sabato 18 maggio 2013


DUELLO AL SOLE (Duel in the sun,USA 1946)
DI KING VIDOR
WESTERN
Prima che DAVID O.SELZNICK si impadronisse del progetto,e lo concepisse come una sorta di rinnovo dei fasti di "VIA COL VENTO","DUELLO AL SOLE" doveva essere prodotto da NIVEN BUSCH,e i ruoli principali dovevano essere interpretati da HEDY LAMARR e JOHN WAYNE.Poi,il produttore del film di VICTOR FLEMING,si invaghì di questo soggetto,molto audace per gli intrecci psicanalitici e sessuali all'interno della trama.Volle così allestire una produzione sontuosa,senza badare a spese,con potere di decisione finale sul come il film avrebbe dovuto risultare infine:fu così che licenziò sette registi,che avevano cominciato a girare.Quando toccò a KING VIDOR,la firma rimase sua,ma i costi divennero spropositati,per l'epoca,essendo lievitati a sei milioni di dollari,più altri due per la campagna promozionale:al montaggio finale arrivarono ventisei ore di film girato,e il lavoro per tagliare fino alla versione definitiva fu estenuante.Anche se il film ebbe un ottimo successo di pubblico,l'alto costo per farlo segnò comunque l'inizio della fine della carriera di Selznick,seppure produsse successivamente film importanti come "IL CASO PARADINE","IL TERZO UOMO" e "ADDIO ALLE ARMI".Il ruolo di Pearl era stato scritto inizialmente per TERESA WRIGHT,ma rimase incinta e non potè recitare nel film.La colonna sonora della pellicola fu uno speciale accordo tra Selznick e il compositore DIMITRI TIOMKIN:il "tema d'amore" scritto dal musicista trovò scontento il produttore,e i due ebbero un alterco,con Tiomkin che minacciò di mollare il progetto,anche se infine le cose si risolsero e l'autore musicò il lungometraggio.JENNIFER JONES si ferì davvero nel girare la scena finale,in cui striscia sulle rocce per raggiungere GREGORY PECK,tagliandosi e graffiandosi.Selznick volle proiettare il film in anteprima esclusiva per MICHAEL POWELL e EMERIC PRESSBURGER,di cui ammirava incondizionatamente il lavoro:i due cineasti britannici non apprezzarono,però il film,seppure non volessero ferire l'entusiasmo del tycoon,ma si lasciarono scappare una battuta,visto che questo era un western,come mai nessuno avesse sparato allo sceneggiatore.Per le sue allusioni erotiche,il film venne bandito dal Tennessee fino al 1959.

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