sabato 11 maggio 2013





MANHUNTER-Frammenti di un omicidio
(Manhunter,USA 1986)
DI MICHAEL MANN
THRILLER
Quando DINO DE LAURENTIIS acquisì i diritti del romanzo "RED DRAGON",e cominciò la produzione del film che voleva trarne,scelse di intitolarlo "MANHUNTER",perchè "L'ANNO DEL DRAGONE",che aveva prodotto l'anno precedente,era piaciuto alla critica ma non era andato bene al box-office:da buon napoletano all'antica,il tycoon preferì non provocare la sfortuna,e ritenne meglio chiamare il thriller in un altro modo.All'origine,il regista scelto per dirigere la pellicola era DAVID LYNCH,che poi abbandonò il progetto per realizzare un lungometraggio c che riteneva più nelle proprie corde,"VELLUTO BLU".Nel periodo in cui il regista di "TWIN PEAKS" era l'autore in predicato,WALON GREEN scrisse una versione della  sceneggiatura a cui probabilmente Lynch contribuì per suggerimenti e idee. Tuttavia,Lynch a modo suo lasciò un'impronta sulle sorti cinematografiche di Hannibal Lecter:ANTHONY HOPKINS rivelò che JONATHAN DEMME aveva amato la sua interpretazione in "THE ELEPHANT MAN",al punto di averlo voluto a tutti i costi per interpretare lo psichiatra cannibale.Per una singolare coincidenza professionale,durante le riprese di questo film Hopkins stava recitando in teatro "Re Lear" al National Theatre,e mentre veniva girato "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI" lo stesso ruolo veniva interpretato,nello stesso teatro,da BRIAN COX,che qui impersona il dottor Hannibal Lecter,che però viene chiamato,in questo lungometraggio,Lektor.Per il ruolo del geniale psicotico antropofago era stata fatta una rosa di nomi con MANDY PATINKIN,BRIAN DENNEHY,JOHN LITHGOW e Cox,che la spuntò.Anche se inizialmente MICHAEL MANN,a cui era stato affidato il film,dopo la rinuncia di David Lynch,aveva in mente di far interpretare Lecter al collega WILLIAM FRIEDKIN:fu proprio Dennehy che suggerì al regista di andare a vedere Brian Cox a teatro,in una produzione off-Broadway che si chiamava "RAT IN THE SKULL",performance molto lodata dalla critica,e che folgorò Mann in platea.Brian Cox,per interpretare il mefistofelico criminale si ispirò al serial killer scozzese,suo conterraneo,Peter Manuel.Le scene interpretate da Cox furono riprese in tre giorni.Mann affermò che per dirigere Brian Cox,che debuttava sul grande schermo,ebbe l'atteggiamento che avrebbe avuto con uno studente quindicenne.Per il ruolo di Will Graham,De Laurentiis avrebbe voluto che si riformasse il team vincente di "MIAMI VICE" con Mann e DON JOHNSON,e ad un certo punto sembrava che il designato per il ruo lo fosse JEFF BRIDGES,ma l'autore preferì chiamare un giovane attore che aveva già diretto in "STRADE VIOLENTE",WILLIAM PETERSEN.FRANKIE FAISON è l'unico attore ad aver recitato in tutti e quattro i film su Hannibal Lecter:qui interpreta il tenente Fisk,mentre sarà Barney,l'infermiere vicino allo psichiatra folle negli altri tre lungometraggi.TOM NOONAN,che interpreta l'assassino Francis Dollahyde,evitò per tutto il tempo della lavorazione del film gli altri interpreti,per sentire il senso di isolamento del suo personaggio,e in particolare si tenne a distanza da Petersen.L'attore passò molto tempo al make-up perchè gli dipingessero addosso il falso tatuaggio ispirato al "Grande Drago Rosso" di WILLIAM BLAKE.Mann,però,non gradì moltissimo,considerando che la cosa portava troppo sopra le righe il tono del film.Per girare la scena in cui Graham va nel penitenziario ad interrogare Lecter,il regista posizionò la macchina da presa in modo che non si intravedessero le sbarre negli stacchi sui primi piani tra il poliziotto e il serial killer.Il carcere era in realtà il museo d'arte di Atlanta.La produzione non ottenne il permesso di filmare una scena su un aereo di rotta,e così Michael Mann portò gli attori presenti nella sequenza e alcuni membri della troupe su un velivolo in viaggio al tramonto da Chicago a Miami,e imbarcò una piccola telecamera in un bagaglio a mano:Mann si ingraziò piloti e staff dell'aereo con giubbotti e t-shirt del film.Girando la sequenza dello scontro finale tra Graham e Dollarhyde,Tom Noonan dovette rimanere disteso nella pozza di sangue finto mentre i tecnici sistemavano le luci per l'illuminazione,le macchine da presa e i microfoni,così a lungo che l'attore era rimasto praticamente attaccato al tappeto su cui stava.Il film non andò benissimo al box-office,perchè costo 15 milioni di dollari e ne incassò 8 e mezzo in USA,ma fu amatissimo dalla critica:negli anni il suo status è cresciuto e oggi è considerato un cult-movie di grande importanza.

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