mercoledì 22 ottobre 2014


ARGO (Argo,USA 2012)
DI BEN AFFLECK
DRAMMATICO
Dietro alla genesi di un film come "ARGO", c'è un responsabile:il direttore della CIA GEORGE TENET,che fu a capo dell'Agenzia dal 1997 al 2004.Fu lui a convincere TONY MENDEZ ,il protagonista della singolare vicenda,a buttare giù le proprie memorie circa l'affaire-Argo, fino ad allora secretate,per il cinquantesimo anniversario della Agency.CHRIS TERRIO scrisse la sceneggiatura avendo in mente GEORGE CLOONEY per interpretare Tony Mendez:Clooney produsse la pellicola.Fu BEN AFFLECK a interessarsi allo script,e decidere che ne avrebbe curato la regia,facendone il suo terzo lungometraggio da regista:fu il primo,tra quelli da lui diretti,a non vederlo figurare tra gli sceneggiatori,e il primo non ambientato a Boston,da dove egli proviene.La sceneggiatura originariamente cominciava dall'assalto all'ambasciata USA,ma sia Affleck che Terrio non intendevano che il loro film fosse letto come una condanna assoluta di follie e fanatismi da parte degli iraniani, o dei mediorientali in genere:per spiegare meglio il furore dei rivoltosi all'avvento della rivoluzione dell'Ayatollah Khomeini, regista e sceneggiatore vollero includere un "prologo" sui titoli di testa,che spiega come gli USA aiutarono lo Scià di Persia Rezah Palevi ad esercitare un regime violento.Le riprese in super8  vennero realizzate appositamente per il film,non sono materiale di repertorio.Il primo attore del cast ingaggiato fu ALAN ARKIN.Lester Siegel,il suo personaggio, è fatto di più personaggi realmente esistiti,diversi tra loro:in realtà,il falso produttore fu "interpretato" da un truccatore,ROBERT SIDELL ;Arkin ammise che si era ispirato in gran parte a JACK L.WARNER,che era morto poco prima degli eventi narrati.La sua casa era invece l'abitazione di ZSA ZSA GABOR,la quale,al tempo della realizzazione,era a casa,troppo malata per seguire la lavorazione.Affleck incontrò nel Marzo 2011 il vero Tony Mendez,per discutere della storia e conoscere maggiormente i dettagli:si incontrarono al Chadwicks Bar,su Key Street,a Washington.Mendez dichiarò che l'allestimento della falsa casa di produzione "Studio Six",messa su per organizzare la faccenda-Argo, fu così realistico a Hollywood,che per settimane continuarono a ricevere scripts nuovi,fino a ventiquattro, di cui uno firmato da STEVEN SPIELBERG!I tempi della presenza di Tony Mendez a Teheran,nel film,vengono dilatati:l'agente rimase nella capitale iraniana solo un giorno e mezzo.Da qualcuno vennero critiche perchè Ben Affleck aveva voluto interpretare Mendez,invece che assegnare il personaggio a un attore latinoamericano,anche se l'originale ex-funzionario CIA dette il suo beneplacito e approvò pubblicamente la versione data dall'attore. Il film contiene 120 personaggi con almeno una battuta.Onde dare alle immagini un aspetto più simile a quelle dei film degli anni Settanta,Ben Affleck girò con macchine a velocità normale,e successivamente vennero tagliati i fotogrammi in due,e accelerarono poi del doppio lo scorrimento per aumentare l'effetto-sgranatura;per riprendere gli interni della CIA,prese ispirazione,ripetendo i movimenti in interno di " TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE",e per gli esterni losangelini, il riferimento fu invece "L'ASSASSINIO DI UN ALLIBRATORE CINESE".In quanto verso la fine degli anni Settanta, il logo della Warner Brothers era la grande W ,venne ripristinato per l'apertura della visione di questo film.Affleck richiese ai sei attori che interpretavano i diplomatici da recuperare,di vivere insieme per dei giorni,in una casa