sabato 29 settembre 2012


L'ASSO NELLA MANICA (Ace in the hole,USA 1951)
DI BILLY WILDER
DRAMMATICO
Dopo l'annuncio della produzione,a sceneggiatura ultimata,de "L'ASSO NELLA MANICA",l'attore VICTOR DESNY fece causa alla produzione per lo sfruttamento di una storia,per sua indicazione,che era la versione romanzata della storia di Floyd Collins,per la quale Desny aveva comprato i diritti di sfruttamento:la causa fu vinta dall'attore,nonostante BILLY WILDER abbia ricorso in appello..La Paramount ricreò,per 30,000 dollari la punta di roccia dove si svolge buona parte della storia,vicino a Gallup,New Mexico.Dopo la fine delle riprese,il set venne lasciato montato a fare da attrazione locale,attirando turisti durante gli anni.Molti degli abitanti di Gallup furono reclutati come comparse e figuranti,pagati 75 cents all'ora per giornate lavorative di dieci ore:se avessero portato automobili sul set,per le scene del "turismo" di cronaca nera,avrebbero preso tre dollari in più al giorno.KIRK DOUGLAS non sapeva assolutamente chi fosse YOGI BERRA,che il suo personaggio cita in un monologo,a proposito di quanto gli manchi New York:la sua segretaria,divertita dall'imprecazione del divo,gli rivelò che era un ricevitore della squadra di baseball degli Yankees.Il film,alla sua uscita,conobbe molte critiche negative, e un sostanziale insuccesso al botteghino,andando in perdita:la Paramount cambiò il titolo originale in "The big carnival",senza chiedere il permesso al regista,che andò su tutte le furie per questo,ma ciò non giovò agli incassi.Il film successivo di Wilder,"STALAG 17" fu invece un grande successo,e lo studio,continuando a far arrabbiare il regista,si prese la percentuale sugli introiti che sarebbe dovuta andare al director,per compensare le perdite di questo lungometraggio,divenuto poi negli anni un titolo importante.

giovedì 27 settembre 2012


SFIDA INFERNALE (My darling Clementine,USA 1946)
DI JOHN FORD
WESTERN
Fu il primo girato da HENRY FONDA appena tornato dalla II Guerra Mondiale,in Marina.La prima scelta per interpretare Wyatt Earp,per il produttore DARRYL F.ZANUCK era JAMES STEWART,ma JOHN FORD non lo riteneva idoneo al personaggio,e ottenne che fosse Fonda a prendere la parte.Invece per quanto riguarda CATHY DOWNS,fu il produttore a spuntarla,perchè l'inizialmente presa in considerazione JEANNE CRAIN,ma essendo un ruolo secondario,Zanuck spinse perchè pensava che l'attrice non avrebbe accettato,o avrebbe comunque preteso un cachet troppo alto,e così venne ingaggiata la Downs.VINCENT PRICE fu preso invece in considerazione per interpretare Doc Halliday,che poi fu impersonato da VICTOR MATURE.Tombstone non è nella Monument Valley,ma Ford amava troppo girare lì i suoi western,e così venne ambientato qui il film.Della pellicola esistono due versioni,una lunga 97 minuti,ed una 105,pare che ce ne siano due montaggi con differenti colonne sonore.

