IL PAZIENTE INGLESE (The english patient,USA 1996)
DI ANTHONY MINGHELLA
DRAMMATICO
ANTHONY MINGHELLA fu così coinvolto dalla lettura del romanzo "IL PAZIENTE INGLESE",di MICHAEL ONDAATJE da leggerlo tutto d'un fiato,mentre stava lavorando ad un progetto a New York.Quando lo ebbe terminato,era ancora così "dentro" la storia da non ricordare dove si trovasse,e continuò a pensarci per tutta la notte.Il giorno dopo chiamò il produttore SAUL ZAENTZ per provare a convincerlo ad interessarsi a realizzarne un film:Zaentz,tra l'altro,era rimasto colpito dal lavoro del regista,avendo apprezzato "IL FANTASMA INNAMORATO",lavoro di Minghella del 1990,e fu entusiasta della chiamata del director.Tra l'altro,fortuna volle che proprio in quei giorni era programmato un reading di Ondaatje vicino a casa del produttore,il quale si recò ad incontrarlo per trovare un primo accordo.Zaentz mise personalmente sei milioni di dollari nel budget per ottenere il diritto del "final cut".All'inizio,a produrre la pellicola sembrava toccasse alla 20th Century Fox,i cui dirigenti però non si trovavano d'accordo con Zaentz e Minghella sulla scelta degli attori.Ad esempio,nonostante le convinzioni dei due,i boss della Fox non erano convinti che KRISTIN SCOTT THOMAS (la quale aveva scritto al regista una lettera,che diceva "Sono io la "K" del tuo film") fosse l'attrice adatta al ruolo di Katharine Clifton,e volevano un volto più conosciuto,indicando DEMI MOORE.Dopo altri dissidi,la Fox decise di non voler più produrre l'opera,e la troupe,già in Italia per cominciare le riprese,non sapeva se il progetto sarebbe andato avanti,quando,dopo qualche settimana subentrò la Miramax e la lavorazione partì.JULIETTE BINOCHE volle a tutti i costi il ruolo dal momento in cui lesse nello script la sequenza in cui Kip mostra a Hana l'affresco dipinto sul muro della chiesa.Per il ruolo di Caravaggio vennero fatti diversi nomi:BRUCE WILLIS,che venne convinto a non accettare la parte dal suo agente di allora,e più tardi si lamentò della scelta fatta,DANNY DE VITO,SEAN CONNERY,JOHN GOODMAN,RICHARD DREYFUSS,ma la scelta di Minghella e Zaentz era sempre stata quella di WILLEM DAFOE.Sia NAVEEN ANDREWS che KEVIN WHATELY dovettero imparare a guidare una motocicletta per i loro ruoli.Il trucco per la versione "bruciata" del protagonista richiedeva cinque ore di seduta ogni volta.RALPH FIENNES insistette che tutto il corpo fosse truccato anche se venivano realizzati solo primi piani,in alcuni giorni.I tedeschi che sparano,all'inizio del film,all'aereo di Almasy erano turisti vestiti alla bisogna,perchè la produzione a quel punto non era più in grado di pagare nuove comparse.Per la prima stesura della sceneggiatura occorsero quattro anni.Ne vennero scritte venti versioni.La prima versione montata durava quattro ore e dieci minuti.All'inizio della lavorazione,Minghella cadde e si fratturò una caviglia,e per buona parte della lavorazione rimase ingessato.Nel 2005,Juliette Binoche fece richiesta alla Academy di un restauro della statuetta vinta per questo film,dopo che il figlioletto di tre anni gliela aveva sciupata giocandoci:è infatti un diritto di ogni vincitore dell'Oscar che,gratuitamente,gli venga reso come nuovo il premio guadagnato.E' stato il primo film montato digitalmente a vincere l'Oscar nella categoria:WALTER MURCH,all'inizio,aveva cominciato a montare il lungometraggio canonicamente,ma dovette,per un problema di salute,dover stare a casa e lavorare da lì,quindi adottò la nuova tecnica;nel film ci sono ben quaranta passaggi avanti e indietro nel tempo.Su dodici nominations,"Il paziente inglese" vinse nove Oscar,risultando uno dei film più premiati di sempre dalla Academy:vinse,tra gli altri, i premi per il film,la regia,l'attrice non protagonista (Binoche),la fotografia,e quelli che non vinse furono quelli per i migliori protagonisti (Fiennes e Scott-Thomas) e la sceneggiatura non originale.Candidato a sette Golden Globes,tra cui miglior film e regia,ne vinse due,per il film,appunto,e la miglior colonna sonora,di GABRIEL YARED.Costato 27 milioni di dollari,ne incassò 78 in USA,e altri 153 nel resto del mondo,per un totale di 231.

SILVERADO (Silverado,USA 1985)
DI LAWRENCE KASDAN
WESTERN
LAWRENCE KASDAN scrisse e realizzò "SILVERADO" come sua terza pellicola da regista,dopo aver sceneggiato campioni d'incasso mondiale quali "L'IMPERO COLPISCE ANCORA","I PREDATORI DELL'ARCA PERDUTA",e "IL RITORNO DELLO JEDI".La buona combinazione del cast,che incluse molti volti emergenti,come KEVIN KLINE,KEVIN COSTNER,SCOTT GLENN,DANNY GLOVER,JEFF GOLDBLUM dette modo a Kasdan di avere un approccio più disteso alla direzione della pellicola,che è uno dei pochi western di buon successo degli anni Ottanta.Il ruolo del pistolero più giovane del quartetto protagonista,Jake, venne offerto a Costner da Kasdan,che si sentiva in colpa per averlo rimosso al montaggio in "IL GRANDE FREDDO".Il cappello di Jake sulla testa del suo cavallo fu un'idea di Costner,per sottolineare l'indole da scavezzacollo del personaggio:il regista apprezzò lo spunto,e lo lasciò fare.I set costruiti per questo film furono usati per altri titoli del genere che vennero dopo,come "YOUNG GUNS","WYATT EARP","ANCORA VIVO" e "WILD WILD WEST":proprio in quest'ultimo film,si può notare una scritta su una costruzione che dice "Kasdan Ironworks",in omaggio al regista.Kasdan fece apparire brevemente la moglie e i suoi due figli,e anche il fratello Mark,nel ruolo di un medico,ma questo personaggio fu tagliato al montaggio. La prima battuta pronunciata da JOHN CLEESE è un riferimento a quando faceva parte dei MONTY PHYTON nel "FLYING CIRCUS".Il suo personaggio,inglese come Cleese,ha un fucile English Enfield Mark II,che appare per l'unica volta in un western in questo lungometraggio.Fu il debutto al cinema per RICHARD JENKINS.Le riprese si svolsero tra Novembre '84 e Marzo '85.Costato 26 milioni di dollari,ne incassò 33 sul solo mercato USA.Fu candidato a due premi Oscar,per il miglior suono e la miglior colonna sonora,ma non vinse nessuna delle due statuette.