arredata più o meno come fosse stata nel '79,per essere maggiormente in sintonia tra loro,e con quel dècor. Per essere un film con argomenti inerenti alla CIA, è stato uno dei primi ad avere più largo accesso a riprese sia in interni che in esterni alla sede generale dell'Agenzia.Nel film viene detto che le ambasciate di Gran Bretagna e Nuova Zelanda vennero chiuse immediatamente a Teheran,ma in realtà, prima di rifugiarsi in quella canadese i sei diplomatici si rifugiarono in quella britannica per sei giorni,e quella neozelandese aiutò altri impiegati e diplomatici a fuggire dalla città iraniana: Affleck spiegò che questi dettagli non c'è nel film,per rendere più dinamico e incalzante il racconto.L'arrivo all'aereo,in realtà,viene molto romanzato nella pellicola:nella realtà il gruppo in fuga non ebbe particolari problemi all'aeroportoParte del materiale riservato,preso nell'assalto all'ambasciata USA, è esposto in un museo a Teheran.Alcune delle tavole dello storyboard del falso lungometraggio vennero realizzate dal celebre fumettista JIM LEE,che aveva contribuito perchè accanito fan di JACK KIRBY,celebre inventore dei "Fantastici Quattro","Thor" e altri personaggi storici dei comics:Kirby appare brevemente nel racconto,interpretato da MICHAEL PARKS,e sembra che fu lui a disegnare le tavole utilizzate nella missione.Nella sequenza dell'autobus che porta Mendez e i diplomatici in fuga all'aereo della Swiss Air,compaiono come comparse parenti del vero Mendez. La scena del falso tg che vedono cittadini americani di origine mediorientale attaccati da manifestanti,venne realizzata davanti all'Hilton Hotel di Los Angeles.Intervistato da PIERS MORGAN, l'ex-presidente USA JIMMY CARTER,in carica all'epoca degli eventi narrati,dichiarò che "Argo" aveva meritato di vincere l'Oscar quale miglior film,perchè era un gran dramma,raccontato benissimo,seppure non sottolineasse abbastanza quanto,praticamente, pressappoco il 90 % del merito dell'operazione, tra idee e realizzazione,fosse dei canadesi,mentre nella pellicola viene menzionato maggiormente quel che hanno fatto gli americani.Pur criticato per il ritratto della Teheran khomeinista,il film ebbe ottimo successo in Iran,dove circolò clandestinamente.Costato 44 milioni di dollari,ne incassò 136 negli USA,e 96 nel resto del mondo,raggiungendo un totale di 232.Dai tempi di "CRASH-CONTATTO FISICO", è il primo lungometraggio,in sette anni, a vincere l'Oscar come miglior pellicola,e non quello per la miglior regia;è stato anche il primo,a ventitrè anni da "A SPASSO CON DAISY", a non ricevere nemmeno la nomination per il miglior regista..E' l'unica volta in cui un film vincitore dell'Oscar quale miglior lungometraggio dell'anno include un personaggio che ha vinto davvero una statuetta:è JOHN CHAMBERS,interpretato da JOHN GOODMAN,che vinse il premio per il contributo ai trucchi de "IL PIANETA DELLE SCIMMIE".Goodman apparve così in due vincitori di Oscar per il miglior film,interpretando sempre gente di cinema:oltre a questo film,aveva interpretato,l'anno precedente,"THE ARTIST"."Argo" ha il primato,insieme a "GIGI", di essere il vincitore di Oscar per il miglior lungometraggio con il titolo più corto,in assoluto:all'opposto,il film-Oscar con il titolo più lungo,ad oggi, è "IL SIGNORE DEGLI ANELLI-IL RITORNO DEL RE".E l'annuncio della vittoria di "Argo" come miglior pellicola dell'anno fu fatto da un'annunciatrice eccezionale:la "first lady",MICHELLE OBAMA.Sette candidature in tutto,tre premi vinti:come miglior film,sceneggiatura non originale e montaggio.

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