giovedì 22 agosto 2013


INDIANA JONES E IL TEMPIO MALEDETTO
(Indiana Jones and the temple of Doom,USA 1984)
DI STEVEN SPIELBERG
AVVENTURA/FANTASTICO
Così come per "L'IMPERO COLPISCE ANCORA",rispetto a "GUERRE STELLARI",GEORGE LUCAS voleva un taglio più dark per il secondo film della serie su Indiana Jones:dato che LAWRENCE KASDAN era impegnato nella realizzazione de "IL GRANDE FREDDO",Lucas e STEVEN SPIELBERG non poterono contare su di lui quanto sceneggiatore della nuova pellicola sull'archeologo-avventuriero:e inoltre questa sarebbe stata una storia che si svolgeva prima degli avvenimenti de "I PREDATORI DELL'ARCA PERDUTA".Infatti il racconto è ambientato nel 1935,mentre quello del primo film nel 1936 (il terzo,"INDIANA JONES E L'ULTIMA CROCIATA" nel 1938,e il quarto "INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO",nel 1957).E' l'unica pellicola della serie in cui George Lucas non figura tra gli autori della storia:lo script venne affidato a GLORIA KATZ e WILLARD HUYCK,che avevano scritto per Lucas "AMERICAN GRAFFITI". E'anche l'unico film della tetralogia con nessuna scena che si svolge in Nord-America,in cui non viene neanche menzionato Marcus Brody,e nel quale il protagonista non ha un contatto fisico con un serpente (notoriamente,unica fobia del personaggio).E l'unica pellicola in cui l'Arca dell'Alleanza non ha alcuna relazione con il racconto,nè viene menzionata,essendo ambientata prima del resto dei film della saga.Inizialmente Steven Spielberg avrebbe voluto che KAREN ALLEN tornasse a fare da partner femminile a Indiana Jones,ma Lucas e lui avevano precedentemente deciso che ogni capitolo della saga avrebbe avuto una protagonista diversa:questo cambia nel quarto episodio,ma venne considerato che era passato così tanto tempo dai primi tre che era verosimile che una vecchia fiamma tornasse alla ribalta.Lucas dichiarò,tempo dopo,che appunto voleva che questo episodio fosse meno solare,ma che alla fine era venuto molto più fosco di quanto avesse pensato,e forse il motivo era anche perchè stava passando un brutto periodo personale,avendo divorziato da poco:Spielberg rivelò che,per quanto sostanzialmente d'accordo con l'amico produttore,non si era sentito a proprio agio girando alcune scene,e aveva deciso di includere degli sprazzi d'umorismo,soprattutto nelle sequenze d'azione.Per il ruolo di Willie,la cantante che rimane coinvolta nell'avventura con Indy,sostenne un provino anche SHARON STONE.Venne invece scelta KATE CAPSHAW,qui al suo secondo film interpretato:Spielberg ha detto più volte che questo è il film della serie che ama di meno,ma che lo ricorda con piacere perchè gli permise di conoscere sul set la Capshaw,che divenne sua moglie,e lo è ancora.Anche se nel film non viene mai menzionato,il nome completo del personaggio è Wilhelmina.L'attrice dovette imparare con un consulente vocale come strillare:l'abito che indossa nella sequenza iniziale è ricoperto con vere perline e paillettes degli anni 30,e ne esisteva solo uno.Agitata per via del dover cantare e ballare,l'attrice in realtà si mosse pochissimo,perchè movimenti ampi avrebbero potuto strappare il vestito,che costava moltissimo ed era considerato una vera rarità.Il vestito si vede anche nella scena in cui,attorno a un fuoco,i protagonisti lo stendono su un ramo ad asciugare,dopo la caduta nel fiume;l'elefante indiano che era presente nella scena,purtroppo,ebbe lo spunto di cominciare a mangiare la parte posteriore del prezioso capo,e quando l'assicurazione chiese spiegazioni sui danni all'oggetto,il responsabile scrisse sul modulo un'opzione non considerata,appunto "mangiato da un elefante"!Per cercare il piccolo asiatico che avrebbe interpretato "Short Round"(in gergo militare un pezzo d'artiglieria di breve gittata) venne indetto un casting aperto a tutte le scuole elementari:JONATHAN KE QUAN (che all'epoca si chiamava KE HUY QUAN) si presentò con il fratello più grande,che doveva fornirgli supporto morale.Il direttore del casting lo suggerì alla produzione perchè rimase colpito da come il bambino impartisse ordini al fratello maggiore.VICTOR BANERJEE rifiutò di partecipare al film.AMRISH PURI,per impersonare il cattivo Mola Ram,si rasò a zero,e nel proprio paese la cosa suscitò una tale impressione che l'attore mantenne la testa rasata,diventando uno degli interpreti più richiesti nel ruolo del villain.Mola Ram appare per la prima volta dopo più di un'ora di proiezione.Il titolo originale avrebbe dovuto essere "Indiana Jones e il tempio della morte",ma venne giudicato troppo cupo per il tono delle avventure del personaggio,e così venne cambiato,ma in Germania fu quello il titolo con cui fu distribuito.Il nome del giovanissimo marajah è Zalim Singh:in alcuni dialetti del sud dell'India,"Zalim" significa "crudele".Il nome del cattivo Lao Che,con cui Indiana Jones si scontra nel prologo,è un riferimento a Lio Sha,capo della banda criminale del dittico muto di FRITZ LANG "THE SPIDERS".Il prologo a Shanghai era stato pensato per essere compreso ne "I predatori dell'arca