JESSICA LANGE (Jessica Phillys Lange,Cloquet,Minnesota,USA,20/04/49-.....)
Il 20 Aprile 1949 JESSICA LANGE nacque in Minnesota,a Cloquet,figlia di un rappresentante di commercio,e nipote di olandesi,finlandesi e tedeschi.Riuscì,studiando,a ottenere una borsa di studio per studiare Arte all'Università del Minnesota,ma preferì invece trasferirsi a Parigi per studiare recitazione.Successivamente tornò in America,a New York,dove lavorò come fotomodella per qualche anno,fino a quando DINO DE LAURENTIIS non la scelse per essere la protagonista femminile di "KING KONG".
Il film ottenne un grande successo commerciale,ma ricevette forti stroncature critiche,e la Lange decise di rimanere lontana dallo schermo per tre anni.Tornò a recitare in un ruolo breve ma intenso in "ALL THAT JAZZ",per poi fornire un'interpretazione chiacchierata quanto apprezzata e memorabile in "IL POSTINO SUONA SEMPRE DUE VOLTE",in cui la sua bellezza lascia andare tutta la carica erotica che possedeva,nelle scene assieme a JACK NICHOLSON.Sembra che questa interpretazione sia stata fortemente ispiratale da BARBARA PAYTON,un'attrice di film di serie B che aveva scritto un'autobiografia molto carica di aneddoti a sfondo sessuale,e con molti dettagli al confine del sordido.Il 1982 fu un anno fondamentale per la carriera di Jessica Lange:la sua forte interpretazione in "FRANCES" sollevò molti consensi,e vinse l'Oscar come miglior non protagonista per "TOOTSIE".Negli anni Ottanta,si è distinta per ruoli resi da attrice eclettica,in ruoli intensi come quello di PATSY CLINE in "SWEET DREAMS",ruolo per cui battè la concorrenza serrata di MERYL STREEP,o quello dell'avvocato chiamato a difendere il padre immigrato ungherese accusato di essere un nazista in "MUSIC BOX".Gli anni Novanta partirono con lungometraggi come "CAPE FEAR","LA NOTTE E LA CITTA'", per giungere a "BLUE SKY",film che ebbe una vita commerciale controversa,ma le fece vincere l'Oscar per la seconda volta,e come miglior protagonista.Contemporaneamente,esordì a teatro,a Broadway,in "UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO" nella parte di Blanche DuBois.E'stata sposata una sola volta,dal '70 all'81,con Paco Grande,un fotografo.Ha avuto,poi,una relazione molto lunga con SAM SHEPARD,dal 1982 al 2009.Ha avuto due figli da lui,e uno da MIKHAIL BARYSHNIKOV,il celebre ballerino russo.Attaccatissima al suo lavoro,è tornata sul set per due volte a soli quattro mesi dall'aver partorito.La Lange si è sempre impegnata in cause umanitarie,con forte attività contro l'AIDS in Africa e in Russia,per la difesa dei monaci buddisti in Nepal,e come ambasciatrice Unicef.Fu tra le attrici preferite di BENAZIR BUTTHO.
COSI' PARLO' JESSICA LANGE:
"Per tutta la vita,ho trattenuto più rabbia di quanta ne abbia espressa.E quando,recitando in "Frances,mi sono lasciata andare,mi sono resa conto che era un pozzo senza fine.Mantenere quello stato per diciotto settimane mi ha devastata,per diciotto ore al giorno.Ha inciso anche su altre cose della mia vita,e non era facile starmi intorno."
"SIDNEY POLLACK ci ha messo un pò a decidere se scritturarmi o meno per "Tootsie".Mi chiesi se dipendesse dal fatto che venissi da un personaggio fragile,ferito e furibondo,scosso psichicamente come quello di "Frances".Ovviamente,ero agitatissima."
"Il successo commerciale non conta nulla,per me.Non mi va di fare un film solo per battere cassa. Così,non sono "un'attrice da box-office".Forse è importante per altri attori,ma non per me.E' la cosa meno significativa."

TRANSFORMERS (Transformers,USA 2007)
DI MICHAEL BAY
FANTASCIENZA
Sia STEVEN SPIELBERG che TOM DE SANTO,co-produttori di questa operazione,erano grandi fans della serie animata "TRANSFORMERS".De Santo venne coinvolto nell'operazione da DON MURPHY,il quale era rimasto impressionato dalla capacità dello sceneggiatore di aver assemblato una storia molto complessa in "X-MEN",riuscendo ad allineare molti personaggi e sottotrame.Murphy era in trattativa con la Hasbro,per trarre un film dai "G.I.JOE",ma nel 2003 partì la produzione di questo,e l'altro progetto venne rimandato,fino al 2009,quando il film sui celebri soldati-action figure uscì sugli schermi.Spielberg consigliò agli sceneggiatori di lavorare su una trama portante circa "un ragazzo,e la sua auto";supervisionò completamente la sceneggiatura,dando suggerimenti su come rendere la storia più accattivante possibile,e disse di utilizzare meno CGI possibile,e più stunts veri.Inizialmente,MICHAEL BAY rifiutò l'offerta di dirigere il lungometraggio,definendolo "un giocattolone stupido".Però,quando prese in considerazione di collaborare con Spielberg,cambiò idea,e comunque pensava che fosse venuto il momento di realizzare un film per famiglie.Lo attraeva anche il fatto che ci fossero molte auto,e,essendo un appassionato di motori,questo lo coinvolse ancora di più.Bay non era molto convinto di ingaggiare SHIA LABOEUF,pur avendolo apprezzato in "CONSTANTINE":lo reputava poco credibile come teenager,ma l'attore ,con un provino,convinse la produzione che poteva dimostrare meno anni di quanti ne avesse.Quando fu scritturato,Shia LaBoeuf si allenò in palestra,cinque giorni alla settimana,mettendo su circa sette chili di muscoli,ma durante le riprese comprese che il personaggio di Sam richiedeva più agilità che forza fisica.Per impersonare Mikaela Banes (il cui nome era stato scelto da Bay,uguale al suo),MEGAN FOX mise su qualche kilo di muscoli,per essere più tonica nelle scene d'azione.Prima di lei,erano state provinate AMANDA SEYFRIED e EMMA STONE.TYRESE GIBSON volle pagare di tasca sua,ai produttori,per prendere parte al progetto.Gibson e JOSH DUHAMEL passarono tre giorni in un campo di addestramento militare,e il primo passò anche delle ore con un addestratore militare,per migliorare il suo lessico da combattimento.Michael Bay avrebbe voluto STEVE BUSCEMI per interpretare l'agente Simmons,ma questi era occupatissimo con altri impegni,e quindi scritturò JOHN TURTURRO.Turturro si ispirò allo stesso regista per interpretare Simmons.Per doppiare "Bumblebee" e "Ratchet" venne preso in considerazione EWAN MCGREGOR,ma poi venne deciso altrimenti.La voce gliela fornì MARK RYAN,che recitò anche le movenze degli automi per aiutare gli animatori.I LINKIN PARK vennero coinvolti nell'operazione quando incontrarono Megan Fox,presente a un loro concerto,e,alle presentazioni,chiesero alla starlette se era vero che fosse nel cast della versione live dei "Transformers":messi in contatto con la produzione,i componenti della band incisero per il film "WHAT I'VE DONE".Nei vari cambiamenti dello script,lungo gli anni,quattro dei robot erano sempre rimasti nella storia:"Bumblebee","Optimus Prime","Megatron" e "Starscream".Per "Bumblebee",nella versione del 1984,il suo "alter ego" meccanico era un Maggiolone Volkswagen,mentre in questo film è una Chevrolet Camaro.Michael Bay prese questa decisione perchè non voleva attinenze con Herbie,la macchina parlante della serie Disney,e trovava la Camaro un'auto simpatica,ma anche "tosta".Per omaggio alla serie originale,accanto alla Camaro c'è un Maggiolone giallo,che viene distrutto quando "Bumblebee" si trasforma.Le Camaro non erano più in produzione,all'epoca delle riprese,e quindi la produzione richiese un modello,che venne realizzato in 30 giorni.L'automa venne ridisegnato per farlo assomigliare