mercoledì 17 luglio 2013


LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI 
(Night of the living dead,USA 1968)
DI GEORGE A.ROMERO
HORROR
L'esordio registico di GEORGE A.ROMERO sarebbe stato anche il primo della sua personale saga sui morti viventi.Quando il regista e JOHN A.RUSSO,il suo cosceneggiatore decisero,in fase di scrittura,quale sarebbe stata la cosa più efferata commessa dagli zombies,convennero che sarebbe stata l'antropofagia.Inoltre.pensando a come sarebbe stato possibile neutralizzare i morti viventi,MARYLIN EASTMAN scherzando disse ai due che avrebbero potuto farli prendere a torte in faccia:in "ZOMBI",infatti,c'è una sequenza di lancio di torte.Nel film gli zombies non vengono mai chiamati tali,ma al limite "quelle...cose" o "creature".Uno dei titoli di lavorazione fu "La notte di Anubi",in quanto questi è il dio,secondo gli antichi Egizi,della mummificazione e dei morti,ma Romero volle cambiare perchè pensava che il pubblico non avesse recepito il riferimento,dato che molti non avrebbero capito di cosa si parlasse.Un altro titolo durante la produzione fu "Mangiatori di carne":in una delle prime stesure dello script,infatti,le creature erano in realtà alieni che scendevano da una navicella della NASA,infettati da un morbo proveniente da venere che li rendeva morti viventi.Poi sia Romero che Russo decisero che la causa della resurrezione dei cadaveri non sarebbe mai stata spiegata.Il titolo di lavorazione definitivo fu "Monster's Flick".TOM SAVINI venne ingaggiato inizialmente da Romero per il make-up dei morti viventi:i due si erano incontrati in precedenza perchè Savini aveva sostenuto un provino per un lungometraggio che non si sarebbe poi mai girato.Romero ricordò che il giovane era anche un truccatore,e lo contattò.Savini,tuttavia,non potè prendere parte alla lavorazione perchè ricevette la chiamata per il Vietnam e partì:in seguito avrebbe lavorato a più riprese con il regista,e diretto il remake di questa pellicola,girato nel 1990. Il film venne girato in bianco e nero sia per ridurre l'impatto delle scene truculente,ma più che altro perchè per simulare il sangue venne adoperato dello sciroppo di cioccolato,perchè costava molto meno del sangue finto.Quando gli zombies mangiano i cadaveri a bordo del camper bruciato,gli interpreti mangiano prosciutto e carne arrosto coperta di cioccolato.Quelli della troupe,scherzando sul set,dicevano che era inutile il trucco sugli zombies perchè gli attori erano pallidi e con il volto disgustato per quello che dovevano mangiare in scena.La mano del morto vivente che KEITH WAYNE trafigge con un coltello da cucina è fatta di creta riempita con sciroppo al cioccolato.La pompa del gas in cui JUDITH O'DEA,che interpreta Barbra,all'inizio del film,entra di corsa,non era saldata al terreno:l'attrice entrò con talmente tanta forza che quasi fece rovesciare il cabinato addosso all'operatore della macchina da presa.Nella scena in cui Ben inchioda assi sulla porta,è possibile scorgere dei piccoli numeri segnati sui legni:questo perchè,per non dover girare più volte le scene per motivi di budget,erano segnate le assi da mettere in sequenza corretta.Girando la scena del cimitero,un fatto fece cambiare un passaggio di sceneggiatura in modo veloce:l'automobile di Barbra e Johnny era di proprietà della madre di RUSSELL STREINER,e siccome la sequenza venne girata in due giorni,nella notte in mezzo qualcuno si introdusse nell'abitacolo e la manovrò,provocando una vistosa ammaccatura.Romero scrisse a quel punto che la macchina sbatteva contro un albero,e venne girata la scena con la vettura che procede verso la pianta.La scena iniziale del cimitero fu in realtà l'ultima a essere girata:essendo nel Novembre del 1967,gli attori dovevano trattenere il respiro più che potevano,per non mostrare il vapore che usciva dalle loro bocche.La realizzazione della pellicola fu molto artigianale:Romero coinvolse investitori che mettevano fino a 300 dollari,e li coinvolse anche sia a livello attoriale,che dal punto di vista tecnico.Un macellaio che contribuì al finanziamento del film procurò anche interiora e sangue.BILL CARDILLE,che impersona il reporter tv,era una celebrità a Pittsburgh,perchè ogni tanto leggeva le notizie al tg locale e aveva un programma sul cinema horror sul canale della città.Al momento di distribuire il film,la Columbia Pictures fu l'unica grande major che valutò seriamente di farlo,ma lasciò perdere perchè non aveva fiducia in un film girato in bianco e nero,con la televisione a colori che stava seriamente intaccando gli incassi cinematografici al tempo.Lo studio distribuì il remake,e offrì a Romero di colorizzare il suo capostipite,ma il regista non ne volle sapere,perchè avrebbe,secondo la Columbia,cambiare il finale e girare delle scene di una storia d'amore da aggiungere al film conosciuto.Secondo il regista,all'origine il film durava dieci minuti di più,e dovette operare dei tagli perchè c'erano scene troppo violente,che avrebbero incontrato problemi con i censori.Romero citò l'horror del '62 "CARNIVAL'S OF SOULS",di HERK HARVEY come fonte d'ispirazione per questo suo lavoro.Per la colonna sonora vennero usate delle musiche già inserite in un altro film in precedenza,"TEENAGERS FROM OUTER SPACE",il cui copyright al tempo della produzione