martedì 5 gennaio 2016


LA BALLATA DI CABLE HOGUE ( The ballad of Cable Hogue, USA 1970)
DI SAM PECKINPAH
WESTERN/DRAMMATICO
La lavorazione de "LA BALLATA DI CABLE HOGUE" cominciò subito dopo la fine di quella de "IL MUCCHIO SELVAGGIO": anche per questo L.Q. JONES e STROTHER MARTIN hanno ruoli simili a quelli sostenuti nel film precedente. La base della produzione fu tenuta a Echo Bay, in Nevada. Il ruolo di Cable Hogue venne offerto a JAMES STEWART, che non lo accettò perchè lo reputò potenzialmente dannoso per la sua immagine, poi a CHARLTON HESTON, che declinò perchè non era convinto della sceneggiatura: lo ebbe JASON ROBARDS. La prima scelta di SAM PECKINPAH per il personaggio di Hildy, invece, era sempre stata STELLA STEVENS. L'attrice non era convinta di essere idonea per il ruolo, ma il regista volle rassicurarla personalmente. Tuttavia, la Stevens ebbe pesanti discussioni con i produttori per via del compenso, e perchè non era previsto che anche il suo nome, oltre a quello di Robards, venisse prima del titolo sui poster della pellicola (il cosidetto "top billing" è una questione sempre spinosa, a Hollywood...): al punto che la produzione valutò se non toglierle il ruolo e affidarlo a JOAN WOODWARD, che però chiese ancor più denaro della collega, e quindi non se ne fece di niente, circa il cambio d'attrice. HENRY FONDA era interessato ad interpretare Joshua, ma in fase di contrattazione, le parti non si accordarono, e fu DAVID WARNER ad avere la parte. La lavorazione si interruppe per alcune settimane, per via del maltempo: Peckinpah, parte del cast e della troupe, nei tempi morti, passavano ore a bere. Alla fine delle riprese, i costi delle bevute furono più di 70,000 dollari. In compenso, molti membri della troupe finirono licenziati, e un "mestiere" di un tecnico fu proprio di procurare i biglietti del bus ai colleghi che venivano sbattuti fuori. La lavorazione, come spesso capitò per i film di questo regista, fu caotica, e le riprese sforarono i tempi di 19 giorni, e il budget di 3 milioni di dollari. Ciò causò la conclusione dei rapporti di Peckinpah con la Warner Bros. All'epoca, la casa di produzione stava valutando di affidargli due importanti progetti da dirigere: "CORVO ROSSO, NON AVRAI IL MIO SCALPO" e "UN TRANQUILLO WEEKEND DI PAURA". Naturalmente, dopo questa rottura, i due lungometraggi vennero assegnati ad altri ( SIDNEY POLLACK e JOHN BOORMAN).  Peckinpah, vista la difficoltà nel trovare finanziamenti per i propri progetti in USA, andò in Inghilterra ove realizzò "CANE DI PAGLIA". Fu l'ultimo film interpretato da PETER WHITNEY. Nel film muoiono 3 persone. L'automobile che si vede nel film è "Leslie Special", utilizzata già al cinema per "LA GRANDE CORSA". La macchina venne dipinta, e da bianca diventò verde. Per Sam Peckinpah, il suo film preferito: quando gli veniva chiesto della sua carriera e dei suoi lavori, era uso parlare ampiamente di questo titolo, anzichè di altri più celebri o di maggior successo commerciale. Il film costò 3 milioni e 700,000 dollari, ed incassò negli Stati Uniti 3 milioni e mezzo, che, sommati all'altro milione e mezzo guadagnato dalla pellicola nel resto del mondo, resero 5 milioni l'incasso totale. Negli anni "La ballata di Cable Hogue" ha visto aumentare la propria aura di cult-movie, ed è apprezzatissimo da molti estimatori di Peckinpah, e cinefili in generale. 

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