maggiormente al "bombo",con colori giallo e nero,e delle simil-antenne sul casco,e le portiere dell'auto sulla schiena,spiegate come ali."Megatron",rispetto alla serie,non cambia forma quando è "nascosto",rimanendo nella sua versione robotica,per disprezzo verso i terrestri:i designers,per renderlo più minaccioso,gli crearono un look più "alieno".Bay ritenne che per rendere al meglio i robots,dovessero essere illuminati nella miglior maniera possibile:dovevano luccicare come metallo reale.Nella serie,"Jazz" era una Porsche,ma in questo lungometraggio è una Pontiac.Venne stipulato un accordo con la General Motors,per risparmiare denaro,e infatti ci fu uno sgravio di 3 milioni di dollari.La GM,infatti,procurò circa 200 automobili."Optimus Prime" si trasforma per tre volte da camion in robot,ma mai al contrario.Qua avrebbe dovuto comparire anche il robot "femmina" "Autobot Arcee",ma gli sceneggiatori trovarono complicato spiegare come mai venisse distinto il sesso di un automa,e quindi rimpiazzarono il personaggio con "Ironhide".Nel sequel,"LA VENDETTA DEL CADUTO",Arcee venne inserita,senza ulteriori spiegazioni."Optimus Prime" cambiò look,perchè per i designers,riprodurlo come risultava nel disegno animato,lo faceva sembrare fasullo e ridicolo.Vennero così realizzati tutti i Transformers ispirandosi al Cubo di Rubik,ai samurai e a modelli che richiamassero i loro nomi.Nella serie originale,gli Autobots hanno occhi blu,mentre i Decepticon,rossi.Nel film viene mantenuta tale cosa,ad eccezione del Decepticon "Frenzy",che ha occhi blu.Quello che dice "Frenzy",incomprensibile,in realtà è la parola "Tutankhamon",ripetuta ad libitum e velocemente.Nella scena in cui "Scorponok" balza fuori dalla sabbia,dietro ai militari,l'effetto venne realizzato con una cordata d'esplosivo nascosta sotto la rena.La sequenza sarebbe stata molto rischiosa da girare,data la prossimità degli attori al punto dell'esplosione,e così Michael Bay disse a tutti i presenti di cominciare a correre nella direzione opposta,per non rimanere feriti,o,addirittura,uccisi.Pertanto,le espressioni di terrore sui volti dei soldati sono vere.Stesso discorso per la scena in cui Sam viene costretto all'angolo,in cima al grattacielo,da "Megatron",e si arrampica su una statua:Shia LaBoeuf indossava delle protezioni,ma non una corda di soccorso,e quindi la sua agitazione era reale.La prima scena girata dall'attore fu quella in cui viene attaccato dai cani,e uno era talmente "compreso" nella parte,che continuò a inseguirlo anche a ripresa terminata.Nella sequenza,un militare chiama aiuto telefonando da un apparecchio normale.Fu un aneddoto raccontato a Bay che ispirò la scena:infatti,un soldato gli narrò che a Grenada aveva chiamato rinforzi con un telefono pubblico,dato che la radio da campo aveva problemi.La sequenza in cui "Bonecrusher" distrugge un autobus venne realizzata dal vivo,senza interventi con il computer.Quando "Megatron" calpesta "Jazz" è udibile un suono tipo i giocattoli di gomma che fischiano.Gli animatori dell'ILM realizzarono una trasformazione personalizzata per ogni robot,perchè risultasse fluida,verosimile e ben visibile,sia in velocità che ovunque avvenisse.Si pensi che occorrevano 38 ore a fotogramma,ai tecnici,per lavorare correttamente a ogni dettaglio.A proposito di cifre,i Transformers sono composti da 60.217 parti:"Optimus Prime" da 10.108,"Megatron" da 2411,e "Bumblebee" da 7433."Autobot" sta per "Autonomous Robotic Organism",e nella serie originale sottolineava che quasi tutti i robot di quella categoria,si camuffavano da autotreni,camper,automobili.Nel film la parola "Transformer" viene utilizzata in realtà una sola volta,quando Witwicky decide di chiamare per informare che sono alle prese con tali automi.I Decepticons avevano,sulla sceneggiatura,più battute,ma fu deciso di toglierne molte per renderli più misteriosi e minacciosi.Fu ROBERTO ORCI a osservare che "meno un cattivo parla,più pericoloso può sembrare".Per improntare un relativo realismo al film,il Dipartimento della Difesa USA dette un poderoso aiuto,il più ampio dai tempi di "BLACK HAWK DOWN",realizzato nel 2002.Vennero forniti degli aerei F22,e CV22,per rappresentare le versioni alternative dei Decepticon "StarScream" e "Bonecrusher".In più,vennero prestate alla produzione vere divise,e alcuni militari come comparse.In segno di gratitudine,la produzione dette moltissimi biglietti omaggio al dipartimento,per i militari e le loro famiglie.Onde garantire un alto ritmo alla pellicola,venne deciso che gli attori avrebbero realizzato il maggior numero di stunt personalmente,con un minimo coinvolgimento delle controfigure:e così,per non distruggere le macchine da presa,vennero rinchiuse,nelle sequenze d'azione con incidenti ed esplosioni,in scatole con fibra plastica a prova di proiettile.LaBoeuf commentò che le cineprese erano da tutelare,mentre gli attori meno...Il titolo di lavorazione,sia per questo,che per il secondo film,fu "Prime Directive",da un albo originale dei "Transformers" a fumetti.Venne deciso di far morire l'Autobot "Jazz",nonostante fosse,per fama,il terzo in graduatoria dei robot,nella serie tv.Il cane di Bay,Mason,lo si può vedere nella scena in cui viene lavato da Miles:durante le riprese,il regista ne adottò un secondo,cui dette il nome Bonecrusher in omaggio a uno dei Decepticons,che comparve nel secondo e terzo episodio.L'uccello che si vede tra gli animali posseduti da Bobby Bolivia è un "Nandù",animale originario di zone del Sudamerica,appunto,come la Bolivia.Per contenere i costi,Michael Bay si ridusse del 30% il compenso,e volle mantenere negli Stati Uniti le riprese.La maggior parte del budget fu speso per le 15 sequenze principali,Il compositore STEVE JABLONSKY venne assistito dal suo maestro HANS ZIMMER,per scrivere la colonna sonora.Nella versione originale,la voce di "Optimus Prime" è la stessa della serie tv,quella di PETER CULLEN,che definì il ritorno all'interpretazione del robot,"come reindossare,dopo molti anni,un paio di vecchie scarpe comodissime".In origine,avrebbero dovuto comparire otto Autobots e cinque Decepticons:per non creare troppa confusione nel pubblico,e risparmiare tempo,si ridusse il numero.Infatti,gli Autobots sono cinque,e i Decepticons due,nel film.Michael Bay,in un'intervista,affermò che il tono del film era basato su "I SETTE SAMURAI" ,miscelato con "INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO",con un'aggiunta di scene di battaglia modernizzate.L'annuncio del giorno dell'uscita venne dato a sceneggiatura non ancora ultimata,e a cast non ancora definito.Fu il primo film in cui venne mostrato il Pentagono,dai tempi dell'11 Settembre.Nel 2007,fu il dvd che più velocemente registrò la conquista delle prime posizioni in classifica.Quando uscì in Malesia,registrò il maggiore incasso di sempre per quel paese.Le riprese si sono svolte tra l'Aprile e l'Ottobre 2006.Il costo ammontò sui 150 milioni di dollari.Il film battè tutti i record di incasso per il primo weekend di programmazione,tra i non-sequel:arrivò a 152 milioni di dollari,battendo il precedente primato,di "SPIDER-MAN",giunto a 151.Negli USA,l'incasso finale fu di 319 milioni,e con altri 390 nel resto del mondo,"Transformers" raggiunse 709 milioni.Ne sono stati prodotti tre sequel,tutti dagli incassi altissimi,e tutti diretti da Michael Bay.