era  divenuto acquisibile,e costò 1500 dollari.Il personaggio di Ben,sulla sceneggiatura,non era nero,o comunque non era specificato di quale razza fosse,e DUANE JONES era nella realtà un professore molto serio,e da camionista rude nella prima stesura,la scelta dell'interprete,scelto dopo un provino convincente,causò il riprendere lo script da parte di Romero,che rese meno rozzo il personaggio principale.Le implicazioni sociologiche e razziali furono viste dai recensori,ma in realtà,il regista dichiarò che la scelta di Jones era avvenuta più che altro perchè era risultato il miglior attore che avesse sostenuto un provino per il ruolo.La casa in cui si svolge buona parte del film non aveva una cantina come descritto nella pellicola,nè una lunga scala,e venne utilizzata per le riprese una scala nella sala di montaggio.Lo stabile doveva essere demolito subito dopo la fine delle riprese,e quando il proprietario lo affittò alla produzione,disse che potevano fare qualsiasi danno,tanto era già deciso l'abbattimento della struttura.Il cadavere Alcuni dei gemiti che S.WILLIAM HINZMAN emette nella scena in cui lotta con Russell Streiner sono autentici,perchè girando la scena venne colpito all'inguine.Hinzman,e di conseguenza gli altri attori che impersonano gli zombies,ispirò la camminata arrancante del suo personaggio a quella di BORIS KARLOFF in un vecchio horror,"L'OMBRA CHE CAMMINA".Nel girare la sequenza in cui Hinzman,che interpreta lo zombie che vaga nel cimitero,attacca Barbra lanciando una pietra sulla finestra,c'era George A.Romero dietro la macchina da presa,e venne quasi colpito dal sasso.Il cosceneggiatore John A.Russo compare nel film nelle vesti di uno zombie,a cui Ben rompe la testa con un attizzatoio.Nella prima versione della sceneggiatura,Barbra avrebbe dovuto essere una donna carismatica e forte,ma il regista,d'accordo con la produzione,ne fece una ragazza semicatatonica e terrorizzata:la "revisione" del personaggio come era stato concepito originariamente ci fu nel remake di Tom Savini.Così come l'idea che Barbra fosse l'unica superstite alla fine del film torna nella versione del 1990,dopo essere stata scartata per questo lungometraggio.Ben,sulla carta,era invece un uomo furibondo e tendenzialmente violento:Duane Jones obiettò al regista che mostrare un nero con un atteggiamento del genere,negli Stati Uniti in cui le tensioni razziali erano ancora molto attive (il film uscì poco dopo l'assassinio di MARTIN LUTHER KING),era un errore.Ma Romero non era d'accordo,e lasciò che il personaggio fosse come lo avevano realizzato,ma anni dopo,intervistato,ammise che aveva sbagliato a non dare retta al suo interprete.Jones fu molto apprezzato dalla troupe e dai colleghi,ed è stato descritto come un uomo che soffriva molto la situazione di scontri razziali e politiche razziste che ancora c'erano.Duane Jones non ha mai visto nè questo film,nè i seguenti della saga degli zombies.Un cadavere che si vede sulle scale dentro la casa fu un manichino creato personalmente dal regista,che usò delle palline da ping-pong per fare gli occhi.Vennero assunte 200 comparse per interpretare sia gli zombies che gli abitanti della città.Per provocare una reazione orripilata degli attori,Romero uccise una farfalla davanti al cast:fu uno dei pochi momenti sgradevoli di una lavorazione definita perlopiù "piacevolissima".Durante il periodo delle riprese,il regista era così preso dal lavoro che non aveva tempo per lavarsi i capi di vestiario,li gettava e ne comprava di nuovi.Fu uno dei primi lungometraggi a descrivere in dettaglio uccisioni molto violente.Cronologicamente,la serie dei morti viventi di Romero è molto elastica:infatti,questo titolo si svolgerebbe nella notte tra il 30 Aprile e l'1 Maggio 1967,mentre la novelization di "Zombi",la versione in romanzo della sceneggiatura,accenna alle imminenti elezioni del 1976,e ne "IL GIORNO DEGLI ZOMBI" è possibile scorgere una copia de "LE NOTTI DI SALEM" di STEPHEN KING,uscito nel 1975. E' stato il primo film in assoluto ad essere stato girato a Pittsburgh.La polizia locale fornì assistenza e equipaggiamenti.All'epoca della sua uscita,i film che non riportavano la dicitura "protetto da copyright",diventavano automaticamente di pubblico sfruttamento,senza che venissero tutelati in alcun modo:Romero e i produttori dimenticarono di includere la specifica,e fino al 1989,in cui fu possibile mettere la pellicola sotto diritti d'autore,si sono persi molti guadagni relativi.In gran parte sono andati ai distributori della pellicola. La storia Il film ebbe la sua prima al Fulton Theatre,a Pittsburgh il 1 Ottobre 1968,e alla fine della proiezione ci fu una standing ovation da parte del pubblico presente.Il "Reader's Digest" avvertì il pubblico che la visione di questo lungometraggio poteva spingere alcuni spettatori alla pratica del cannibalismo.Alcuni gruppi di integralisti cattolici accusarono il film di incoraggiare il satanismo e i sacrifici umani,per via dei cadaveri semoventi che si nutrivano di carne umana e della scena in cui la bambina,ritornata come zombie attacca sua madre."La notte dei morti viventi" è stato uno degli ultimi grandi successi dell'era dei drive-in,e uno dei film indipendenti di maggior successo di sempre.

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