mercoledì 1 gennaio 2014


DJANGO (I/ES 1966)
DI SERGIO CORBUCCI
WESTERN
Il nome del pistolero protagonista di "DJANGO" è un dichiarato omaggio al celebre chitarrista jazz DJANGO REINHARDT,che aveva una mano semiatrofizzata,a causa di un incendio in cui era rimasto coinvolto,ed infatti il riferimento,nel finale della pellicola,è molto indicato.Per SERGIO CORBUCCI fu il defitivo salto verso il successo,e FRANCO NERO conobbe un poderoso scatto in avanti per la propria carriera.L'accentuazione della violenza,già notevole nei film di SERGIO LEONE,significò sia il divieto ai minori di 18 anni in Italia,che altrettanto pesanti divieti in altri paesi:in Inghilterra,la pellicola fu praticamente bandita fino al 1993,mentre in USA riscosse un discreto seguito,senza particolari veti da parte dei censori.La caratteristica del protagonista che si trascina dietro una bara,contenente una mitragliatrice,rese iconico Django da subito:moltissime le parodie e i sequel non autorizzati,ma solo nel 1988 uscì il vero seguito del film,"DJANGO 2-IL GRANDE RITORNO",di NELLO ROSSATI.In Germania questo western ottenne tanto successo al punto che ogni pellicola di questo genere con Franco Nero protagonista conteneva "Django" nel titolo.La soggettiva nella scena della rissa nel saloon fu un'idea del maestro d'armi GALIMBERTO GALIMBERTI.Agli uomini del "Maggiore",il cattivo della storia,venne fatta indossare una sciarpa rossa,perchè le comparse ingaggiate erano molte,ma quelle prese per impersonare gli sgherri dell'antagonista,non convincevano Corbucci,che non li vedeva abbastanza minacciosi,ma solo di brutto aspetto:da qui l'espediente delle sciarpe.Nel film muoiono quasi 140 persone.L'aiuto regista di Corbucci era RUGGERO DEODATO,director poi specializzatosi negli horror violenti sui cannibali.Per LUIS BACALOV fu il primo western di cui compose la colonna sonora,seguito poi da "QUIEN SABE?":il tema portante,la canzone appunto intitolata "Django",venne scritta da Bacalov assieme a FRANCO MIGLIACCI.L'originale era interpretata da ROCKY ROBERTS,ma nella colonna sonora stampata per l'Italia il pezzo era cantato invece da ROBERTO FIA,e in italiano.Nel 2012 QUENTIN TARANTINO,dichiaratissimo fan del film,ha diretto "DJANGO UNCHAINED",che cita questo e molti altri "spaghetti western" classici.

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