DEAD MAN WALKING-Condannato a morte
(Dead man walking,USA 1995)
DI TIM ROBBINS
DRAMMATICO
Ispirato ad una storia vera,dal libro di HELEN PREJEAN,cui nel film dà volto SUSAN SARANDON,"DEAD MAN WALKING" (è,in gergo carcerario,come viene chiamato un condannato a morte dai secondini,durante il tratto dalla cella alla stanza dell'esecuzione)  fu il secondo film da regista per TIM ROBBINS,che era nel pieno della relazione con l'attrice protagonista.Quando,alla vera suora Helen Prejean,venne annunciato che sarebbe stata interpreta da un'attrice celebre,che aveva recitato in "THELMA & LOUISE",la religiosa fu entusiasta del fatto che fosse la Sarandon a impersonarla.La donna appare in una delle scene della veglia con le candele,fuori dal penitenziario.Per PETER SARSGAARD fu l'esordio sul grande schermo.Nel realizzare la pellicola,Robbins utilizzò molti membri della propria famiglia,tra cui suo padre,sua madre,e suo figlio.Uno dei tatuaggi addosso a SEAN PENN ritrae la copertina dell'album degli IRON MAIDEN, "PIECE OF MIND":è ben visibile nella scena dell'iniezione.La scena in cui Sarsgaard e MISSY YAGER vengono aggrediti,e lei stuprata,si svolge nel pantano:per ogni volta che doveva essere ripetuta,entrambi gli interpreti dovevano lavarsi,cambiarsi e truccati di nuovo.Occorse un'intera nottata.Nella realtà,il personaggio interpretato da Penn,Matthew Poncelet,è basato su due persone davvero esistite,Elmo Patrick Sonnier e Robert Lee Willie,che furono giustiziati sulla sedia elettrica,e non tramite iniezione mortale.Per avere una canzone per il suo lungometraggio,Tim Robbins inviò uno spezzone ciascuno del film a BRUCE SPRINGSTEEN e STEVE EARLE,che fornirono ciò che loro era stato chiesto.Le riprese vennero realizzate tra l'Aprile e il Giugno 1995 in Louisiana. Costato 11 milioni di dollari,ne incassò 39 negli USA.Candidato a quattro premi Oscar, per i migliori attori protagonisti,la regia e la miglior canzone originale, vinse quello per l'attrice protagonista,andato a Susan Sarandon.Ottenne anche tre candidature ai Golden Globes,senza vincere alcun premio.Fu uno dei lungometraggi più apprezzati dalla critica,tra quelli usciti nel 1995.

SCONTRO DI TITANI (Clash of the titans,USA 1981)
DI DESMOND DAVIS
FANTASTICO
BEVERLEY CROSS ,sceneggiatore,usava studiare pagine e pagine  di mitologia classica,appassionatissimo delle leggende greche e romane su dei e semidei:dopo essere stato un pò di tempo a Skhiatos,celebre isola greca,nel 1969,vicina a Seriphos,scrisse una sceneggiatura in cui,al mito di Perseo e Andromeda,univa altri miti e personaggi della mitologia ellenica.Propose successivamente l'idea al produttore CHARLES H.SCHNEER e al "mago" degli effetti speciali RAY HARRYHAUSEN.Cross,nel 1963,aveva scritto un altro successo su temi analoghi,come "GLI ARGONAUTI",prodotto sempre da Schneer.La cosa piacque,ma la sceneggiatura venne modificata,aggiungendo altri personaggi e creature,per rendere il film da fare ancor più spettacolare.Le riprese si svolsero nel 1979,ma la pellicola,per le rifiniture,uscì solo due anni dopo,nel 1981.MAGGIE SMITH era la moglie di Cross,e le venne assegnato il ruolo della semidea Teti.Fu per via dell'amicizia con l'attrice,che fu possibile avere LAURENCE OLIVIER ad interpretare Zeus,nonostante le cattive condizioni di salute del grande attore inglese.Il ruolo di Poseidone venne offerto a REX HARRISON,che rifiutò perchè si vedeva troppo magro per la parte: il dio venne così interpretato da JACK GWILLIM.Per il ruolo di Perseo,fu scelto HARRY HAMLIN,che all'epoca aveva una relazione con URSULA ANDRESS,la quale fu ingaggiata per interpretare Afrodite.Benchè nel trailer,e nei manifesti,all'attrice svizzera venisse dato molto risalto,in realtà,in tutto il film,pronuncia una sola battuta...Subito dopo la fine della lavorazione,la Andress rimase incinta del collega più giovane,e dette alla luce poi Dimitri,il loro figlio.Hamlin,poi,nell'81,interpretò un altro film da protagonista,l'australiano "BOLIDI NELLA NOTTE".Al tempo dell'offerta di interpretare Perseo,pervenutagli da Schneer,l'attore era in trattativa per prendere parte a un nuovo adattamento del mito di Tristano e Isotta,che prevedeva il coinvolgimento di RICHARD BURTON nella realizzazione,ma,dato che di questo progetto Hamlin non aveva più saputo niente,accettò volentieri di recitare in questo lungometraggio,per poter conoscere Laurence Olivier.Molti degli attori che avrebbero impersonato gli dei sull'Olimpo,vennero scelti tra famosi interpreti anche di teatro,che avevano recitato in opere shakespeariane.Nello script era previsto che Perseo decapitasse Medusa,la Gorgone,lanciando lo scudo:questo perchè,nei criteri della censura britannica,una decapitazione con la spada avrebbe incontrato più noie,rischiando un divieto ai minori che avrebbe potuto danneggiare commercialmente la pellicola.Questo,però,scatenò una forte irritazione in Harry Hamlin,che minacciò di lasciare il set,se non fosse girata la sequenza con Perseo che decapita con un colpo di spada il mostro:inizialmente,la produzione sembrò non voler tornare sui propri passi,ma dovette cambiare quando parte della troupe si schierò dalla sua parte,nonostante il produttore,il regista DESMOND DAVIS e Harryhausen fossero seccati dall'iniziativa dell'attore.Dalla testa mozzata di Medusa,nella mitologia,il sangue avrebbe dovuto dar vita al cavallo alato Pegaso,e al gigante Crisaore.Nel film c'è solo il primo dei due.Bubo,il gufo meccanico di Athena,venne introdotto nel racconto per sfruttare un ideale collegamento a C1P8 (R2D2 in versione originale),il piccolo robot di "STAR WARS":il nome viene dal nome scientifico dei gufi di grossa taglia,quelli "con le corna",per intendersi,ma il modello per l'animale di metallo era in realtà un tipo di gufo più piccolo.Bubo compare anche,brevemente,nel remake del film realizzato nel 2010 da LOUIS LETERRIER.Calibo,invece,nella mitologia greca non ha alcun riscontro,ed è ispirato invece a Calibano,il famoso