FAYE DUNAWAY (Dorothy Faye Dunaway,14/01/41,Bascom,Florida,USA-....)
Figlia di un ufficiale dell'esercito e di una casalinga,FAYE DUNAWAY,dopo essersi diplomata a diciassette anni,e,dopo aver vinto un titolo di reginetta di bellezza(per una bella ragazza,al tempo,partecipare alle selezioni era quasi un passaggio obbligato,e Faye aveva deciso che non avrebbe MAI lasciato la Florida senza prima vincere un premio in tal senso), svolto serate e premiazioni attinenti,avrebbe voluto diventare un'educatrice,ma la passione per la recitazione la spinse a lasciare l'università a ventuno anni. Ne venne riconosciuto presto il talento,ed ebbe presto l'occasione di poter scegliere tra rappresentare "Un uomo per tutte le stagioni" a Broadway,oppure recarsi in Inghilterra per un master di recitazione alla quotatissima London  Academy of Music and Dramatic Arts.Optò per Broadway,e per due anni ebbe buon successo sul palcoscenico,e lavorò anche nella serie tv "Seaway",con qualche breve partecipazioni in piccoli ruoli in alcuni film,finchè non venne notata da Hollywood ed ebbe la grande chance di interpretare Bonnie Parker in "GANGSTER STORY",di ARTHUR PENN,superando "rivali" del calibro di NATALIE WOOD,TUESDAY WELD,LESLIE CARON.Questo la lanciò verso una carriera intensa:Faye Dunaway diventò una delle attrici da affiancare ai protagonisti del cinema americano,spesso abbinata a duri del grande schermo quali STEVE MCQUEEN,PAUL NEWMAN,JACK NICHOLSON,ROBERT REDFORD,KIRK DOUGLAS.Prima di girare il film di Penn,venne presa in considerazione per prendere parte a "THUNDERBALL":anni dopo venne nuovamente accostata alla serie di James Bond per il ruolo del titolo di "OCTOPUSSY",ma alla fine il ruolo andò a MAUD ADAMS.Ebbe,in tale periodo,anche un'offerta per partecipare al serial radiotelevisivo "SENTIERI",ma declinò perchè temeva che avere questo nel curriculum ne danneggiasse l'immagine di attrice seria.Per sua stessa ammissione l'attrice ebbe una breve relazione con il comico controverso LENNY BRUCE,nei primi anni Sessanta,così come con JERRY SCHATZBERG,regista de "LO SPAVENTAPASSERI".Dopo aver lavorato con MARCELLO MASTROIANNI in "AMANTI",ebbe una storia con l'attore italiano che durò due anni.Più avanti,rifiutò di prendere parte a "LA BALLATA DELLA CITTA' SENZA NOME","BOB&CAROL&TED&ALICE",e "GIULIA".Il ruolo di Evelin Mulwray,in "CHINATOWN",doveva andare a JANE FONDA,come caldeggiato dal produttore ROBERT EVANS,e per far desistere la Dunaway dal prendere la parte le offrirono "solo" 50,000 dollari,contando sull'indignazione dell'attrice per il salario non adeguato:in realtà era lo stesso ROMAN POLANSKI a non volere l'attrice nel suo film,perchè era notorio che la Dunaway avesse un carattere forte e facile allo scontro con registi e colleghi.Tuttavia,per sfida,l'attrice prese il ruolo,ebbe qualche attrito con Polanski,ma fece della "sua" Evelin,un personaggio memorabile e ottenne una nomination all'Oscar.La sua interpretazione di JOAN CRAWFORD in "MAMMINA CARA",è considerata come una dei più riusciti ruoli negativi della storia di Hollywood,credibile,benchè DIANA SCARWID,di solo quattordici anni più giovane,ne interpretasse la figlia:al di là delle lodi,la Dunaway non ha mai voluto rispondere a domande circa quel film nelle interviste,perchè ha sempre ritenuto che abbia influenzato negativamente sul prosieguo della sua carriera.Abituata per anni ad abitazioni sontuose,la Dunaway ha conosciuto un forte declino negli anni,e vive in un modesto appartamento a New York.

DICHIARAZIONI PERSONALI
"Odio veramente parlare di "Mammina cara",la gente è ossessionata da quel film!Perchè le persone continuano a interessarsi ad un film che ho fatto più di vent'anni fa?Non era una bella fase della mia vita,e quella non è stata un'esperienza di cui voglio parlare!"