perduta",ma venne tagliato,così come la scena in cui Indiana Jones si para dai colpi di pistola correndo dietro a un enorme gong,e la caduta dall'aereo a bordo di un gommone,pure:vennero riprese in questo prequel. Il tavolo rotondo con il centro ruotante era comune nei ristoranti cinesi,per passare le pietanze ai commensali.Alcune riprese dell'inseguimento con i carrelli sui binari vennero girati con modellini e una macchina da 35mm modificata per essere montata sull'attrezzatura.Il ponte di corda in cui si svolge il combattimento finale era vero,su un dirupo in Sri Lanka,lungo una settantina di metri:Spielberg,che soffre di vertigini,ne era terrorizzato,e per raggiungere i capi opposti del ponte guidava in macchina per oltre due kilometri,mentre Harrison Ford,che non ne aveva assolutamente timore,si mise a correre sul ponte.Ne venne costruito uno provvisorio accanto,quello che sarebbe stato distrutto per girare le scene finali,dagli ingegneri della produzione che ebbero la fortuna di incappare in un periodo in cui non piovve mai e i lavori si svolsero celermente.Le riprese del film avvennero in Sri Lanka perchè la produzione non ebbe i permessi necessari a girare in India dalle autorità locali.I "vampiri giganti" che si vedono nel film sono in realtà pipistrelli della frutta:i vampiri sono molto più piccoli.Nella scena in cui gli insetti ricoprono Willie,addosso a Kate Capshaw vennero messi 2000 piccoli animali di varie specie.La maggior parte della miniera era ricostruita in studio,in miniatura,con le pareti fatte di alluminio.I binari costruiti nella miniera erano una struttura circolare,che venne illuminata in maniera diversa e ripresa da differenti angolazioni per dare l'illusione ottica che fosse un labirinto.Nonostante la tonalità cupa della pellicola,sul set l'atmosfera era allegra,e la troupe organizzò più volte scherzi:la Capshaw,in una scena sui carrelli,si fece un occhio nero,e la troupe il giorno dopo si presentò sul lavoro con un finto occhio nero ciascuno.Nella scena in cui Indiana Jones viene frustato,a Harrison Ford,legato ad una grande pietra,venne fatta apparire BARBRA STREISAND,vestita di pelle con una frusta,che colpì scherzosamente l'attore accusandolo di aver girato uno dei peggiori film che avesse mai visto,"UNA STRADA UN AMORE",successivamente comparve CARRIE FISHER a fingere di proteggere Ford perchè la Streisand lo rimproverava di aver guadagnato troppo con Han Solo,e infine IRVIN KERSHNER si presentò chiedendo a Spielberg se gli sembrava di avere un bello stile girando scene del genere:il tutto tra l'ilarità della troupe,e rigorosamente filmato.I tre personaggi principali erano battezzati con i nomi dei cani di Willard Huyck,di Spielberg e Lucas:Short Round era quello dello sceneggiatore,Willie di quello del regista,e Indiana del cane del produttore.Harrison Ford si ferì seriamente alla schiena nella scena in cui lotta nella camera d'albergo con uno dei Thug,e non,come erroneamente diventato celeberrimo,cadendo dal dorso di uno degli elefanti:la lavorazione dovette essere sospesa per permettere all'attore di volare a Los Angeles ed operarsi.La maggior parte delle scene d'azione del film vennero così girate dallo stunt della star,VIC ARMSTRONG.I suoni dei carrelli nelle miniere furono registrati da quelli delle montagne russe a Disneyland,"ripuliti" di musica e grida.Il villaggio in cui giungono Indiana Jones,Willie e Short Round si chiama Shiva Linga:"Linga",in indù,è un cilindro di forma fallica che viene inserito in un oggetto circolare chiamato "Yuni",che rappresenta l'organo femminile,in alcune cerimonie celebranti l'energia sessuale e riproduttiva della divinità Shiva.D,R,NANAYAKKARA,che interpretava lo sciamano,non parlava una parola di inglese,e riproduceva meccanicamente i gesti e le parole che Spielberg gli suggeriva.Le pause tra le sue frasi,che conferivano drammaticità alle sue parole,erano in realtà dovute al suo "assorbire" le battute.La pellicola non fu esente da accuse che la definivano razzista per come veniva raffigurata l'Asia.Nella sceneggiatura originale era compreso un inseguimento in moto lungo la Grande Muraglia cinese,ma le autorità del paese non intesero rilasciare permessi alla produzone per la sequenza.Il "gelato di cervello di scimmia" servito al pranzo nel palazzo del Marajah era in realtà crema e marmellata di lamponi.La scena in cui Willie mescola il brodo e vengono a galla degli occhi non fu facile da girare:erano legati al fondo della scodella da piccoli bastoncini,e dovevano emergere solo se urtati dal cucchiaio:dovettero essere effettuate molte riprese,perchè non era così immediato lo "sgancio" dai bastoncini.Le riprese durarono dall'Aprile al Settembre 1983.Del film vennero fatte uscire 240 copie in 35mm.Il lungometraggio costò 28 milioni di dollari,e ne incassò 179 in USA e realizzò un totale di 333 milioni a livello mondiale.Candidato a due premi Oscar,per la miglior colonna sonora e i migliori effetti visivi,vincendo quest'ultimo.

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