personaggio che WILLIAM SHAKESPEARE creò per "LA TEMPESTA".Nel film Calibo è figlio di Teti,ma in realtà,l'erede della semidea è Achille.Sullo script originale,Calibo non aveva battute,e doveva essere interamente una creatura realizzata da Ray Harryhausen,ma poi si pensò di fare interpretare il personaggio a NEIL MCCARTHY,che lo impersonò nelle inquadrature in primo piano,e a mezzo busto:per le altre,venne utilizzato un modello di Harryhausen.Il cane di guardia all'Ade,nella mitologia greca,tradizionalmente,era dotato di tre teste:Dioschilo,qua,ne ha due sole,perchè Ray Harryhausen trovava complicato riuscire ad animarne anche una terza.Ironicamente,seppure il titolo sia appunto "Scontro di titani",nel film non ne compare neanche uno:infatti,i Titani erano le divinità che precedettero gli dei dell'Olimpo,generandoli.Nel contesto di questo racconto,vengono indicati come tali il Kraken,che non appartiene alla mitologia greca,bensì a quella nordica,e la Medusa,che non viene mai considerata un Titano dagli antichi Greci.Per Charles Schneer,gli attori DONALD HOUSTON,FREDA JACKSON e FLORA ROBSON fu l'ultimo film cui presero parte,così come anche per Harryhausen fu l'ultimo lungometraggio di cui realizzò gli effetti visivi.E fu l'unica volta in cui l'artigiano richiese l'aiuto di un assistente.Anche se il lungometraggio è tuttora celeberrimo per via dei suoi notevoli effetti speciali,non riuscì a conquistare neanche una nomination all'Oscar per la categoria.Sembra che fosse previsto un sequel,da fare uscire nel 1984,intitolato "Force of the Trojans",ma non venne mai messo in lavorazione.Costato 15 milioni di dollari,ne incassò 41 sul terreno americano,e altri 14 a livello internazionale,per un totale di 55.Il remake ottenne un forte successo di pubblico,ed ebbe un sequel,"LA FURIA DEI TITANI".

UNA SQUILLO PER L'ISPETTORE KLUTE
(Klute,USA 1971)
DI ALAN J.PAKULA
THRILLER
Il ruolo della prostituta Bree,co-protagonista di "UNA SQUILLO PER L'ISPETTORE KLUTE",era stato inizialmente offerto a BARBRA STREISAND ,che non lo accettò,e andò quindi a JANE FONDA.L'attrice,che era stata frequentatrice dell'Actor's Studio,e di conseguenza interprete cresciuta con il Metodo,frequentò per un pò l'ambiente della prostituzione,qualche settimana prima dell'inizio delle riprese:la cosa curiosa è che nessun magnaccia si offrì di farle da protettore,e alla Fonda sorse il dubbio di non essere molto desiderabile come donna,quindi poco convincente come ragazza-squillo,e lo fece notare al regista ALAN J.PAKULA,suggerendogli,al contempo,di ingaggiare al suo posto FAYE DUNAWAY.Pakula si rifiutò di sostituirla.All'attrice venne data piena licenza di "arrangiare" il personaggio a modo suo:l'appartamento dove viveva Bree,il suo personaggio,era allestito sopra uno studio del suono ove Jane Fonda poteva dormire,e la Fonda arredò personalmente il set,seguendo il criterio personale che vedeva il personaggio possedere un gatto,e leggere molto.Una foto di John F.Kennedy è ben visibile nell'appartamento.Fu il film d'esordio per  ROSALIND CASH.DONALD SUTHERLAND disse,in un'intervista,che la messa a punto di illuminazione e fotografia richiedevano tempi lunghissimi:solitamente,nei film hollywoodiani dell'epoca,gli interpreti stavano sul set dalle 7 alle 9 di mattina,poi tornavano ai camerini o alle roulottes,e si rivedevano sul set dopo Mezzogiorno.Ma qui,probabilmente,i tempi erano diversi.A un certo punto,forse perchè le riprese erano in ritardo,la Warner Bros. provò a scalzare sia Pakula che la Fonda dalla pellicola,ma ciò causò una rivolta in gran parte di cast e troupe,di cui molti membri minacciarono di abbandonare la lavorazione,se i due fossero stati rimossi dal progetto.E così,la Warner tornò indietro.Nella prima versione dello script,Bree andava da un analista maschio,ma la Fonda non era convinta che fosse una buona idea,e lo disse a Pakula,che accettò il suggerimento.Inoltre,l'attrice volle girare le scene dall'analista alla fine delle riprese,perchè voleva interiorizzare al massimo il carattere di Bree.Il regista usò,per queste sequenze,una sola macchina da presa,perchè,come affermò tempo dopo,riteneva ancor più interessante riprendere il volto di VIVIAN NATHAN,dato che gran parte dei dialoghi tra le due era improvvisata.Nonostante,da attrice esperta,Jane Fonda avesse pianificato la reazione del suo personaggio alla telefonata dell'assassino ad una delle vittime,scoppiò a piangere,senza alcun preavviso.Da attrice del Metodo,volle andare di persona a visitare un obitorio,per preparare la scena in cui Bree guarda le foto di ragazze morte,uccise dal killer,ma rientrò assai sconvolta dall'esperienza. Alan J.Pakula raccomandò al compositore MICHAEL SMALL di non cercare di fondare i temi della colonna sonora su note basse,perchè il pubblico avrebbe avuto già presente,che era una storia di forte tensione:il musicista disse poi che per il regista il tema portante doveva richiamare una sirena in arrivo.Per Small era solo il secondo film a cui lavorava,e il regista si prese un discreto rischio nel volerlo come autore della soundtrack.Fu il primo capitolo di quella che viene definita una "trilogia della paranoia",di Alan J.Pakula:gli altri due segmenti sono "PERCHE' UN ASSASSINIO",e "TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE".Candidato a due Oscar,per la miglior attrice protagonista e la miglior sceneggiatura originale,vinse la statuetta per cui era nominata Jane Fonda.Analogamente,due furono le nominations per i Golden Globes,e il film vinse il premio per la miglior attrice.Il discorso che Jane Fonda tenne al momento della vittoria dell'Oscar quale miglior attrice protagonista,è uno dei più brevi nella storia dell'Academy:chiese consiglio al padre HENRY FONDA,che gli suggerì la frase "Ci sarebbero tante cose da dire,ma non voglio dirle stanotte.".Le riprese si svolsero tra il Luglio e il Settembre 1970.Il film costò 2 milioni e mezzo di dollari,e ne incassò,nei soli Stati uniti,oltre 10 e mezzo.

