mercoledì 5 novembre 2014


IL TUNNEL DELL'ORRORE (The Funhouse,USA 1981)
DI TOBE HOOPER
HORROR
Il soggetto originale de "IL TUNNEL DELL'ORRORE",di LAWRENCE BLOCK,venne affidato a DEAN R.KOONTZ,perchè sviluppasse una sceneggiatura:lo scrittore specializzato in storie orrorifiche firmò il copione come "Owen West",e aggiunse una parte della storia che spiegasse le sorti dell'assassino deforme che perseguita le due coppie penetrate nel Luna Park al centro del racconto.Dato che la "novelization" uscì prima che la pellicola arrivasse nelle sale,per via di una post-produzione piuttosto lunga,erroneamente venne creduto che il film fosse tratto dal libro,e non viceversa.TOBE HOOPER fu contattato,nel 1980,da STEVEN SPIELBERG,che intendeva fargli dirigere "E.T.-L'EXTRATERRESTRE",che egli voleva solo produrre:Hooper era però già impegnato nella lavorazione di questa pellicola,e dovette declinare.I due cineasti rimasero comunque d'accordo che il film successivo dell'autore di "NON APRITE QUELLA PORTA" sarebbe stato prodotto dal regista de "LO SQUALO":infatti,nel 1982 realizzò "POLTERGEIST".KEVIN CONWAY accettò di far parte del cast, a patto di interpretare tutti e tre gli imbonitori presenti nella storia:l'attore aggiunse diverse battute ai suoi personaggi,spontaneamente.Il film venne girato a Miami,per via delle leggi più blande sulla presenza di minori in scena:infatti,molte delle comparse erano giovanissime. Il mostruoso killer avrebbe dovuto essere realizzato da ROB BOTTIN, come un pupazzo animatronico,ma il regista fu colpito dalla bravura del mimo WAYNE DOBA,e decise che avrebbe recitato questi,truccato.Tobe Hooper venne morso,durante le riprese,da un grosso ragno che gli provocò un'infezione,e rischiò di venir ferito seriamente da un ingranaggio dei meccanismi attivati nella scena rappresentante il climax,che era schizzato via:una comparsa riuscì a gettare a terra il regista,proteggendolo da un colpo alla testa,rompendosi un braccio.Inoltre,la grande piovra che alza delle carrozze,si bloccò con delle comparse sopra,per circa mezz'ora,causando forte tensione tra i passeggeri,molto impauriti per essere rimasti sospesi in aria.Le ragazze nella tenda sono vere spogliarelliste locali.Il regista fece acquistare molti giochi meccanici per utilizzarli nel film.Dopo aver visto "I GUERRIERI DELLA NOTTE",Hooper voleva assolutamente lavorare con il direttore della fotografia LASZLO KOVACS,e lo scelse per curare le immagini di questo lungometraggio.Fu un'idea dello stesso Hooper di filmare in un formato Panavision anamorfico.La sequenza d'apertura è un doppio omaggio:a "PSYCO" e ad "HALLOWEEN",e venne girata per ultima.La grassa donna meccanica che ride,inquadrata nel finale del film,è un riferimento al modo di dire americano "Non è finita,finchè la donna grassa non canta.".Il film uscì con discreto successo,e negli anni è divenuto un titolo di culto nell'horror moderno.Voci di un possibile remake girano già da cinque anni.

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