VANILLA SKY (Vanilla sky,USA 2001)
DI CAMERON CROWE
THRILLER/FANTASTICO
Il titolo "VANILLA SKY" era già stato preso in considerazione per il titolo precedente di CAMERON CROWE,"QUASI FAMOSI".Il titolo è preso da un quadro di CLAUDE MONET,una cui riproduzione è visibile nella scena della festa di compleanno del protagonista David,"La Senna a Argenteuil",del 1873.Il grande ritratto del padre di David che si vede,è invece l'immagine dell'artista contemporaneo ROBERT RAUSCHENBERG.PENELOPE CRUZ figurava già nell'originale spagnolo di ALEJANDRO AMENABAR "APRI GLI OCCHI".MICHAEL KEATON,ALEC BALDWIN e HARRISON FORD erano interessati al ruolo del dottor Curtis McCabe,ma fu KURT RUSSELL a prendere la parte,accettandola senza neanche dare una scorsa al copione.La canzone "I Fall apart" è indicata,nei titoli di coda,come interpretata da Julianna Janni,in realtà il nome del personaggio di CAMERON DIAZ,ed è infatti la stessa attrice a cantare il brano.Il personaggio fu rifiutato da KATE HUDSON,e MAGGIE GYLLENHAAL non venne presa per tale parte.JARED LETO,invece,fece un provino per il ruolo che poi andò a JASON LEE.Sia TOM CRUISE che Crowe provarono a convincere BILLY WILDER a partecipare al film in un cameo,con insistenza,ma il grande regista rifiutò cortesemente.Da appassionato di musica e cultura pop,Crowe ha riempito il film di riferimenti in tal senso:ad esempio,un'inquadratura che vede Cruise e la Cruz per strada,con un furgone Volkswagen alle spalle è la copia esatta,vedi il giubbotto di lui,la posa di lei,le macchine presenti,alla copertina di "The freewhelin' Bob Dylan".Oppure l'inizio,con Tom Cruise lanciato a tutta velocità per strada in Time Square,è praticamente l'adattamento su grande schermo dell'inizio di uno degli episodi della serie tv "Ai confini della realtà".Tale scena non fu fatta con effetti grafici al computer:la produzione ottenne che la piazza fosse chiusa per una domenica pomeriggio,cosa mai concessa fino ad allora alle riprese di un film.Sul quadrante della piazza stavano passando i risultati parziali delle elezioni presidenziali che contrapposero George W.Bush a Al Gore:il quadrante fu poi ritoccato digitalmente in post-produzione.I produttori esecutivi avrebbero voluto che il regista rimuovesse il World Trade Center,presente al tempo delle riprese e poi distrutto dagli attacchi dell'11 Settembre,ma Crowe non ne volle sentir parlare.La separazione di Tom Cruise da NICOLE KIDMAN avvenne durante le riprese,l'attore annunciò personalmente a troupe e colleghi il fatto,prima che la cosa arrivasse alla stampa.Nelle scene in cui lo psichiatra McCabe interroga David,la parola "DREAM" è ben visibile sulla lavagna alle spalle del protagonista.Per Cameron Diaz sono quattro le maniere di interpretare il finale del film.