ALFIE (Alfie,GB 1966)
DI LEWIS GILBERT
COMMEDIA/DRAMMATICO
La pièce teatrale "ALFIE" di BILL NAUGHTON andò in scena per la prima volta al teatro Morosco il 17 Dicembre 1964,e resse in cartellone per 21 repliche.Poi,se ne volle fare un film.Naughton firmò anche la sceneggiatura.Il ruolo principale,del seduttore Alfie,non fu facile da assegnare.Più di un attore famoso non accettò di ricoprire la parte,soprattutto per via del tema dell'aborto,e si annoverano rifiuti da parte di star inglesi come RICHARD HARRIS,LAURENCE HARVEY,JAMES BOOTH e ANTHONY NEWLEY.Pur avendo interpretato Alfie a teatro,anche TERENCE STAMP non se la sentì di recitare nel film,e consigliò,però,alla produzione il suo amico,ed ex-compagno di stanza,MICHAEL CAINE:per l'attore londinese,questa prova dimostrò definitivamente il suo talento,dopo il successo di "IPCRESS",e il suo eclettismo nei generi interpretati.Con DENHOLM ELLIOTT,Caine collaborò in quattro film,e questo fu il primo.SHELLEY WINTERS,che è la co-star,ha solo tre scene nel lungometraggio.Fu il film d'esordio per VIVIEN MERCHANT.A quell'epoca,gli attori che si rivolgevano al pubblico guardando in macchina da presa era considerata una forte anomalia,e "l'abbattimento della quarta parete",da parte di Michael Caine fu forse tra le maggiori ragioni del grande risultato commerciale della pellicola.Giudicando dal calendario di Judy,che è visibile in una scena,il film è ambientato nel Luglio 1961.Inizialmente,la colonna sonora doveva essere solo strumentale,ad opera di SONNY ROLLINS.La celeberrima canzone che porta il titolo del film,composta da BURT BACHARACH e DAVID,venne aggiunta per la versione americana,e,dopo il successo che ebbe,inclusa anche nella riedizione per la Gran Bretagna.Per questa versione della pellicola,la canzone "Alfie" venne interpretata da CILLA BLACK,e per quella americana,fu DIONNE WARWICK a inciderla per prima,per poi,appena prima di far uscire il lungometraggio nelle sale,venne sostituita con il pezzo interpretato da CHER,che venne messo sui titoli di coda.Ironicamente,fu la versione della Warwick a risultare più venduta.La scena ambientata nell'ospedale venne girata in una clinica che oggi si chiama York House,the Town Hall,ed è a Twickenham,nel Middlesex.La stampa che si nota a casa di Judy è "Chinese girl" di VLADIMIR TRETCHIKOFF,molto apprezzata e venduta negli anni '60:era genericamente conosciuta come "The green lady".Il film costò solo 500,000 sterline(anche se altri fonti parlano di 800,000),ed il regista LEWIS GILBERT ironicamente fece notare che era praticamente la stessa cifra che copriva le spese per le sigarette dei produttori esecutivi."Alfie" ottenne cinque nominations agli Oscar,tra cui quelle per il film,l'attore protagonista e l'attrice non protagonista (Vivien Merchant),senza vincere alcuna statuetta.Fu candidato a sette Golden Globes,vincendo quello per la miglior pellicola in inglese,ma non americana.A Cannes,vinse il premio speciale per la miglior regia.Solo in USA,il lungometraggio incassò 8 milioni e mezzo di dollari.Nel 2004 ne è stato prodotto un remake,in USA,con JUDE LAW protagonista,e con SIENNA MILLER e SUSAN SARANDON.

LA' DOVE SCENDE IL FIUME
(Bend of the river,USA 1952)
DI ANTHONY MANN
WESTERN
Da un romanzo di WILLIAM GULICK,venne tratto il western "LA' DOVE SCENDE IL FIUME",il cui titolo,i produttori erano incerti se cambiarlo nella versione per la Gran Bretagna,dubbiosi circa la comprensione dell'originale "BEND OF THE RIVER",e lo cambiarono in "WHERE THE RIVER BENDS".Per JAMES STEWART fu un film importantissimo,come tutti quelli che girò con ANTHONY MANN,perchè mostrò un lato cinico e duro che nei ruoli precedenti non aveva mai esposto.Fu,per Stewart,l'ultima pellicola in cui non portò un toupet.Alla prima,il divo fu talmente irritato dall'accoglienza più calorosa che il pubblico presente rivolse a ROCK HUDSON piuttosto che a lui,che promise a se stesso che non avrebbe mai più lavorato con il collega,come infatti fece.JULIE ADAMS era stata l'attrice principale nel cast de "IL MOSTRO DELLA LAGUNA NERA",mentre invece LORI NELSON,che qui interpreta sua sorella,lo sarebbe stata nel sequel del film di JACK ARNOLD,"LA VENDETTA DEL MOSTRO".Le riprese si tennero nell'Oregon.Nonostante con gli anni sia diventato un western di culto,quando uscì non ricevette critiche molto esaltanti.