BERSAGLIO DI NOTTE (Night moves,USA 1975)
DI ARTHUR PENN
NOIR
ARTHUR PENN rimase molto colpito dal romanzo "THE STUNT MAN",tanto da utilizzare alcuni elementi della storia per la sceneggiatura di questa pellicola:anni dopo,si propose,senza riuscire nell'obiettivo,come regista per la versione cinematografica del libro,"PROFESSIONE PERICOLO".Il titolo è basato su un riferimento ad una celebre partita a scacchi,narrato dal protagonista:infatti,i Neri avrebbero potuto vincere la partita,pur perdendo la Regina,sacrificandola,e con tre mosse del Cavallo,dare scacco matto,ma Moritz,il giocatore,volle tentare un'altra mossa,perdendo la sfida.Fu l'occasione per la seconda di tre collaborazioni tra il regista e GENE HACKMAN,che attraverso tre decadi ('66,'75,'85) girarono tre film:"GANGSTER'S STORY",questo e "TARGET".Era il secondo film consecutivo in cui Hackman interpretava un carattere di nome Harry;fu anche Harry Caul ne "LA CONVERSAZIONE",e comunque interpretò personaggi con il medesimo nome anche in "DUE VOLTE NELLA VITA" e "GET SHORTY".Le riprese si svolsero nel 1973,ma il film uscì nel 1975.Per il ruolo femminile principale venne contattata FAYE DUNAWAY,che però voleva a tutti i costi recitare in "CHINATOWN",e venne così scelta JENNIFER WARREN.In questo film ci fu il primo ruolo importante per JAMES WOODS,e,in pratica,l'esordio di MELANIE GRIFFITH.Nella scena in cui Paula,il personaggio interpretato dalla Warren rivela a Harry Moseby che il primo ragazzo che le abbia toccato il seno si chiama Billy Dannreuther,c'è un riferimento cinefilo :è,infatti il nome del personaggio interpretato da HUMPHREY BOGART in "IL TESORO DELL'AFRICA".Oppure,ad un certo punto,Moseby accenna ad un giocatore di football chiamato Alex Karras:in realtà,era il nome del marito di CANDY CLARK,che interpreta la moglie del detective.La casa che nel film appartiene a Quentin,il personaggio interpretato da Woods,era di proprietà di PHIL KAUFMAN,non il regista,ma il manager di GRAM PARSONS,che morì proprio poco prima delle riprese:la troupe stava girando appunto quando giunse la polizia e prelevò Kaufman per interrogarlo circa il delitto.Penn disse allora a Hackman che stavano girando il film sbagliato...."BERSAGLIO DI NOTTE" è considerato dalla sua uscita un classico del "Noir" degli anni Settanta.

IL DOTTOR STRANAMORE,ovvero:come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba
(Dr.Strangelove,or How I learned to stop worrying and love the bomb,GB/USA1964)
DI STANLEY KUBRICK
SATIRICO
Inizialmente,STANLEY KUBRICK voleva trarre un thriller fantapolitico dal libro "RED ALERT",di PETER GEORGE,sulle possibilità di un incidente nucleare che innescava un conflitto tra nazioni,ma andando avanti nella stesura della sceneggiatura,il regista constatò che molte delle situazioni descritte gli parevano divertenti,più che ad alta tensione.Convinse così lo sceneggiatore TERRY SOUTHERN a spingere sul versante satirico,e volle che anche i nomi di diversi personaggi sottolineassero la paradossalità dell'operazione,come Desadesky,Kissoff,Guano,Turgidson,e a cambiare il titolo del film in preparazione.Ciò provocò la stizza di George,che non amò la messa in burla del suo racconto,tuttavia fu incaricato di scrivere una novelization di questo lungometraggio,e svolse il lavoro.Nel prepararsi a dirigere il film,Kubrick lesse circa cinquanta libri sulle bombe atomiche.Prima di intitolarsi "IL DOTTOR STRANAMORE,OVVERO...." il lungometraggio ebbe due titoli provvisori, "Il limite della morte" e "Il delicato bilanciamento del terrore".Nonostante gli screzi con la censura americana per "LOLITA",Kubrick avrebbe voluto girare questa nuova pellicola in USA,ma aveva scelto PETER SELLERS come protagonista,e l'attore non poteva lasciare in quel periodo l'Inghilterra,perchè stava divorziando.Sellers ottenne un cachet di 1 milione di dollari,quindi il 55% dell'intero budget,e il regista affermò ironicamente "Ho avuto tre interpreti per il costo di sei.",alludendo ai tre ruoli sostenuti da Peter Sellers.La Columbia Pictures accettò di finanziare il film solo se Sellers avesse ricoperto più ruoli:secondo i dirigenti della major,la sua presenza in "Lolita" aveva dato una spinta alla pellicola verso il successo.L'attore improvvisò la maggior parte delle sue battute,basandosi sul copione,ma aggiungendo molto di suo.Inizialmente,Sellers avrebbe dovuto ricoprire un quarto ruolo,quello del maggiore T.J."King Kong",ma il suo accento texano non riusciva convincente:Kubrick decise quindi di ingaggiare un altro attore.JOHN WAYNE non rispose neanche all'offerta,DAN BLOCKER,protagonista della serie "BONANZA",non accettò perchè lo script era troppo progressista per lui,e il regista contattò SLIM PICKENS,che aveva apprezzato ne "I DUE VOLTI DELLA VENDETTA":al caratterista non venne detto che il film era una satira,e gli vennero date solo le sue scene da imparare.Così Pickens recitò come se fosse in un film serio,compresa la scena dello sgancio della bomba che "King Kong" cavalca come un toro da rodeo.Per il ruolo del generale Jack D.Ripper,il regista chiamò STERLING HAYDEN,il quale non recitava al cinema da cinque anni,dopo i fatti che lo coinvolsero,derivati dal maccartismo.In una delle prime versioni,nel finale alcuni alieni osservavano lo svolgersi della vicenda.GEORGE C.SCOTT era molto infastidito dal fatto che Kubrick volesse che fornisse una