sabato 2 novembre 2013


PICCOLO CESARE (Little Caesar,USA 1931)
DI MELVIN LEROY
NOIR
Nonostante molte voci indicassero il contrario,il protagonista di "PICCOLO CESARE",non è ispirato a Al Capone,ma ad un gangster minore,Salvatore "Sam" Cardinella,un personaggio assai truce che eseguiva le sue scorribande negli anni del Proibizionismo.Il ruolo di Joe Massara era stato inizialmente affidato a CLARK GABLE,ma si intromise direttamente JACK L.WARNER,affermando che Gable aveva orecchie troppo grandi,e sarebbe risultato quasi comico,dando la parte così a DOUGLAS FAIRBANKS,jr..Gable cambiò studio,e andò alla MGM,ove divenne una delle più grandi star del periodo,e di sempre.Massara era ispirato invece a GEORGE RAFT,molto amico di Owney Madden,il boss del racket dei taxi di New York.EDWARD G.ROBINSON venne inizialmente provinato per il ruolo di Otero,ma piacque così tanto a HAL B.WALLIS,produttore della pellicola,che lo volle come proagonista nella parte di Rico:la parte di Otero andò così  a GEORGE E.STONE.Anche se la pellicola ottenne molto successo di pubblico,W.R.BURNETT,autore del libro da cui il soggetto era tratto,si infuriò,perchè non c'era nessun italiano nel cast.Il film era pronto per la distribuzione nel Dicembre 1930,ma Warner decise che non era un lungometraggio adatto alle feste natalizie,e posticipò l'uscita al Gennaio del '31.In una delle scene,Robinson deve sparare rivolto alla macchina da presa:ma l'attore non riusciva a tenere gli occhi aperti mentre premeva il grilletto.MELVIN LEROY risolse il problema attaccando le palpebre di Robinson all'arcata sopraccigliare con del nastro adesivo trasparente.La prima di "Piccolo Cesare" fu da record,incassando oltre 50,000 dollari in undici giorni di proiezione al WB Strand Theatre a New York.Anche se "DOORWAY TO HELL",film di gangster,ottenne incassi più alti all'uscita,è questo il film che viene ritenuto come il capostipite del genere.Ottenne una candidatura all'Oscar come miglior sceneggiatura non originale,senza vincere il premio.

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