ALI (Wings,USA 1927)
DI WILLIAM A.WELLMAN
GUERRA
Molto della sceneggiatura di "ALI" proveniva dalle vere esperienze di guerra, in aviazione, del regista WILLIAM A.WELLMAN,che aveva combattuto in Francia,e successivamente tornò in USA ad insegnare ai giovani piloti come condurre incursioni.Anche uno dei due protagonisti,RICHARD ARLEN,e lo sceneggiatore JOHN MONK SAUNDERS,erano stati aviatori nel primo conflitto mondiale,e fecero anche da consulenti alla produzione.Il produttore LUCIEN HABBARD,infatti,volle proprio Wellman come regista,per questo.Il progetto fu avallato dalla Difesa USA,che investì milioni di dollari,fornendo equipaggiamenti,mezzi e uomini per facilitare la produzione.Il film contiene il primo bacio tra uomini della Storia del Cinema.Rispetto a Arlen,la co-star CHARLES "BUDDY" ROGERS,non aveva avuto alcuna esperienza nel condurre un aereoplano,ma imparò a farlo prima della fine delle riprese.CLARA BOW non fu molto entusiasta del risultato finale,perchè in pratica,ritenne che la sua partecipazione al film fosse solo decorativa.L'attrice non gradiva granchè vestire l'uniforme militare,perchè diceva che non esaltava la sua femminilità:ebbe molto da discutere con i costumisti,perchè le realizzassero costumi meno neutri,che mostrassero maggiormente le sue curve.Nel film compare,per due minuti circa,GARY COOPER:il ruolo era esiguo davvero,ma servì a farlo notare.E,tra l'altro,sul set nacque una relazione tra lui e la Bow.La Paramount era tentata di chiedere all'attrice di posare in topless in una scena,per via della reputazione di diva che amava rischiare e stupire,ma poi,date le restrizioni censorie dell'epoca,l'iniziativa fu accantonata.Sul set nacque un'altra storia,quella tra Arlen e JOBYNA RALSTON,che si sposarono,e il matrimonio durò fino al 1946.L'intera colonna sonora venne scritta,composta e realizzata su di un organo Wurlitzer.Sia Wellman,che sua moglie e sua figlia,compaiono nella pellicola:lui nella battaglia finale,e le due parenti sono quelle la cui casa viene danneggiata verso la conclusione della storia.Il regista convinse l'operatore alla fotografia HARRY PERRY  a legare la sua macchina da presa,sugli aerei degli stunts,per seguire al meglio gli avvitamenti e le planate dei velivoli.Avendo esperienza come pilota,Wellman sapeva che era fondamentale avere delle nuvole nelle scene di battaglia aerea,ma i cieli texani,al tempo delle riprese,erano straordinariamente puliti,per quattro settimane di seguito:quando un produttore esecutivo gli chiese come mai non girasse scene di guerra nel cielo,il regista spiegò che senza masse gassose,gli spettatori non avrebbero percepito il senso della velocità,o qualsiasi prospettiva di movimento.Nonostante le molte scene d'azione,solo due stunts vennero feriti durante le riprese.Una scena di un raid aereo su un convoglio militare tedesco venne girata,ma non montata:più tardi venne utilizzata ne "LA SQUADRIGLIA DEGLI EROI".Come comparse vennero utilizzati anche soldati della fanteria,della 2° Divisione,di stanza a Christi,in Texas.Per molti anni venne considerato perduto per sempre,finchè non ne venne ritrovata una copia  nella Cinematheque Francaise,a Parigi.E' stato,in pratica,il primo film a contenere "products placement".Per rappresentare il sangue,venne usato dello sciroppo di cioccolata.Il film resse per ben 63 settimane nei cinema,dopo la sua prima uscita:lo spropositato successo che ebbe,in parte,fu dovuto anche al forte interesse verso i voli dopo la traversata transoceanica di CHARLES LINDBERGH.Le riprese si svolsero tra il Gennaio e l'Aprile 1927.Il costo del lungometraggio fu di due milioni di dollari.E' l'unico lungometraggio ad aver mai vinto un Oscar come "miglior produzione".Fino a "THE ARTIST",nel 2011,è stato l'unico film muto a vincere l'Oscar come miglior lungometraggio. Inoltre,è uno dei pochissimi titoli (quattro,in tutta la storia dell'Academy),a vincere senza aver ricevuto la nomination per la miglior regia:gli altri tre sono "GRAND HOTEL","A SPASSO CON DAISY" e "ARGO".In tutto,gli Oscar vinti furono due:per miglior film (e produzione,appunto...) e migliori effetti meccanici.

ROD STEIGER (Rodney Stephen Steiger,14/04/25,Westhampton,NY,USA-09/07/02,Los Angeles,California,USA)
ROD STEIGER nacque a Westhampton,nello stato di New York,nel 1925:da bambino si trasferì,assieme alla madre,appena divorziata,a Newark,nel New Jersey.A sedici anni smise di recarsi a scuola,e volle entrare in Marina,partecipando ad azioni di guerra nel Pacifico.Ritornato nel New Jersey,mise su un gruppo teatrale amatoriale,e si iscrisse successivamente all'Actor's Studio grazie agli assegni che gli erano arrivati in quanto reduce di guerra.I primi ruoli cinematografici gli pervennero all'inizio degli anni Cinquanta.Il primo ruolo veramente importante gli giunse in una versione televisiva di "MARTY".La grande occasione per Steiger,però,arrivò con "FRONTE DEL PORTO",per cui ebbe una nomination all'Oscar :nonostante diverse delle sue inquadrature in primo piano,nella celebre scena del dialogo sui sedili posteriori della macchina tra i due,Steiger le avesse girate da solo,dato che MARLON BRANDO si era accordato per girare le sue scene in un certo tempo,e poi recarsi dal suo analista,e il disagio patito dall'attore meno celebre all'epoca,dispiaciuto e urtato dalla scortesia del collega,riuscì a usare le proprie sensazioni negative per rendere al meglio la sequenza.Dopo la prova data nell'interpretazione del fratello di Terry Malloy,per l'attore si aprì una nuova fase,in cui era ingaggiato sia per ruoli da protagonista,che da caratterista di lusso.Interpretò film come "IL GRANDE COLTELLO","OKLAHOMA!","IL COLOSSO D'ARGILLA","LA TORTURA DELLA FRECCIA","AL CAPONE",per registi come ROBERT ALDRICH e MARK ROBSON,solo per rimanere al resto degli anni Cinquanta.Dopo averlo avuto in "Oklahoma!",il produttore DAVID O.SELZNICK voleva sottoporgli un contratto a lunga scadenza,e fargli interpretare una nuova versione di "ADDIO ALLE ARMI",ma l'attore gli rispose con sarcasmo,e non se ne fece di nulla.La decade successiva vide Rod Steiger aprire un ottimo rapporto di lavoro con l'Italia,lavorando a film importanti come "LE MANI SULLA CITTA'" di FRANCESCO ROSI,"E VENNE UN UOMO" di ERMANNO OLMI,"GLI INDIFFERENTI" di FRANCESCO MASELLI,"GIU' LA TESTA" di SERGIO LEONE,"LUCKY LUCIANO" ancora di Rosi;in parallelo,l'attore fece parte dei cast di pellicole-kolossal quali "IL GIORNO PIU' LUNGO","IL DOTTOR ZIVAGO", e fornì due interpretazioni storiche,come ne "L'UOMO DEL BANCO DEI PEGNI", e "LA CALDA NOTTE DELL'ISPETTORE TIBBS",per cui vinse un Oscar come miglior protagonista.Dopo aver recitato in titoli controversi come "L'UOMO ILLUSTRATO" e "NON SI MALTRATTANO COSì LE SIGNORE",Steiger rifiutò due grossi progetti quali "PATTON"(scelta che però rimpianse,come ebbe a dichiarare) e "IL PADRINO",inaugurando così una fase della carriera che lo vide comprimario "pesante" in lungometraggi come "F.I.S.T.","AMITYVILLE HORROR",e poi cominciò a recitare in pellicole indipendenti e film non prodotti in USA,forse stanco dei pochi ruoli interessanti che gli venivano proposti.Dalla fine degli anni Ottanta,Steiger, dopo aver avuto problemi di depressione molto seri, poi tornò al mondo della recitazione,con parti in cui mise più di un onesto mestiere,rendendole più personali,come quelle per "MARS ATTACKS!" e "HURRICANE".E' stato sposato per cinque volte,e ha avuto due figli,una dei quali da CLAIRE BLOOM,SARA STEIGER,che è diventata una cantante lirica.Spesso ha preso parte a produzioni con personaggi storici,che amava interpretare.Dopo aver sofferto di depressione,Steiger fornì un grande supporto al Gift of Life,spesso andando a tenere discorsi contro questo problema,aiutando altre persone che ne soffrivano.Morì di una polmonite,ma dopo che gli scoprirono un tumore maligno,il che fu responsabile in gran parte della sua scomparsa.
