lunedì 10 marzo 2014






BLACK HAWK DOWN ( Black Hawk down,USA 2001)


DI RIDLEY SCOTT

L'idea di realizzare "BLACK HAWK DOWN" venne al regista SIMON WEST che spinse il produttore JERRY BRUCKHEIMER ad acquisire i diritti del libro che raccontava gli eventi accaduti in Somalia nel 1993:slittando nel tempo la preparazione del film,West accettò di girare "LARA CROFT:TOMB RAIDER". Il producer chiamò allora RIDLEY SCOTT ,del cui fratello TONY aveva già prodotto due film. Lo sceneggiatore KEN NOLAN era così determinato nel voler stendere lo script di questo film che fece sapere di essere disposto anche a lavare la macchina di Bruckheimer per lavorarvi.Alla sceneggiatura hanno comunque contribuito,in piccola parte,writers quotati come STEVE GAGHAN,STEVEN ZAILLIAN,ERIC ROTH.Ridley Scott offrì a RUSSELL CROWE la parte del sergente Hooten,ma l'attore stava cominciando la lavorazione di "A BEAUTIFUL MIND": suggerì così ERIC BANA,suo connazionale che Il dipartimento della Difesa mise a disposizione un plotone di Rangers per realizzare le scene in cui gli uomini si calano dagli elicotteri a Mogadiscio,a differenza del rifiuto mosso a Scott per girare "SOLDATO JANE":40 degli interpreti della pellicola vennero inviati a Fort Benning per un corso di due settimane a prender pratica dell'addestramento dei Rangers,altri 15 invece furono mandati a Fort Bragg per motivi analoghi. L'ultimo giorno di addestramento gli attori che avrebbero impersonato i Rangers ricevettero una lettera anonima che li ringraziava tutti,e chiedeva loro di fare onore sullo schermo ai soldati morti nell'operazione andata male a Mogadiscio.Due degli elicotteri utilizzati per girare la pellicola vennero chiamati "Armageddon" e "Gladiatore" in omaggio a due successi di Bruckheimer (il primo) e Scott (il secondo),a mò di portafortuna.Molti dei soldati nel film indossano elmetti con il cognome del personaggio scritto sopra:è una cosa che nella realtà non succede,ma Scott volle utilizzare questo espediente per aiutare il pubblico a distinguere i personaggi,dato il ritmo convulso del racconto.La scena in cui uno dei soldati cade giù da un camion è un imprevisto occorso,ma il regista ha voluto mantenerla nel montaggio finale perchè riteneva che allentasse la tensione.Comunicazioni radio e vedute dal satellite sui monitor sono presi dalla reale situazione svoltasi a Mogadiscio e raccontata dal film.Nessuna scena è stata girata in Somalia,ma in luoghi che ne richiamavano panorami come Rabat,in Marocco:la Somalia a tutt'oggi è giudicata terra instabile e pericolosa.Per gestire meglio il racconto,gli oltre cento personaggi principali del libro sono stati ridotti a 39.Il set era continuamente popolato da cani randagi che entravano nelle inquadrature:Scott non volle scacciare gli animali,perchè gli piaceva la loro presenza,e otto di loro vennero adottati da membri della troupe.Molta della polvere che gli elicotteri sollevano mentre compiono operazioni di atterraggio o di partenza venne creata con effetti grafici al Pc,perchè la vera polvere avrebbe oscurato le riprese.EWEN BRENNER perse parzialmente e temporaneamente l'udito nelle scene di battaglia,al punto di dover essere ricoverato in ospedale per accertamenti.E' stato uno dei film favoriti di GEORGE W.BUSH.

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