giovedì 30 maggio 2013

KING KONG (King Kong,USA 1976)
DI JOHN GUILLERMIN
FANTASTICO/AVVENTURA
Realizzare un remake di "KING KONG" era un progetto che circolava nelle case di produzione da tempo:la Hammer Film,a metà anni Sessanta,girò alcuni spezzoni,ma annullando l'operazione dopo alcune previews dall'esito infelice,e tuttavia le scene girate vennero utilizzate,tempo dopo,dalla Volkswagen per uno spot.Qualche tempo dopo,la Universal annunciò "The legend of King Kong",che sarebbe stato ambientato negli anni 30,ma il progetto venne annullato quando venne fuori che questa versione,prodotta da DINO DE LAURENTIIS sarebbe stata fatta con mezzi notevoli e tempi rapidi.Il produttore italiano contattò ROMAN POLANSKI,SAM PECKINPAH e MICHAEL WINNER,tutti autori,verso il 1975 di film di grande successo,ma ottenne rifiuti da tutti e tre:poi venne preso in considerazione STEVEN SPIELBERG,che era reduce dal boom de "LO SQUALO",ma alla fine venne scelto l'esperto JOHN GUILLERMIN,che aveva fatto "L'INFERNO DI CRISTALLO".Per la parte di Dwan,la Bella che fa impazzire d'amore la Bestia,venne presa in considerazione BARBRA STREISAND,ma forse non era considerata canonicamente una bellezza così marcata:MERYL STREEP sostenne un provino,ma l'attrice,che capiva l'italiano,sentì di persona De Laurentiis scartarla perchè "troppo brutta"(!),e il ruolo venne offerto a BO DEREK,che non lo accettò,cpsì come fece BRITT EKLAND.e quando una giovane e splendida JESSICA LANGE fece il provino,il film aveva trovato la sua coprotagonista.FEDERICO DE LAURENTIIS,figlio del produttore,e coinvolto nella produzione di questo kolossal,scattò molte foto a Bum,gorilla maschio dello zoo di Los Angeles,che costituirono la base per truccatori e addetti agli effetti speciali per creare King Kong.Nell'idea iniziale dello sceneggiatore LORENZO SEMPLE,jr.,i protagonisti avrebbero dovuto essere un caposquadra romantico e di origine italiana,molto ironico,chiamato Joe Perko,e Dwan una reporter raffinata che era sulla petroliera per documentare l'arrivo su Skull Island,ma gli parve troppo scontata la storia della relazione tra i due,e optò per cambiare il protagonista maschile in Jack Prescott,ecologista e antropologo liberal,e per rendere Dwan una bellissima naufraga,starlette persa nell'oceano.Per gli effetti speciali De Laurentiis chiamò MARIO BAVA,con il quale aveva lavorato per "DIABOLIK",ma il regista italiano non ne volle sapere di lavorare a lungo fuori dall'Italia,e così venne convocato CARLO RAMBALDI.Rambaldi progettò e costruì un modello a grandezza naturale di King Kong,semimeccanico,mentre il truccatore RICK BAKER realizzò un costume molto meno costoso,ovviamente,per girare alcune sequenze:su questo c'è da anni una diatriba,perchè alcune fonti sostengono che la maggior parte delle scene in cui è presente il gorilla sono con Baker travestito,e quindi l'Oscar assegnato poi all'artista italiano sarebbe in qualche modo "usurpato".Molta pubblicità prima dell'uscita della pellicola venne dalla notizia che per girare il film,era stato costruito un King Kong colossale,ma questa versione si vede nel film praticamente per poco più di un minuto solamente,nella sequenza precedente a quando il gigante si libera.Rimane comunque la più grande creatura meccanica mai costruita per il cinema,alta più di 14 metri.Invece,per girare le sequenze in cui Jessica Lange viene tenuta in mano da King Kong,vennero costruite delle braccia di gorilla idrauliche:le mani erano larghe più di due metri,e le braccia pesavano circa 650 kg ognuna.La loro realizzazione fu molto complessa,e praticamente non furono pronte fino al