prova sovraccarica,recitata in maniera istrionica.Pur promettendo a se stesso che non avrebbe mai più lavorato con il regista,dichiarò più volte che era una delle sue interpretazioni preferite.Per molti suoi fans,il suo capolavoro d'attore.Solitamente Stanley Kubrick era uso essere molto serio sul set,dando le direttive agli attori senza concedere sorrisi,ma vedendo Peter Sellers recitare spesso rise,e a volte fino alle lacrime.Allo stesso tempo,essendo un amante dell'improvvisazione,Sellers non realizzava come mai dovesse girare una scena più volte,come Kubrick invece era abituato a fare.Nella sequenza in cui il generale Turgidson irrompe nella War Room e cade venne lasciata dal regista nel montaggio finale,perchè Kubrick,erroneamente,credeva che Scott fosse così preso dal suo personaggio da aver avuto questa iniziativa,e invece l'attore era caduto accidentalmente.Nelle scene in cui il dottor Stranamore non riesce a controllare il suo braccio destro,che sfoggia il saluto nazista e cerca di strangolarlo,come fosse dotato di vita autonoma,Kubrick e il montatore dovettero eseguire un gran lavoro post-produttivo,per mantenere più possibile inquadrature solo con Sellers,tagliando il resto degli attori sullo sfondo,che non riuscivano a trattenere il riso.L'interprete che impersona l'ambasciatore russo,DeSadesky,PETER BULL,si nota mentre cerca di soffocare una risata.Il guanto indossato da Sellers era di proprietà di Kubrick,che ne era un collezionista:l'attore lo aveva visto indossarlo mentre il regista manovrava delle luci sul set,per non scottarsi,e ne aveva avuto una sensazione sinistra,e gli parve una buona idea,che suggerì a Kubrick,per sottolineare ulteriormente la figura inquietante di Stranamore.Un altro dettaglio non da poco nella definizione del personaggio,fu la sofferenza di "aprassia agonistica",conosciuta come "sindrome della mano aliena",un disturbo psicofisico causato da un danno alla parte callosa del cervello,quella che connette,tramite fibre nervose,i collegamenti tra i due emisferi,identificata dall'Università di Aberdeen e chiamata anche,dopo l'uscita del lungometraggio,"Sindrome di Stranamore".Il presidente USA era inizialmente figurato come molto effeminato,ma Kubrick ci ripensò,ritenendo che era meglio identificarlo come una figura ragionevole in un quadro delirante.Il film fu il debutto di JAMES EARL JONES,che Kubrick volle scritturare dopo averlo visto in una rappresentazione teatrale de "IL MERCANTE DI VENEZIA",in cui recitava anche Scott.Jones pensava che Slim Pickens fosse entrato così tanto nel suo personaggio da mantenere il solito tono che usava mentre recitava,ma gli venne detto che il caratterista aveva sempre parlato in quel modo.L'unico personaggio femminile del film venne interpretato da TRACY REED,chiamata nel cast "Miss Foreign Affairs",un riferimento alla sua apparizione nel paginone centrale di "Playboy" in cui il suo fondoschiena era coperto dal cartello "Foreign Affairs",appunto.Nelle pause tra le riprese,Kubrick,che era un appassionato di scacchi,ed era uso intraprendere lunghe partite con George C.Scott:il director era un abile giocatore,e batteva spesso il suo interprete,conquistandone l'ammirazione.La War Room contiene una lunga tavola ricca di cibo,perchè l'intenzione dell'autore era di concludere la storia con una colossale battaglia a colpi di torte in faccia tra russi e americani:la scena venne girata,ma poi Kubrick scelse di ometterla perchè rappresentava un ricorso ad una comicità fin troppo esplicita,e la pellicola era già molto satireggiante da par suo,senza forzare troppo la mano.Che Kubrick fosse attentissimo ai particolari in maniera quasi ossessiva,lo dimostra anche il fatto che volle che il tavolo della War Room fosse coperto da panno verde,alludendo al fatto che i personaggi intorno risultassero come se fossero stati ad un tavolo da gioco:tale scrupolo era relativamente importante,dato che il budget impose di girare il film in bianco e nero,e il particolare non sarebbe stato notato dagli spettatori.Tale sequenza venne aggiunta ad una versione del film proiettata nel '99 dopo la morte di Stanley Kubrick,a Londra,al London National's Film Theatre.Lo schermo gigantesco della War Room richiese più di 15 km di cavi elettrici per essere illuminato.Quando Turgidson sbotta "Che razza d'amore è Stranamore?",gli viene risposto che il vero nome è Merkwuerdigliebe,che,in tedesco,significa più o meno "Stranamore".L'azione si svolgerebbe venerdì 13 Settembre 1963.Nei primi anni '60,i  B52 rappresentavano il massimo esistente della tecnologia di guerra,e il Pentagono non concesse alcun agevolazione alla produzione,dopo aver consultato la sceneggiatura,che venne ritenuta troppo improbabile:tuttavia,la scena in cui il capitano Mandrake cerca di avvertire i quadri del Pentagono ma non riesce a farlo perchè non trova i gettoni,venne proiettata ad alcuni dirigenti della Difesa americana,che affermarono che il film poneva questioni serie,alle quali non c'erano risposte pronte.Gli scenografi ricostruirono l'aereo,allora,basandosi su una foto pubblicata su una rivista inglese.Quando vennero invitati alcuni dipendenti delle forze aeree americane alla visione del film,questi affermarono che era stata realizzata una copia pressochè perfetta del velivolo,e Kubrick temette che l'intero staff potesse venir fatto oggetto di indagini dell'FBI per