COSì PARLO' ROD STEIGER:
"La prima cosa che dovresti fare, quando vinci un Oscar,è di ringraziare Dio.La seconda,è dimenticartene."
"Quando perdi la tua curiosità,sei morto.Non importa se poi arrivi a 117 anni.Sei già morto."
"Puoi vincere un Oscar,lavorare con i migliori registi e attori,e il tuo salario crescerà finchè non commetti un serio errore.Poi,devi ricominciare da capo."
"Raccomando agli attori giovani di firmare per la Marina Mercantile per un anno,e alle giovani attrici di partecipare alle guardie mediche,ogni volta che possono.Lì incontri diversi tipi di persone,culture,abbigliamento,ed è una meravigliosa educazione,per un attore."

SPIDER-MAN (Spiderman,USA 2002)
DI SAM RAIMI
FANTASTICO 
Nel 1993,JAMES CAMERON venne incaricato dalla Carolco Pictures,casa produttrice degli ultimi,all'epoca,due "RAMBO",di riscrivere e poi dirigere una già esistente sceneggiatura per un film su "SPIDERMAN".Questo copione,in realtà,esisteva da metà anni Ottanta,e via via i nomi che vennero fatti,su produzione della Cannon di MENAHEM GOLAN e YORAM GLOBUS,furono TOBE HOOPER,JOSEPH ZITO e STEPHEN HEREK:poi,nel 1988,sembrò che il progetto passasse a titolo definitivo nelle mani di ALBERT PYUN,e la produzione toccasse a DINO DE LAURENTIIS.Per interpretare Spiderman/Peter Parker,era stato scelto SCOTT LEVA,che avrebbe dovuto girare con Pyun anche "Masters of the Universe 2",ma entrambi i progetti furono abortiti,quando poco dopo la Cannon fallì. Lo script prevedeva,come cattivo,il dottor Octopus,uno dei maggiori villains della serie a fumetti,e Cameron accennò a scritturare ARNOLD SCHWARZENEGGER in quel ruolo,e EDWARD FURLONG in quello di Peter Parker,il fotoreporter che diventa l'Uomo Ragno,riproponendo così l'accoppiata di "TERMINATOR 2".Cameron aveva accarezzato il progetto di girare un film su Spiderman già dopo il successo di "TERMINATOR",pensando a MICHAEL BIEHN per il ruolo del protagonista:La sceneggiatura approntata da Cameron,per i boss della Marvel,risultò troppo violenta,e conteneva una scena di sesso troppo esplicita tra Peter e Mary Jane Watson,e quindi il tutto si risolse in un progetto arenato.Del suo lavoro,rimase soltanto l'idea che i lanciaragnatele non fossero meccanici,ma generati dallo stesso Parker. Questo cambiò anche nei fumetti,che dopo l'uscita del film,adottarono questa scelta,fino al 2007,quando la storia "One more day" riportò Peter Parker a utilizzare i lanciaragnatele.Nel film,poi,la tela di Spiderman fu fatta con schiuma e lenze da pesca.Per la regia,si pensò dapprima a CHRIS COLUMBUS,il quale preferì dirigere "HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE";tra gli altri registi vagliati dalla Sony Pictures,ci furono TONY SCOTT,JAN DE BONT,ROLAND EMMERICH,ANG LEE e DAVID FINCHER.Una delle ragioni che indussero la Sony Pictures a scegliere SAM RAIMI,fu che il regista era uno sfegatato fan dei fumetti,con una collezione privata di oltre 25.000 albi.Per il ruolo del protagonista vennero presi in considerazione LEONARDO DI CAPRIO,JOHN CUSACK (candidato da STAN LEE in persona),FREDDIE PRINZE Jr..SCOTT SPEEDMAN ,JAY RODAN e JAMES FRANCO,che venne poi scritturato per impersonare Harry Osborne,sostennero un provino.  Quando Raimi prospettò l'ingaggio di TOBEY MAGUIRE alla casa di produzione(l'aveva apprezzato moltissimo ne "LE REGOLE DELLA CASA DEL SIDRO"),dopo che molti fans avevano indicato WES BENTLEY come candidato,i manager della Sony furono perplessi,o anche contrariati,avendo proposto la parte anche a JOSH HARTNETT,che aveva declinato l'ipotesi,ma si ricredettero quando videro i provini dell'attore,e l'ottimo stato di forma fisica che aveva raggiunto.Maguire dichiarò che non aveva mai letto un singolo albo di Spiderman,ma che aveva amato molto la sceneggiatura.Prima di essere scritturata per interpretare Betty Brant,ELIZABETH BANKS fece un provino per interpretare Mary Jane.Una delle difficoltà principali delle riprese fu,durante la celebre scena del bacio con Spiderman a testa in giù,il fatto che nelle narici di Tobey Maguire entrava acqua a tutto spiano.Quando Peter prova per la prima volta a lanciare le tele,esclama "Up,up and a web!" e "Shazam",citando due fumetti celebri,"Superman" e "Capitan Marvel".Willem Dafoe girò il 90% delle sue scene d'azione senza controfigure.Sam Raimi preferì avere,come cattivo,Goblin,perchè il rapporto tortuoso tra Norman e Harry Osborne avrebbe conferito più profondità alla storia.Tra gli attori consultati per interpretare il nemico di Spiderman,JOHN TRAVOLTA,BILL PAXTON,NICOLAS CAGE,JOHN MALKOVICH e ROBERT DE NIRO,i quali rifiutarono la parte:venne praticamente assegnato a BILLY CRUDUP,che abbandonò altre offerte per fare questo lungometraggio,ma fu poi messo da parte perchè ritenuto troppo giovane per il ruolo.WILLEM DAFOE non era mai stato preso in considerazione dal regista per interpretare Goblin,ma quando riuscì a leggere lo script,fece di tutto per convincere Sam Raimi.Venne contattato mentre girava un film in Spagna,e sostenne un provino nella sua stanza d'albergo per Raimi.Amò così tanto far parte di questo film,che chiese al director se fosse possibile,in qualche maniera,inserirlo anche per poco nel sequel,nonostante Harry Osborne morisse alla fine della storia.Il regista lo accontentò,girando appositamente la scena del sogno in "SPIDER-MAN 2".Per interpretare Mary Jane Watson,vennero prese in seria considerazione KATE HUDSON e TARA REID,e vennero sottoposte a provino MENA SUVARI,ALICIA WITT e ELIZA DUSHKU,ma il ruolo infine fu di KIRSTEN DUNST.Per via del colore dei costumi,Spiderman doveva muoversi di fronte a uno schermo verde,il Green Goblin ad uno blu.Il costume del Goblin era inizialmente disegnato come molto più ingombrante e ancor più corazzato,ma Dafoe non volle saperne:aveva deciso di realizzare personalmente i propri stunts,e quindi gli occorreva un costume più pratico e snello.Il costume definitivo era composto da 580 pezzi,e serviva un'abbondante mezz'ora per indossarlo.Gli scenografi passarono un anno,prima delle riprese,a costruire i 100 set necessari per girare la pellicola.Nella scena della