lunedì 4 novembre 2013


AMITYVILLE HORROR (The Amityville horror,USA 1979)
DI STUART ROSENBERG
HORROR
Inizialmente,il libro "AMITYVILLE HORROR",scritto da JAY HANSON,sulla vicenda dei coniugi George e Kathy Lutz,che avrebbero abitato una casa infestata da entità maligne,doveva diventare una serie tv ,prodotta dalla CBS,finchè il produttore SAM ARKOFF non lesse d'un fiato il manoscritto,e decise di trarne un film vero e proprio.La sceneggiatura che Hanson stese,però,non piacque affatto ai produttori,che contattarono SANDOR STERN,che veniva dalla tv,e gli affidarono il copione da scrivere.La parte di George Lutz venne offerta a JAMES BROLIN,quando ancora non esisteva uno script vero e proprio,e l'attore era piuttosto incerto se accettare,o meno,il ruolo:volle leggere una copia del libro di Hanson,e lo cominciò a leggere una sera alle sette,e alle due del mattino era ancora intento a leggerlo,trovandolo estremamente interessante.E così accettò di interpretare il film.Nel periodo della lavorazione,Brolin ebbe modo di conoscere Lutz e suo figlio,e sviluppare con loro un'amicizia,tuttavia rimase sempre fortemente scettico,come d'altronde MARGOT KIDDER,la coprotagonista della pellicola,sul loro racconto della possessione dell'abitazione.Comunque,per James Brolin non fu una passeggiata girare questo film,perchè nei due anni seguenti non cercò di interpretare altri film,perchè,sostiene l'attore,interpretare questa pellicola lo aveva scosso non poco.La Kidder raccontò,ad amici,che aveva rimpianto di aver fatto questo film.Per promuovere il film,i due protagonisti visitarono veramente la casa di Amityville,facendosi scattare foto lì:e per fare pubblicità,la produzione mise in giro voci su avvenimenti bizzarri che sarebbero avvenuti durante la lavorazione della pellicola.Girando la scena in cui Kathy Lutz è sorpresa dallo scorgere due occhi rossi che la guardano dalla finestra,il regista STUART ROSENBERG non era soddisfatto della reazione della Kidder:provò allora a spaventarla con una sorta di pupazzo che compariva improvvisamente.L'attrice,in un'intervista,disse che la sua era una risata isterica,non una reazione spaventata.Per girare la sequenza dell'uomo barbuto che appare dalla stanza rossa,venne utilizzato il fratello di Brolin,con il quale c'era una forte rassomiglianza,attaccandogli una barba finta.Le scene in esterni non vennero girate ad Amityville,a Long Island,ma nel New Jersey,ove poliziotti e personale delle ambulanze locali recitarono come comparse.In una scena in esterni,in cui piove,furono i pompieri a usare delle pompe per simulare la pioggia:se si guarda attentamente la sequenza,si può notare che il cielo è con il sole,non scuro.Per girare la scena in cui il sacerdote chiamato in soccorso dei Lutz viene assalito dalle mosche,sulla testa di ROD STEIGER venne spalmato del miele per far sì che gli insetti si posassero su di lui:nel filmare la sequenza,il direttore della fotografia FRED J.KOENEKAMP rivelò,tempo dopo,che aveva sofferto molto nel farla,perchè era disturbato dalla presenza delle mosche,perdendo peso in quei giorni,perchè avere a che fare con loro gli faceva perdere del tutto qualsiasi appetito.Le riprese durarono sette settimane.Gli attuali proprietari della casa,realmente esistente,hanno sostituito le celebri finestre,che avevano parvenza di occhi,con altre,normali e rettangolari.Benchè per anni sia circolata questa voce,non è affatto vero che la partitura composta da LALO SCHIFRIN per questo lungometraggio fosse in realtà la colonna sonora originariamente scritta per "L'ESORCISTA":il musicista aveva veramente creato musiche per il film di WILLIAM FRIEDKIN,ma la produzione le aveva bocciate,però erano completamente diverse dalle note scritte per questa soundtrack. Il grande successo che arrise al film,che è stata una delle pellicole indipendenti di maggior successo di sempre,e il maggiore incasso in assoluto della American International Pictures,generò un prequel/sequel ufficiale, "AMITYVILLE POSSESSION",di DAMIANO DAMIANI,e un "AMITYVILLE III" diretto da RICHARD FLEISCHER,non autorizzato dalla produzione,e inoltre cinque sequel per il mercato video dal 1989 al 1996.In più,il remake del 2005,ispirato maggiormente al libro di Hanson."Amityville Horror" ottenne una nomination all'Oscar,per la colonna sonora di Lalo Schifrin,senza vincere il premio.L'incasso,nei soli Stati Uniti,fu di 86 milioni di dollari.

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