appropriazione non autorizzata di dati sulla sicurezza.La sequenza finale,con le esplosioni atomiche sulle note di "WE'LL MEET AGAIN" cantata da VERA LYNN,fu un'idea di un amico di Sellers,SPIKE MILLIGAN:la nona esplosione che si vede è "Baker",il primo test atomico sull'atollo di Bikini,mentre la quindicesima è "Trinity",la prima detonazione nucleare mai avvenuta.La storia dell'avvelenamento del fluoro nell'acqua riferita dal generale Ripper allude ad una voce messa in giro da un'organizzazione di estrema destra negli anni 50,la John Birch Society.Mentre girava materiale da inserire nel film sorvolando la Groenlandia,la seconda unità accidentalmente riprese una base americana:l'aereo con la troupe venne costretto ad atterrare,e i componenti interrogati perchè sospettati di essere spie sovietiche.Il designer PABLO FERRO osservò,parlando con il regista,che ogni macchinario inventato dall'Uomo ha un aspetto leggibile in chiave sessuale:fu per questo che Stanley Kubrick ricercò materiale di repertorio che inquadrasse il rifornimento in volo degli aeroplani,con la pompa che si inserisce nel condotto del carburante.Le musiche aggiunte servirono a sottolineare ulteriormente questo effetto.Poco dopo l'uscita di questa pellicola,Kubrick incontrò lo scrittore ARTHUR C.CLARKE,con cui era intenzionato a elaborare un film di fantascienza (che sarebbe stato,appunto,"2001:ODISSEA NELLO SPAZIO").Clarke propose uno spunto riguardante un satellite gravitante attorno alla Terra che impazziva e cambiava direzione,e che,scambiato per un UFO,metteva in moto un'operazione di emergenza affidata alle forze aeree americane,ma il regista dichiarò che dopo "Stranamore",l'Air Force non avrebbe avuto neanche voluto sentire pronunciare il suo nome. Girato tra Gennaio e Aprile del 1963,il film era pronto in Autunno,e avrebbe dovuto uscire nelle sale nel Novembre di quell'anno,ma l'assassinio di John F.Kennedy fece decidere ai produttori che non era il caso,in quel momento,di far uscire una black comedy così irriverente,e l'uscita slittò al Gennaio del '64.Fu l'ultimo lavoro di Stanley Kubrick in bianco e nero.Fu anche l'ultima collaborazione tra il regista e il produttore di sua fiducia JAMES B.HARRIS.E',a tutt'oggi,il film con il titolo più lungo (tredici parole) candidato all'Oscar come miglior lungometraggio.Peter Sellers fu il primo attore candidato come miglior protagonista per un ruolo multiplo.Le altre due candidature all'Oscar furono per la miglior regia e la miglior sceneggiatura non originale,ma,come c'era da prevedere,al lungometraggio non venne fatto vincere alcuna statuetta.Vinse tuttavia tre BAFTA,tra cui quello per il miglior film.Gli incassi,in USA,oltrepassarono i 9 milioni di dollari.

L'UOMO DAL BRACCIO D'ORO
(The man with the golden arm,USA 1955)
DI OTTO PREMINGER
DRAMMATICO
Il romanzo "L'UOMO DAL BRACCIO D'ORO" di NELSON ALGREN uscì nel 1949,e fece scalpore parlando con rara crudezza della tossicodipendenza del protagonista,il batterista Frankie "Machine":Algren vendette i diritti per trarne un film alla compagnia dell'attore JOHN GARFIELD,ma l'improvvisa morte di questi mandò a monte la faccenda,facendo sì che subentrasse OTTO PREMINGER per acquisirli e dirigere il lungometraggio.A RAY BRADBURY venne offerto di scrivere la sceneggiatura,ma l'autore di fantascienza rifiutò,nonostante avesse collaborato per 200,000 dollari a quella di "ANATOMIA DI UN OMICIDIO",dello stesso regista:Bradbury dichiarò che non era interessato al mondo dei tossicodipendenti,non li capiva,e gli sarebbe venuto probabilmente il "blocco dello scrittore" se si fosse accinto a scrivere quel copione.Preminger avrebbe voluto MONTGOMERY CLIFT nel ruolo principale,ma l'attore era impegnato,o comunque fece sapere che non era molto interessato al progetto.Venne così contattato MARLON BRANDO per assegnargli la parte di Machine,ma FRANK SINATRA,che era venuto a sapere dell'imminente lavorazione del film,si fece avanti e ottenne il ruolo.Nel romanzo originale Sinatra viene menzionato due volte.Lo sceneggiatore THOMAS NEWMAN non era contento della scelta di assegnare la parte della moglie a ELEANOR PARKER,e consigliò invece a Otto Preminger di scritturare SHELLEY WINTERS,senza che l'altro cambiasse idea.Caldeggiò allora l'ingaggio di JOANNE WOODWARD,ma il regista rispose che questa non aveva ancora l'esperienza per poter reggere un ruolo del genere sullo schermo.Eccetto qualche breve scena in esterni,l'intero film fu girato in studio.La MPAA si rifiutò di promuovere questo lungometraggio,perchè mostrava scene riguardanti la tossicodipendenza:l'anno seguente,il 1956,fu quello in cui cambiò il codice "Hays" e si potè cominciare a mostrare sullo schermo effetti di droghe,rapimenti,prostituzione e parlare di argomenti come l'aborto.Il manifesto del film è indicato tra i 15 più belli della storia del cinema.Nella scena iniziale Preminger cita se stesso,mostrando un grande poster di "CARMEN JONES",suo lavoro precedente,su una parete del palazzo di fronte al salone,sulla strada opposta.Nel romanzo,Frankie uccide Louie e,nel fuggire dalla polizia,decide di impiccarsi in una stanza squallida d'albergo:la sceneggiatura invece è del tutto diversa,e molti sviluppi infatti sono piuttosto cambiati.Il film ottenne tre nominations all'Oscar,tra cui quella per il miglior attore protagonista a Frank Sinatra,ma non vinse alcuna statuetta.

IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI
(Das cabinet des Dr.Caligari,D 1920)
DI ROBERT WIENE
HORROR
L'idea del soggetto de "IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI" venne allo sceneggiatore HANS JANOWITZ durante una festa di Carnevale,osservando un uomo dall'aspetto strano che girava con fare misterioso,come se fosse in agguato, nella penombra:il giorno dopo Janowitz venne a sapere che una giovane donna era stata uccisa,e si recò al funerale della ragazza.Notò il medesimo uomo che aveva lo stesso atteggiamento ambiguo,e non aveva prove di una sua eventuale colpevolezza o coinvolgimento nel delitto,ma cominciò a ipotizzare una storia che contemplava un personaggio similare.Il produttore ERICH POMMER avrebbe voluto FRITZ LANG per dirigere il lungometraggio,ma questi era già impegnato in un altro progetto,e la regia venne così affidata a ROBERT WIENE.La sceneggiatura era stata scritta da Janowitz e CARL MAYER in sei settimane,dal Febbraio al Marzo 1919,e venduta a Pommer per una somma equivalente a 200 dollari.Janowitz scrisse il principale personaggio femminile per la fidanzata,GILDA LANGER,attrice,ma fu LIL DAGOVER ad ottenere il ruolo.Gli scenari erano costruiti in carta,con ombre dipinte sopra:vennero costruiti con una somma equivalente a meno di 800 dollari,e gli attori vennero pagati una cifra che era in sostanza circa 30 dollari al giorno.Settimane prima dell'uscita della pellicola,vennero affissi manifesti a Berlino che riportavano la scritta "Devi diventare come Caligari!",senza specificare che erano per pubblicizzare un film.La prima proiezione fu un insuccesso,si levarono sberleffi e da parte di alcuni spettatori,e altri abbandonarono la proiezione:successivamente,invece,venne ripresentato con una diversa campagna promozionale,e questa volta colpì l'audience incuriosendola,e si tramutò in un successo.Alla prima al Capitol a New York furono numerosi gli spettatori che,durante la proiezione,si presentarono alla cassa del cinema chiedendo indietro i soldi del biglietto.E' considerato,in pratica,il primo film horror mai girato.In un cinema di Parigi venne proiettato per sette anni consecutivamente.E' anche il film tedesco più vecchio incluso nella lista "1001 film da vedere prima di morire".Le riprese si svolsero tra il Dicembre 1919 e il Gennaio 1920,e il film costò circa 18.000 franchi.Negli anni,è diventato un cult di grande importanza per i cinefili,ispiratore di numerosi videoclip musicali e manifesto del cinema impressionista.

BETTE MIDLER (Bette Davis Midler,01/12/45,Honolulu,Hawaai,USA-....)
Nata a Honolulu alla fine del 1945,BETTE MIDLER cominciò a studiare Arti Drammatiche alle Hawaai,e cominciò a cantare in locali gay galleggianti accompagnata al piano da BARRY MANILOW.A ventisette anni,nel 1972,pubblicò il suo primo album "THE DIVINE MISS M",prodotto da Manilow,cui seguì,l'anno dopo, "Bette Midler":i due album ebbero una notevole affermazione,e fecero sì che la notorietà della piccola cantante (è alta  1 metro e 55),crescesse.Cominciò,negli anni Settanta,a prender parte in piccoli ruoli a produzioni televisive e fece alcune brevi apparizioni al cinema,fino a quando colpì l'audience con un'intensissima interpretazione di una cantante rock con problemi di alcool e droga in "THE ROSE",ispirato alla vita di JANIS JOPLIN.Per questa prova,l'attrice guadagnò una nomination all'Oscar come miglior protagonista.Ma fu nel 1986,con "SU E GIU' PER BEVERLY HILLS",diretta da PAUL MAZURSKY,e "PER FAVORE,AMMAZZATEMI MIA MOGLIE" di DAVID e JERRY ZUCKER e JIM ABRAHAMS,che la Midler divenne un'attrice brillante e "idonea" a commedie in cui risaltasse la sua vena più caustica.Di lì  a poco arrivarono conferme,in tal senso,con "UNA FORTUNA SFACCIATA" e "AFFARI D'ORO":un ruolo più complesso giunse con la dramedy "SPIAGGE",in cui veniva affiancata da BARBARA HERSHEY.Un altro ruolo drammatico venne sostenuto da Bette Midler in "GIORNI DI GLORIA...GIORNI D'AMORE",con JAMES CAAN,per il quale arrivò la seconda nomination all'Oscar della sua carriera,e un altro grosso successo nel genere commedia fu "IL CLUB DELLE PRIME MOGLI".Con i Golden Globes le è andata meglio:sette candidature,tre vittorie,per i due ruoli che furono anche nominati per l'Oscar,e uno per il televisivo "GIPSY".Inoltre,la Midler ha vinto tre volte un Emmy,e una volta un Tony.Venne chiamata così perchè i genitori ammiravano BETTE DAVIS,mentre le sorelle Judy e Susan vennero chiamate in tal modo in omaggio a JUDY GARLAND e SUSAN HAYWARD:Judy,andata a New York nel 1969 per vedere la sorella Bette recitare in una versione de "IL VIOLINISTA SUL TETTO",e venne investita da un taxi e uccisa.E' sposata dal 1984 con MARTIN VON HESELBERG,attore anch'egli,e ha una bambina nata dal matrimonio,Sophie.E'stata l'ultima ospite del "JOHNNY CARSON SHOW".Il ruolo di Delores in "SISTER ACT" era stato scritto appositamente per lei,ma non volle fare il film.E' da sempre una convinta Democratica.
COSI' PARLO' BETTE MIDLER:
"Cerco di non bere troppo,perchè quando sono brilla,mordo!"
"Togliete la spazzatura dalla strada e riportatela sul palco,dove deve stare!"
"La parte peggiore del successo è trovare qualcuno che sia felice per come ti vanno le cose."
"A proposito del desiderio,se qualcuno mi fa ridere,sono la sua schiava per tutta la vita..."

