacchiata fu girata in quello che oggi è il Warner Bros. Sound Stage 16, il più grande teatro di posa attualmente esistente: una parte del set , il ghiaccio che si scioglieva, era retto da cavi che lo facevano inclinare, per mostrare il professor Fate che scivolava nell'acqua, in realtà Jack Lemmon era trascinato, gradualmente, da un nuotatore in una vasca sottostante. Sia la "Hannibal 8" che la "Leslie Special", le automobili utilizzate dai protagonisti, sono esposte al Peterson Automotive Museum,a Los Angeles: i meccanismi per la Hannibal erano fragili, e richiesero più volte interventi dei tecnici per ripararle, mentre la "Leslie" era costruita perlopiù con pezzi di vecchie auto riassemblate.  Per CHRIS LEMMON, figlio di Jack, quella del professor Fate è la migliore che abbia dato suo padre,al cinema. Questo film ha ispirato la celebre serie a disegni animati "WACKY RACES", andata in onda dal '68 al '70:nel cartoon il personaggio di Maggie Pitstop è ispirato a quello di Maggie DuBois,qui interpretato da Natalie Wood, il villain Dick Dastardly al professor Fate,e l'assistente di questi, il cane Matley, richiamava il character di PETER FALK, Max Meen. Il film sarebbe dovuto costare 3 milioni di dollari, ma il budget letteralmente esplose, e i costi salirono a 12 milioni di dollari, al che JACK L.WARNER accusò BLAKE EDWARDS di essere uno scialatore, e di buttare via denaro a tutto spiano: il regista gli controbattè di essere avaro, e non servirono a nulla le carte legali che il tycoon fece approntare, perchè Edwards finì di girare il film, favorito anche dai soci di Warner, che credevano nel progetto. Le riprese durarono dal Giugno del 1964 al Novembre dello stesso anno. Gli incassi USA furono di oltre 25 milioni. Candidato a cinque Oscar, ne vinse uno, per i migliori effetti sonori. 

Nessun commento:

Posta un commento