momento delle riprese.A lavoro ultimato,venne invitato De Laurentiis per verificarne la funzionalità,e venne accolto dalle braccia giganti,che si estesero verso di lui.Le braccia vennero montate su una gru per elevare Jessica Lange ad un'altezza dai 9 ai 12 metri da terra.Per realizzare le varie espressioni di King Kong vennero create sette differenti maschere,che Rick Baker indossò:ciò venne fatto perchè altrimenti una sola maschera avrebbe avuto bisogno di troppi cavi interni e accorgimenti vari per poter cambiare espressione.Baker,inoltre,indossò speciali lenti per avere gli occhi simili ad un gorilla.I quattro costumi diversi che il truccatore indossò erano riempiti con silicone per evidenziare la muscolatura di King Kong.La "voce" di Kong fu di PETER CULLEN,non accreditato,che sforzò così tanto la propria gola,da tossire sangue durante le registrazioni.La prima volta che Jessica Lange appare è sul gommone che viene intercettato dalla petroliera Petrox:all'attrice,dopo aver girato la scena,venne rivelato dal suo truccatore,che uno squalo era stato avvistato in prossimità del natante.Alcuni impiegati dell'Empire State Building presero male la decisione di ambientare il finale del remake del celebre film con un gorilla gigantesco proprio sul loro grattacielo,ed espressero il loro dissenso facendosi fotografare vicino alla cima del palazzo vestiti da scimmie.La pre-produzione del film partì nei primi mesi del 1974,con De Laurentiis che suggeriva le sue idee a Lorenzo Semple,jr.,da includere nella sceneggiatura:al pittore JOHN BERKEY vennero commissionati dei quadri che riproducessero le scene più spettacolari del kolossal,incluso Kong che uccide il serpente gigante,Kong che abbatte il muro degli indigeni di Skull Island(che non viene mai chiamata così in questa versione del classico),Kong che distrugge il treno,e il poster vero e proprio che divenne il manifesto del film,battezzato scherzosamente "Travolta Kong" per la curiosa forma dei peli sulla testa del gorilla,che qui agguanta un caccia.Le riprese furono particolarmente faticose,dato che si girò per 12 ore al giorno per 8 mesi consecutivi,da Gennaio a Agosto 1976,perchè l'uscita del film era annunciata per il Natale di quell'anno.Il finale a New York venne filmato a Giugno,e venne indetto un casting per 5000 comparse:si presentarono 30000 persone,che vennero utilizzate tutte.La sequenza in cui Kong distrugge il treno sopraelevato venne girata ad Astoria,Queens,d'estate:venne costruito un binario piuttosto lungo,e vennero realizzate diverse esplosioni le quali,Rick Baker ricordò più tardi,lo fecero stare in tensione perchè temeva che il costume che indossava potesse andare a fuoco.Per aumentare il realismo delle scene in cui King Kong devasta la metropoli,vennero messe delle miniature per rappresentare la gente alle finestre del World Trade Center e spostate via via che le scene venivano girate.Sia per omaggiare la troupe,che per fare ulteriore pubblicità,Dino De Laurentiis commissionò 500 pupazzi di King Kong in legno e poliresina,che gli costarono 200 dollari ciascuno.Su "People" uscito il 31 Gennaio '77 la copertina vede Jessica Lange offrire uno dei pupazzetti all'allora governatore dello stato di New York Michael Dukakis.Le riviste specularono su una relazione nata sul set tra l'attrice e JEFF BRIDGES,ma in realtà i due erano felicemente sposati e furono solo buoni amici. Il film costò 24 milioni di dollari,e ne incassò 80 a livello mondiale.Ebbe un seguito dieci anni dopo,ma non ebbe successo e fu stroncato dalla critica internazionale.

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