MIAMI VICE (Miami Vice,USA 2006)
DI MICHAEL MANN
AZIONE
Quando MICHAEL MANN,che della serie tv "MIAMI VICE",cult degli anni 80,decise di trarre un film dal serial,di cui deteneva i diritti,chiese a DON JOHNSON,che era il Sonny Crockett originale chi,secondo lui,poteva essere il suo miglior erede,dopo che TOM CRUISE,BRAD PITT  e MATTHEW MCCONAUGHEY erano stati presi in considerazione:l'attore indicò COLIN FARRELL.Dopo aver ingaggiato Farrell,venne scritturato anche JAMIE FOXX,per impersonare il partner di Crockett,Rico.Per l'appunto,dopo aver firmato,Foxx vinse l'Oscar per "RAY",e avanzò la pretesa di un ritocco verso l'alto per il suo compenso:Mann a quel punto fece abbassare,invece,quello di Farrell.In Europa,fu Colin Farrell ad essere citato per primo sui poster del film,mentre invece in USA fu Jamie Foxx.EDWARD JAMES OLMOS venne contattato perchè tornasse brevemente nei panni del tenente Castillo,ma rifiutò.NAOMIE HARRIS girò contemporaneamente questo lungometraggio e "PIRATI DEI CARAIBI-LA MALEDIZIONE DEL FORZIERE FANTASMA".Nei giorni infrasettimanali prendeva un aereo e girava le sue sequenze per il film di Michael Mann,poi tornava a realizzare le scene come Tia Dalma per quello di GORE VERBINSKY.Il regista volle che i suoi due interpreti si preparassero seguendo dei veri poliziotti infiltrati.Sia Farrell che Foxx seguirono delle azioni di polizia a breve distanza di sicurezza:il primo,in un'intervista,dichiarò che aveva imparato molto,ma aveva anche temuto per la propria incolumità,dato che c'erano mitragliatori e pistole cariche vicino a loro.Inoltre,le riprese a Miami si svolsero durante la stagione degli uragani,e durante un nubifragio,il vento sradicò una finestra di una costruzione e la scaraventò sull'auto su cui erano Farrell e Foxx,spaccando il parabrezza e quasi ferendo i due attori,e un'altra tempesta danneggiò l'ufficio della produzione durante la fine delle riprese.Le riprese in Repubblica Dominicana furono funestate da una sospensione delle riprese,nell'Ottobre del 2005,per via di una sparatoria in cui ci fu un ferito,e dall'atteggiamento aggressivo di persone che assistevano a scene filmate.Foxx volle venir via dall'isola,e disse che non avrebbe girato altre scene al di fuori degli Stati Uniti:il finale venne cambiato,e l'attore si fece convincere a girare alcune sequenze a Ciudad Del Este,in Paraguay.Invece,le scene dell'abitazione della zia di Isabela vennero girate in Uruguay,così come quelle fuori dalla banca svizzera:le prime a Atlantida,le altre a Montevideo.Poco dopo l'inizio della pellicola,si sente la versione di "IN THE AIR TONIGHT" dei NONPOINT,ma nella serie tv,in più episodi,si sente l'originale di PHIL COLLINS,che tra l'altro in un episodio recitò nei panni di uno spacciatore.La colonna sonora avrebbe dovuto essere firmata da RZA,ma poi fu assegnata a ORGANIZED NOISE.Le fiamme azzurre che si notano provenire dalla marmitta della Ferrari F430 di Sonny Crockett non sono un effetto speciale:quel tipo di auto genera davvero dato fenomeno,con il motore a pieno regime.Nel film muoiono 23 persone.Come in due precedenti film di Mann,"HEAT" e "COLLATERAL",ad un certo punto compare un personaggio con tatuaggi che indicano che fa parte di una setta paranazista e per la supremazia bianca.Il costo finale della pellicola fu di 135 milioni di dollari,ne incassò 63 negli States,e altri 100 nel resto del mondo,per un totale di 163,risolvendosi in un parziale insuccesso di pubblico,nonostante molte buone critiche.

EVITA (Evita,USA 1996)
DI ALAN PARKER
MUSICALE
Il musical "EVITA" di ANDREW LLOYD WEBBER e TIM RICE debuttò nel 1979 a Broadway,fu replicato per 1567 volte,e nel 1980 vinse il Tony come miglior musical.Di lì a poco venne cominciata la progettazione per portarlo sul grande schermo.La prima attrice ad essere indicata come potenziale versione di Evita Péron per il cinema era OLIVIA NEWTON-JOHN,ma il fiasco di "XANADU" fece fare marcia indietro sia ai produttori che all'attrice e cantante.Il primo regista che voleva dirigere la versione filmica del musical era KEN RUSSELL,che avrebbe voluto BARBRA STREISAND come protagonista,la quale però non aveva intenzione di lavorare con Russell:il regista propose allora LIZA MINNELLI,la quale si sottopose anche ad un provino,ma Rice si oppose,perchè voleva che il ruolo andasse alla sua compagna ELAINE PAGE,che aveva interpretato Evita a teatro,a Londra.Il progetto saltò,e qualche tempo dopo fu OLIVER STONE ad annunciarne la realizzazione,e che ne avrebbe curato sceneggiatura e regia.Stone avrebbe voluto MICHELLE PFEIFFER come protagonista:l'attrice prese lezioni di canto per prepararsi al ruolo,ma poi l'opzione di Stone sfumò.Successivamente,circolarono i nomi di MERYL STREEP,CHARO,MARIA CONCHITA ALONSO,PIA ZADORA,BETTE MIDLER,SARAH BRIGHTMAN,KARLA DEVITO.A PATTY LUPONE,che aveva interpretato la parte a Broadway,venne fatta un'offerta,ma non accettò;non ha mai voluto vedere il film.Quando ALAN PARKER risultò essere il regista che avrebbe girato il film,MADONNA gli scrisse una lettera disperata,affermando di essere l'unica interprete possibile per "Evita",suggerendo al director di visionare il suo videoclip di "TAKE A BOW",in cui risaltava il look anni '40 che aveva scelto.Parker si convinse e la fece scritturare.Per il ruolo del "Che",venne presa in considerazione l'idea di affidarlo a MANDY PATINKIN,che lo aveva ricoperto a teatro,poi si pensò a PATRICK SWAYZE,BARRY GIBB,DAVID ESSEX,JOHN TRAVOLTA,SYLVESTER STALLONE,nell'evolversi dello sviluppo della produzione,a seconda dei registi indicati per dirigere il musical,ma la parte,infine,andò a ANTONIO BANDERAS,che aveva cominciato la sua avventura hollywoodiana,e cantò,con un provino improvvisato,durante una cena con presente Alan Parker.Per interpretare Juan Péron,si pensò invece a RAUL JULIA,JULIO IGLESIAS,e BOB GUNTON,prima di indicare JONATHAN PRYCE.Rispetto alla colonna sonora originale venne scritto un altro pezzo per Madonna,"YOU MUST LOVE ME":nel videoclip della canzone,la popstar era incinta di quattro mesi della sua primogenita,Maria Lourdes.Madonna nel film cambia 85 volte i costumi (più del precedente record di ELIZABETH TAYLOR in "CLEOPATRA"):39 cappelli diversi,45 paia di scarpe,56 di orecchini.Molti dei costumi utilizzati dalla protagonista erano basati sul reale vestiario della Péron,con ricostruzioni sulle fotografie d'epoca,e anche sugli originali,ancora conservati nei palazzi governativi argentini.Madonna,nell'intero lungometraggio,pronuncia solo 140 parole di dialogo,per il resto canta.Banderas,invece,soltanto 6.Filmare alla Casa Rosada,la residenza presidenziale,non era affatto semplice:fu Madonna in persona,con una trattativa non ufficiale con il presidente Menem,a ottenere,dopo sei mesi di contatti vani,l'ok per un meeting,accompagnata da Parker,Pryce e Banderas,al quale la cantante,senza mezzi termini,chiese al presidente argentino,se potevano o meno utilizzare il balcone per la famosa scena in cui Evita si rivolge alla folla.La scena in cui Evita è morente non potè essere registrata in presa diretta,ma con l'inciso dei pezzi cantati,perchè sia Madonna,che Jonathan Pryce,probabilmente troppo coinvolti nei ruoli,avevano la voce incrinata e commossa.Per la scena del funerale di Evita vennero utilizzate 4000 comparse.Alan Parker fa un brevissimo cameo come regista frustrato e innervosito.Il film costò 55 milioni di dollari,ne incassò 50 in USA,e altri 91 nel resto del mondo,per un totale di 141."Evita" ebbe cinque nominations agli Oscar,tra cui miglior fotografia,montaggio e direzione artistica,ma l'unico che vinse fu per la miglior canzone,appunto "You must love me".

