LO SQUALO 2 ( Jaws 2,USA 1978)
DI JEANNOT SZWARC
AVVENTURA
Quando venne avviata la produzione de "LO SQUALO 2" , vennero interpellati sia STEVEN SPIELBERG che RICHARD DREYFUSS,ma entrambi erano coinvolti nella realizzazione di "INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO" e attenderli avrebbe rimandato troppo la lavorazione del sequel del film del 1975.Quando cominciarono le riprese,sotto la regia del prescelto JOHN D.HANCOCK,Amity veniva descritta come una cittadina fantasma,con negozi chiusi,facciate andate in malora,una situazione economica in pieno declino,dopo gli eventi del primo film:benchè l'idea fosse originale,il regista incontrò diversi problemi per continuare così la lavorazione.Gli abitanti di Martha's Vineyard,la piccola città che fungeva da teatro di posa,rifiutarono in blocco di chiudere i loro negozi e far figurare molte delle loro abitazioni messe male,ostacolando di fatto il lavoro della produzione.Inoltre,lo studio contestò al regista i troppi contrasti delle luci,visionando i quotidiani,e insistendo sulle troppe testardaggini del director,lo mise sotto pressione da subito.Le discussioni tra RICHARD ZANUCK,coproduttore,e SID CHAINBERG, dirigente di una delle case di produzione coinvolte nell'operazione,per via dell'insistenza di quest'ultimo nell'allargare il ruolo della propria moglie,LORRAINE GARY,portarono al licenziamento di Hancock,che venne sostituito dal francese JEANNOT SZWARC,rallentando i tempi della lavorazione,con il regista originario cambiato dopo un anno e mezzo di preparativi e un mese di riprese vere e proprie. ROY SCHEIDER non avrebbe voluto prendere parte al sequel del film che lo aveva lanciato,ma avendo abbandonato il progetto de "IL CACCIATORE",ed avendo un contratto con la Paramount,trovò un accordo:se avesse girato "Lo squalo 2",lo studio avrebbe chiuso un occhio sul problema circa il film di MICHAEL CIMINO e avrebbe depennato l'ultimo film rimasto da girare per il quale Scheider aveva firmato.L'attore strinse l'accordo,ma fu spesso di malavoglia sul set,ed entrò in attrito con il regista molte volte per tutto il tempo delle riprese.Le scene con MURRAY HAMILTON vennero realizzate velocemente,perchè la moglie di Hamilton era in cattive condizioni di salute. L'attore JOSEPH MASCOLO,che interpretava Len Peterson,un personaggio connesso ad organizzazioni mafiose,influente sull'amministrazione di Amity,dichiarò in un'intervista che secondo la versione voluta dal primo regista,Hancock,il suo ruolo avrebbe dovuto essere maggiore,e aveva già girato diverse scene successivamente eliminate dalla versione definitiva del film.Le riprese,a causa anche dei rallentamenti e per le ovvie difficoltà di girare sull'acqua,non furono semplici:diverse scene furono realizzate tra l'autunno e l'inverno del 1977,e per evitare che dalle bocche degli attori venisse fuori il naturale vapore mentre respiravano,veniva loro fatto succhiare dei cubetti di ghiaccio,ad esempio.L'isoletta che ospita la centralina elettrica,decisiva nello scontro finale di Brody con lo squalo,era fittizia,realizzata in plastica sopra una piattaforma,così scivolosa da essere quasi impraticabile per camminarvi sopra,che obbligò la troupe a dover girare svariate volte le scene inerenti:in più,non essendo ancorata,continuava a muoversi complicando ulteriormente le cose.Per girare la sola scena in cui lo squalo attacca l'elicottero occorsero quattro giorni di riprese:più corta nel montaggio finale,prevedeva che il pilota del mezzo,dopo essere stato trascinato sott'acqua venisse divorato dalla belva.In una delle sequenze con i catamarani ormai distrutti,che vede i ragazzi partecipanti alla regata ammassati sugli scafi superstiti,gli attori avvistarono un vero squalo martello circolare nelle loro vicinanze:la troupe ed il regista erano distanti,perchè la scena era ripresa da lontano,e quando i giovani strillarono per la paura cercando di indicare il problema,gli uomini della produzione rivolsero loro dei convinti pollici su!
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