giovedì 14 marzo 2013





MOBY DICK,LA BALENA BIANCA ( Moby Dick,USA 1956)

DI JOHN HUSTON

Venne girato nel 1954,ma fino al 1956 non arrivò sugli schermi,il secondo e più celebre adattamento del capolavoro di HERMAN MELVILLE, "MOBY DICK,o la balena bianca"JOHN HUSTONcontattò il celebre scrittore di fantascienza RAY BRADBURY per stendere una sceneggiatura dal romanzo.Lo scrittore affermò successivamente che non era capace di leggere l'abbozzo che Huston aveva approntato:il regista allora mise una copia del libro in mano a Bradbury,dicendogli di tornare a casa,leggere quanto più poteva e tornare il giorno dopo con un'idea in testa.Quando la sceneggiatura fu pronta,Huston girò per tre anni per gli studios per trovare finanziamenti,puntualmente rifiutati perchè il progetto pareva troppo rischioso.La Warner si decise infine ad appoggiare l'impresa,ponendo però una condizione.Che ad impersonare il capitano Ahab fosse un nome importante,che richiamasse spettatori:dopo aver pensato ad ORSON WELLES,Huston propose il film a GREGORY PECK. Il quale accettò,anche se in molti pensarono (e tanti lo pensano tuttora)che non era l'interprete adatto ad una parte del genere:lo stesso attore dichiarò che John Huston sarebbe stato un Ahab ideale,e i soli trentotto anni dell'interprete di "DUELLO AL SOLE"lo rendevano sostanzialmente fuori parte.Del resto molto del cast è stato indicato come azzardato,vedi RICHARD BASEHART che interpreta il ventenne Ismaele a quarant'anni,di due maggiore di Peck! Il protagonista non visse bene la lavorazione,lamentandosi inizialmente che il film si portava dietro troppa prosa dal romanzo,con una sceneggiatura verbosa, e che non si sentiva adeguato alla parte,che necessitava secondo lui un uomo più attempato.In più,una grossa incognita della riuscita commerciale del lavoro era quanto il pubblico avrebbe accettato Peck nel ruolo di un cattivo:nonostante qualch tentativo,gli spettatori volevano vedere l'aitante attore de "IL CASO PARADINE" nei panni di un buono.Welles,invece,si scrisse da solo le battute per il breve ruolo di padre Mapple.Molto insofferente al freddo mentre la sua scena veniva girata sul molo,venne "aiutato" da Huston che gli fece trovare una bottiglia di brandy a portata di mano per non innervosirlo.La balena finta utilizzata come Moby Dick continuava a rompersi,e dare vari problemi di gestione del set,che vedeva lievitare i costi per gli accorgimenti utilizzati,e ritardare la fine delle riprese.E comunque,nel finale,dove il capodoglio bianco si vede maggiormente,vennero utilizzate più che altro miniature di diverse dimensioni,parti del corpo dell'animale,come mascelle,occhi e pinne inquadrate a suggerire la mastondica grandezza del cetaceo.Per desaturare i colori ed ottenere tinte pastello sullo schermo,il direttore della fotografia OSWALD MORRIS adoperò un particolare stratagemma,con matrici bianche e lastre d'argento al momento di stampare la pellicola.

Nessun commento:

Posta un commento