UNA PALLOTTOLA SPUNTATA (The naked gun-From the files of Police Squad,USA 1988)
DI JERRY ZUCKER
COMICO
Nel 1982 venne prodotto un telefilm che parodiava i polizieschi alla Harry Calla(g)han,intitolato "POLICE SQUAD",ideato dalla ZAZ (i fratelli DAVID e JERRY ZUCKER,e JIM ABRAHAMS),ma non ebbe molta fortuna presso il pubblico televisivo,così dovette chiudere dopo soli sei episodi.Tuttavia,gli Zucker continuarono ad avere successo al cinema,e Jerry volle riprendere le avventure del tenente Frank Drebin,impersonato da LESLIE NIELSEN,trasportandole sul grande schermo.La Paramount insistette circa l'ingaggio di un attore premiato con l'Oscar da annettere al cast,e fu così che venne scritturato GEORGE KENNEDY,il quale si era candidato per il ruolo di Ed,il superiore di Drebin.Anni prima,Kennedy era rimasto male perchè la sua partecipazione a "L'AEREO PIU' PAZZO DEL MONDO" era sfumata all'ultimo momento.Per la parte di Jane Spencer,la prima scelta della produzione era BO DEREK,poi invece venne ingaggiata PRISCILLA PRESLEY.La scena in cui Frank Drebin scende dall'aereo in partenza per parlare con Ed è una citazione umoristica de "LE REGOLE DEL GIOCO".La gag in cui Drebin si camuffa da arbitro di baseball,e il battitore lo colpisce in faccia con la mazza venne suggerita da MEL BROOKS agli sceneggiatori.Se vi si fa caso,nel frigo di Drebin,riempito con cibi scaduti e in evidente stato avanzato di rovina,c'è un barattolo di mayonese datato 1982,l'anno dei telefilm!Nei dialoghi ci sono rimandi a classici dell'action-thriller come "ISPETTORE CALLAGHAN,IL CASO SCORPIO E' TUO!" e "TELEFON".Il comando del cattivo che induce qualcuno a uccidere altre persone,curiosamente,rimanda al parassita usato da Kahn in "STAR TREK II",ove il "villain" è interpretato sempre da RICARDO MONTALBAN.Leslie Nielsen incontrò davvero la regina d'Inghilterra Elisabetta II,parodiata in questo film da una sosia,nel 2005.Il film contiene l'ultima apparizione di JOHN HOUSEMAN.Le riprese si svolsero tra il Febbraio e l'Aprile 1988.Il film incassò 78 milioni di dollari nei soli States,generò due sequel e rilanciò la carriera di Leslie Nielsen come attore comico.

L'ORCA ASSASSINA (Orca,USA 1977)
DI MICHAEL ANDERSON
AVVENTURA
Dopo il clamoroso successo de "LO SQUALO",negli anni Settanta ci fu una "corsa" a portare sul grande schermo pellicole con animali pericolosi:DINO DE LAURENTIIS,che aveva già in lavorazione il suo remake di "KING KONG",chiamò,nel mezzo di una notte,poco dopo l'uscita del film di STEVEN SPIELBERG,lo sceneggiatore LUCIANO VINCENZONI,chiedendogli di buttar giù uno script che vedesse al centro del racconto un animale,se possibile,ancora più impressionante dello squalo bianco.Il fratello Adriano,appassionato di zoologia,gli indicò le orche marine,ancora più imponenti del grande predatore del film di Spielberg.Venne così preso come canovaccio il romanzo di ARTHUR HERZOG, "ORCA",e vennero cambiate diverse cose.Alla regia venne chiamato MICHAEL ANDERSON,che arrivava dal buon successo del fantascientifico "LA FUGA DI LOGAN",e le riprese si svolsero a Newfoundland,al largo del Labrador,in Canada,in California,e la maggior parte delle scene dell'orca vennero realizzate a Malta.RICHARD HARRIS,a 46 anni,volle realizzare personalmente le scene rischiose,senza controfigura,in alcuni momenti andando molto vicino a rischiare la vita.,come riportato nel libro "Richard Harris:Sex,death & the movies".Vennero costruite delle orche finte,animatroniche,così ben realizzate,che i camion che le trasportavano vennero bloccati da animalisti convinti che i mezzi trasportassero cadaveri di vere orche.Per le riprese vennero utilizzati due esemplari di orca,Nepo e Yaka,addestrati nell'acquario di San Francisco,uno visse fino al 1980,il secondo fino al 1997,mentre lo squalo che si vede all'inizio del film era vero,ed era stato catturato da Ron Taylor,noto cacciatore di squali.Nel film muoiono 5 persone.Il costo della pellicola fu di 6 milioni di dollari.Non fu però un grande successo come sperato,forse anche per l'eccessivo espandersi del filone:in USA incassò quasi 15 milioni di dollari,ma per esempio in Italia fu uno dei maggiori incassi della stagione '77/78,piazzandosi al nono posto della graduatoria annuale.Quando produsse "KING KONG 2",De Laurentiis avrebbe voluto girare una sequenza in cui il gorilla lotta con un'orca,ma poi l'idea fu accantonata.