trasformazione di Osborne nel Goblin,il fumo doveva essere verde,ma in realtà era bianco,poi colorato digitalmente in verde:non erano riusciti a trovare un fumogeno colorato che non fosse tossico.Per raggiungere il livello di forma fisica richiesto,Tobey Maguire dovette seguire un regime molto rigido di cinque mesi di esercizi in palestra,sollevamento pesi e arti marziali,contemporaneamente ad un regime alimentare soprattutto di proteine,composto da quattro a sei pasti al giorno.Furono realizzati diversi costumi di Spiderman,ognuno costava circa 100,000 dollari:quattro di essi vennero rubati,nell'Aprile 2001,e la Sony offrì un compenso di 25,000 dollari a chi li avrebbe riportati,ma gli abiti di scena non vennero mai ritrovati.Il costume dovette essere rimodellato,perchè inizialmente non aveva aperture,e quindi anche solo andare al bagno comportava doverselo sfilare completamente.I bozzetti che Peter Parker fa del costume di Spiderman sono realizzati da un vero fumettista,Phil Jimenez,che aveva lavorato a "Wonder Woman".Per riprodurre al meglio il punto di vista dell'Uomo Ragno,venne approntata una speciale macchina da presa chiamata "SpideyCam",che aumentava i fotogrammi per rendere maggiormente la velocità con cui Spiderman vede mentre si lancia,e contemporaneamente maggiorando larghezza e profondità della visuale.Venne usata solo per la sequenza conclusiva,e nei sequels molto di più.Il wrestler che Parker affronta è interpretato da un vero lottatore,"Macho Man",RANDY SAVAGE.Nella scena del pranzo del Giorno del Ringraziamento,Norman Osborne e Peter Parker vestono con un abbigliamento che riporta i colori dei costumi dei loro alter ego.CLIFF ROBERTSON aveva 75 anni al tempo della realizzazione del film,mentre lo zio Ben,che lui interpreta,afferma di averne 68.I capelli di James Franco vennero tinti di castano per accomunare maggiormente Harry a Norman:fu una decisione presa a riprese già avviate,e infatti,si può notare come in una scena,quando Harry visita la zia May all'ospedale,Franco abbia la chioma del suo vero colore,sul nero.Sia Maguire che Dafoe presero lezioni di una ginnastica legata allo yoga chiamata "Ashtanga",che significa "otto gambe".La scena in cui i cittadini di New York scaraventano rifiuti addosso al Green Goblin fu aggiunta dopo la fine della lavorazione,per celebrare il senso di unità e la capacità di reazione della popolazione della metropoli dopo "Ground Zero".Alcuni dei ragni erano importati dalla Nuova Zelanda.Doveva esserci un cameo di Wolverine,lo ha rivelato HUGH JACKMAN in un'intervista:ma per un problema di diritti,il costume del personaggio non potè essere utilizzato,e così l'idea venne accantonata.Per JOHN DYKSTRA,veterano degli effetti speciali,che ha lavorato anche alla saga di "STAR WARS",questo è stato uno dei film più complessi a cui abbia partecipato:Raimi gli disse che voleva che l'umanità di Spiderman fosse percettibile e che la situazione di un adolescente che entra nella pubertà,contemporaneamente diventando un supereroe fosse ben resa.Per Dykstra,tuttavia,la maggior difficoltà era che Peter fosse mascherato,e quindi venne codificato una sorta di linguaggio del corpo,che sopperiva a questo problema.Gli effetti legati ai movimenti di Spidey fecero lievitare i costi dall'iniziale preventivo di 70 milioni a  circa 100.Poi ci vollero altri 30 milioni per promuoverlo.La prima scena girata fu il ritorno di Peter a casa,dopo essere stato morso dal ragno radioattivo.Quando vennero mostrate alcune scene di Spiderman in azione,a due manager della Sony,erano così ben girate che i due executives pensarono che non ci fossero state controfigure.Il film contiene molti riferimenti a nemici storici di Spiderman,come Curtis Connors/Lizard,Eddie Brock/Venom,Mendel Stromm/Robot Master.La scena del pranzo del Giorno del Ringraziamento cita espressamente il quadro di NORMAN ROCKWELL "Freedom from Want".Nello scontro finale tra Spiderman e Goblin,i tecnici della computer graphic dovettero schiarire il sangue di Peter,per non incappare nei divieti della censura,e rischiare un divieto dannoso.Comunque,in Inghilterra,il film ebbe noie con la censura:gli addetti al visto espressero parere negativo,dato che per essere una pellicola principalmente rivolta ai ragazzi,si basava su un sentimento di vendetta,e conteneva scene di violenza troppo forti per bambini minori di 12 anni.Questo scatenò non poche polemiche,perchè molti genitori protestarono,perchè parve loro ingiusto che i loro figli non potessero essere accompagnati a vedere un lungometraggio con protagonista uno degli eroi dei ragazzi di tutto il mondo.La faccenda fu risolta con un nuovo tipo di divieto,per il Regno Unito,che consentiva ai minori di 12 anni,se accompagnati,l'ingresso nelle sale.A fine lavorazione,Maguire firmò per altri due sequel,assicurandosi 26 milioni di dollari di compenso.Dopo gli attentati dell'11 Settembre,la Sony cambiò i poster che ritraevano lo skyline di New York,comprese le Torri Gemelle,riflesse sulla lente della maschera dell'Uomo Ragno:tuttavia,non vennero mai ritirati quelli già usciti,e oggi valgono molto di più nel mercato del collezionismo.Benchè Spidey sia una figura marcatamente newyorkese,la maggior parte delle riprese si tennero a Los Angeles,e a NY furono solo due le settimane di lavorazione.Fu la prima pellicola anticipata dal logo animato Marvel,con le pagine fatte scorrere velocemente.E' stato il primo lungometraggio a raggiungere 100 milioni di dollari nel primo weekend di programmazione,anche tenendo costo della svalutazione del dollaro e dell'inflazione.Il film uscì nel 2002,per il 40° compleanno di Spidey.Per lo sceneggiatore DAVID KOEPP fu il quarto film scritto da lui a superare i 100 milioni di dollari di incasso:prima di questo,i primi due "JURASSIC PARK" e "MISSION:IMPOSSIBLE".Costato 139 milioni di dollari,ne ha incassati 403 nei soli Stati Uniti.Nel resto del mondo,registrò altri 418 milioni,giungendo a un totale di 821.Fu il più alto incasso del 2002:in due giorni era già oltre 43 milioni.Ha avuto due seguiti,e nel 2012,la serie ha avuto un "reboot" ed è ripartita.