lunedì 7 ottobre 2013


ASSASSINIO SULL'ORIENT-EXPRESS
(Murder on the Orient-Express,GB1974)
DI SIDNEY LUMET
GIALLO
AGATHA CHRISTIE non gradì diversi dei film tratti dai suoi romanzi,ed aveva deciso di non cedere mai più diritti di sfruttamento cinematografico delle sue opere:il manager EMI NAT COLEMAN voleva a tutti i costi girare una versione di "ASSASSINIO SULL'ORIENT-EXPRESS",che l'autrice aveva pubblicato nel 1934,e chiese l'aiuto dell'amico della scrittrice,Lord LOUIS MOUNTABATTEN per convincere la Christie.Mountabatten accettò,anche perchè era il padrino del produttore JOHN BRAUBORNE,che finanziò l'operazione:alla fine,Agatha Christie avrebbe dichiarato che questo era il miglior film tratto da un suo romanzo.Il racconto era stato ispirato alla Christie dal rapimento e conseguente omicidio del figlio di CHARLES LINDBERGH,avvenuto nel 1932.Lindbergh morì tre mesi prima che la pellicola uscisse nelle sale.Il terribile fatto di cronaca nera,collegato al guasto occorso nel 1929 all'Orient-Express che dovette sostare forzatamente per cinque giorni a 130 kilometri da Istanbul,avviò il processo creativo della Christie per creare il romanzo. Per interpretare il detective Hercule Poirot,venne dapprima contattato ALEC GUINNESS,che declinò perchè aveva altri impegni contrattuali,così come PAUL SCOFIELD,secondo a ricevere l'offerta della parte:il ruolo andò così a ALBERT FINNEY,che era molto più giovane del personaggio,dato che Poirot è nel libro sui 55 anni,mentre l'attore inglese ne aveva 38 al tempo delle riprese.Finney venne così abbondantemente truccato per simulare l'età dell'investigatore.SIDNEY LUMET,designato regista del film,volle ingaggiare l'attore più famoso per primo,per attirare altri nomi importanti nell'operazione:fu così che il primo a venir scritturato fu SEAN CONNERY,che aveva già lavorato due volte con Lumet,per "LA COLLINA DEL DISONORE"e "RIFLESSI IN UNO SPECCHIO SCURO".Il personaggio della principessa Dragonmiroff venne offerto inizialmente a INGRID BERGMAN,che scelse invece di impersonare Greta Ohlsson,la governante mentalmente alterata,anche se questo personaggio aveva meno scene dell'altro,che venne assegnato a WENDY HILLER,seppure brevemente i produttori valutarono l'idea di scritturare per il ruolo MARLENE DIETRICH.RICHARD WIDMARK accettò di partecipare al lungometraggio perchè voleva recitare a fianco degli altri attori del cast.Molti attori del film avevano già lavorato assieme:la Bergman,ANTHONY PERKINS e JEAN-PIERRE CASSELL in "LE PIACE BRAHMS?",per esempio,ma anche lo stesso Perkins e MARTIN BALSAM in "PSYCO",ALBERT FINNEY e RACHEL ROBERTS in "SABATO SERA,DOMENICA MATTINA",e altri ancora.Nel cast,alla fine,erano presenti attori che insieme sommavano 58 nominations agli Oscar,e 14 statuette vinte (senza contare due Academy Awards onorari).L'Orient-Express,all'epoca della realizzazione del film.non esisteva più,e non era attivo,ma venne usato lo stesso per alcune scene,benchè il suo motore non sopportasse tragitti lunghi.Sean Connery aveva già girato una scena importante su quel treno,in "A 007 DALLA RUSSIA CON AMORE".Praticamente,la prova da Oscar di Ingrid Bergman ha il suo momento cruciale nella scena dell'interrogatorio,lunga cinque minuti,realizzata in un'unica ripresa.Il lungo monologo finale di Poirot che ricostruisce come si sono svolte le cose,che si svolgeva in otto pagine di sceneggiatura,nel film lungo oltre ventisette minuti,venne ripreso da più angolazioni con macchine diverse,collocate in più punti per simulare i diversi punti di vista dei personaggi presenti ad ascoltare il detective:ciò non era semplice,perchè non c'era molto spazio per porre tutte le cineprese,e così la sequenza dovette essere girata più volte,mettendo a dura prova la pazienza di Finney,che dovette ripetere il lungo monologo spesso.Finney in quel periodo stava lavorando in questo film e a teatro,per cui aveva pochissimo tempo per dormire:per eseguire il pesante make-up sull'attore,i truccatori dovevano applicare il trucco al protagonista dormiente sulla sedia.Per il tema portante della colonna sonora era stato composto un testo,che poi non venne utilizzato.Fu il primo di quattro,tra film e lavori per la tv,interpretati da JOHN GIELGUD,tratti da opere della Christie.Nel film è contenuto un doppio omaggio a "LA SIGNORA SCOMPARE",di ALFRED HITCHCOCK,e altrettanti riferimenti a film con SHIRLEY TEMPLE.Candidato a sei premi Oscar,vinse quello per la miglior non protagonista assegnato a Ingrid Bergman,la quale,nel discorso di ringraziamento,si "scusò" con la collega VALENTINA CORTESE,"rivale" con la sua prova in "EFFETTO NOTTE",dichiarando che riteneva assai più meritevole del premio l'attrice italiana .Alla prima del film presenziò Agatha Christie,all'epoca ottantaquattrenne,che si disse soddisfattissima dell'adattamento,come mai le era capitato,del suo romanzo su schermo,e che la performance di Albert Finney andasse vicinissima a come lei aveva concepito Hercules Poirot,a parte i particolari baffetti sfoggiati dall'attore britannico.Fu l'ultima apparizione pubblica della scrittrice,che morì poco più di un anno dopo.

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