FAHRENHEIT 451 (Fahrenheit 451,GB 1966)
DI FRANCOIS TRUFFAUT
FANTASCIENZA 
Nonostante FRANCOIS TRUFFAUT avesse detto a più riprese che la fantascienza al cinema non gli interessava,quando un amico gli raccontò la storia di "FAHRENHEIT 451" si invaghì del racconto,lesse il romanzo di RAY BRADBURY,e volle trarne un film a tutti i costi,cercando i finanziamenti per produrlo durante qualche anno.Il titolo si riferisce alla temperatura cui brucia la carta:Bradbury non se ne assincerò su testi scientifici,semplicemente chiese ad un capo dei pompieri a quanti gradi ciò avveniva,e la risposta fu secca,indicando appunto Fahrenheit 451.Dopo aver considerato di affidare la parte a PAUL NEWMAN,CHARLES AZNAVOUR,JEAN-PAUL BELMONDO,e PETER O'TOOLE,la prima scelta del regista (relativamente,perchè ebbe un sostanziale rifiuto da MONTGOMERY CLIFT) per interpretare il pompiere Montag era TERENCE STAMP,il quale però si defilò quando venne ingaggiata JULIE CHRISTIE(che era stata scelta all'ultimo minuto dal produttore LEWIS M.ALLEN,prima erano state prese in considerazione JEAN SEBERG e TIPPI HEDREN,sulla quale Truffaut fu sconsigliato da ALFRED HITCHCOCK),con la quale l'attore aveva avuto una relazione sentimentale(ma contò anche il fatto che l'attrice avrebbe interpretato un doppio ruolo,quello della moglie e della ragazza che porta Montag tra i ribelli):Truffaut allora convocò OSKAR WERNER,che sia dai tratti somatici,che dall'accento,era evidentemente non inglese (era nato in Austria).Si può notare che nel finale Werner ha un diverso taglio di capelli:fu un'iniziativa dell'attore stesso,per disturbare la continuity del film,e ciò fu una picca verso il regista.Nonostante avessero già lavorato insieme in "JULES E JIM",Werner e Truffaut ebbero frequenti dissensi durante le riprese,e giunsero,nelle due ultime settimane di lavorazione,a smettere di parlarsi:infatti,Truffaut non era soddisfatto dell'approccio dell'interprete al personaggio,e aveva cominciato a rimpiangere la propria scelta ben presto,con attriti in scena con Werner.Curiosamente,i due morirono entrambi nell'Ottobre del 1984,a due giorni di distanza l'uno dall'altro.Fu l'unica volta,per il regista,in cui ebbe scontri palesi con un attore:i dissidi iniziarono per l'approccio al ruolo,Truffaut chiese all'attore un'interpretazione sottotono,mentre Werner ne dette una versione dura e arrogante.Per l'autore la reazione di Montag al ritrovamento dei libri doveva essere di meraviglia assoluta,e come un animale doveva scoprirli,annusarli,guardarli con stupore,ma l'attore austriaco rispose che doveva recitare,e non essere il suo robot.Per la scena dell'incendio dei libri nella casa,Werner avvertì il regista che non voleva essere presente nella stanza,perchè non aveva intenzione di rischiare con il fuoco:Truffaut gli ribattè che,essendo il protagonista,e quella era una scena cruciale,doveva presenziare,ma la ebbe vinta l'attore,e la sequenza fu girata con una controfigura.Tempo dopo,Truffaut dichiarò che se non fosse stato per i sei mesi passati a preparare la pellicola,avrebbe abbandonato la lavorazione,da quanto non sopportava più Werner.Per la parte del Capitano,vennero presi in considerazione LAURENCE OLIVIER,MICHAEL REDGRAVE  e STERLING HAYDEN,prima di scegliere CYRIL CUSACK.La Christie,sulla cresta dell'onda all'epoca,chiese la metà del suo normale compenso,di 400.000 sterline.Per il regista francese non fu una lavorazione semplice:infatti,non legò granchè con la troupe britannica,e passò gran parte dei sei mesi della lavorazione chiuso nella sua stanza d'albergo,tanto che quando qualche amico francese gli chiedeva come fosse la "Swinging London",Truffaut rispondeva che ne conosceva in pratica solo l'Hotel Hilton!I titolidi testa,per coerenza con il tema dei libri bruciati,vennero pronunciati a voce,e non scritti come tradizione vorrebbe.Fu il primo,e unico,film girato in inglese da Truffaut:infatti,all'inizio,l'autore era così impaziente di realizzare questo lungometraggio,che cominciò a girarlo senza avere una gran padronanza dell'inglese,e questo creò disagi e qualche difficoltà.Infatti,la versione più amata da Truffaut fu quella preparata per il mercato francese,ove potè lavorare appieno sui dialoghi.Fu anche il suo primo lungometraggio a colori.Le riprese per l'ultima,memorabile scena degli "Uomini-Libro" riuscirono particolarmente bene per via di un inaspettato peggiorare del tempo:infatti,cominciò a nevicare,e questo accrebbe il fascino delle ultime sequenze in maniera significativa.Sul set si parlava perlopiù il francese,nonostante il lungometraggio venisse girato in Inghilterra,dato che lo parlavano quasi tutti,dagli interpreti al direttore della fotografia NICOLAS ROEG:invece il montatore THOM NOBLE non parlava l'idioma transalpino.Tra i libri mostrati o menzionati nel film ci sono "DON CHISCIOTTE","LOLITA","MOBY DICK","ORGOGLIO E PREGIUDIZIO","VIA COL VENTO","JANE EYRE",e molti altri.Sembra che i libri che vengono bruciati nella sequenza in cui una delle custodi dei testi superstiti si dà fuoco fossero stati tutti di proprietà di Francois Truffaut,e per ampliare l'incendio,il regista raccomandò a tutta la troupe di gettare tra le fiamme ogni libro che avessero a disposizione.Si possono notare,nel fuoco,una copia dei "Cahiers du Cinèma",rivista alla quale aveva lavorato,come critico,Truffaut (sulla copertina un'immagine da "FINO ALL'ULTIMO RESPIRO",di JEAN LUC GODARD),e una di "CRONACHE MARZIANE" di Bradbury.L'ultima immagine della scena,sulla quale la macchina da presa si sofferma è la copertina di una biografia di Giovanna D'Arco,anch'essa bruciata viva per coerenza con le proprie convinzioni.Allen fece notare a Truffaut che rischiavano di essere portati in tribunale da alcuni degli autori dei libri bruciati nel rogo,ma il regista ribattè che,al contrario,era un omaggio a loro,facendo vedere quali opere l'ottusità dei pompieri distruggeva,infliggendo danni all'umanità.