domenica 23 settembre 2012


MRS. DOUBTFIRE ( Mrs.Doubtfire,USA 1993)
DI CHRIS COLUMBUS
COMMEDIA
La prima volta che il personaggio che avrebbe generato "MRS.DOUBTFIRE" venne interpretato in pubblico da ROBIN WILLIAMS,fu durante uno show di ANDY KAUFMAN al Regie Hall,e venne presentato come la nonna dell'attore di "MORK & MINDY". Quando venne girato il film,CHRIS COLUMBUS dette via libera alle improvvisazioni del protagonista,già noto,sui set, per le estrose e spontanee battute non previste dal copione:il problema consiste nel fatto che spesso Williams azzardi citazioni di altri film,che,messi in luce ridicola,hanno causato spesso le ire dei produttori di tali lungometraggi,e hanno portato problemi di natura legale.Per esempio,per un'uscita circa "BALLA COI LUPI",fece sì che la Fox si mise sotto cura legale per impedire potenziali cause intentate.L'attore si basò molto sulla "tata" che aveva avuto da bambino per dettagli della caratterizzazione della governante Mrs.Doubtfire:ciò causò la "caccia" dei tabloid inglesi all'anziana signora,una volta scoperto che era ospite in una casa di riposo,e venne intervistata e fotografata,con titoli sui giornali tipo "Ecco la vera Mrs.Doubtfire!".Nella vita reale,Williams si divorziò per sposare la tata dei suoi figli,mentre qua divorzia e "diventa" la tata dei suoi bambini,senza farsi riconoscere.L'accento scozzese della governante fu ispirato al protagonista da BILL FORSYTH,il regista con il quale aveva lavorato in "LE CINQUE VITE DI HECTOR".La storia che Mrs.Doubtfire legge alla bambina per farla addormentare è "STUART LITTLE".Ogni seduta di trucco per il protagonista era di circa 4 ore e mezza:sul viso aveva una vera e propria protesi in lattice.Robin Williams volle testare la perfezione del trucco che lo rendeva un'anziana signora,facendosi un giro in una grande libreria e rimanendoci per un bel pò:in effetti,nessuno lo riconobbe o fece cenno di aver notato qualche stranezza.La scena in cui Daniel/Doubtfire perde la maschera richiese 50 ripetizioni di ripresa.Mentre scende dalla macchina di Stu,l'uomo che è diventato il nuovo partner dell'ex-moglie,Mrs.Doubtfire intona,canticchiando,"The crying game":la citazione è per "LA MOGLIE DEL SOLDATO",recente successo,all'epoca,che parlava di transessualità,fra le altre cose.Stu,nella prima stesura della sceneggiatura,era descritto come un uomo più arrogante e ottuso,ma il regista volle cambiarne il carattere,perchè non rendeva bene,alla fine.I produttori erano molto scontenti,inizialmente,del mancato lieto fine,e licenziarono RANDI MAYEM SINGER perchè non faceva riconciliare il protagonista con la ex-moglie,nella conclusione:fu Chris Columbus che spinse per non imporre a tutti i costi un finale roseo che avrebbe reso la storia piuttosto forzata,facendo riassumere Singer.Nel romanzo da cui il film è tratto,l'aspetto brillante è meno sottolineato,e le tensioni più rimarcate,compresa la separazione iniziale tra il protagonista e la moglie:Columbus,nel prepararne la sceneggiatura,volle limare diverse cose,e portare il racconto verso un registro più "leggero".

TERMINATOR ( The Terminator,USA 1984)
DI JAMES CAMERON
FANTASCIENZA/AZIONE
Pur avendo già girato un film.quasi del tutto in Italia,"PIRANHA PAURA", JAMES CAMERON era messo male economicamente.Sull'ispirazione per "TERMINATOR",le versioni sono due:una è che il primo soggetto,scritto su due fogli,venne venduto alla moglie GALE ANN HURD per un dollaro.L'altra (più affidabile) dice che Cameron aveva in mente questa visione:uno scheletro d'acciaio che emerge dalle fiamme,e cominciò a scrivere la sceneggiatura freneticamente,a partire da quella scena,e,seppure lo scheletro-robot fosse un oggetto che veniva chiaramente dal futuro,lo sceneggiatore e regista aveva bene in mente che sarebbe diventato un progetto troppo costoso,e decise che sarebbe una storia fantascientifica ambientata nel presente,includendo un viaggio nel tempo che avrebbe mostrato quasi esclusivamente il punto d'arrivo,che era il 1984.Sembra che Cameron abbia scritto la maggior parte della storia nella propria macchina.Quando riuscì a piazzare la sceneggiatura,spingendo per curarne la regia,i produttori furono chiari:le scene della guerra tra cyborg ed esseri umani avrebbero dovuto essere il minor numero possibile,o gli avrebbero tolto il film di mano.Il ruolo del "Terminator" venne offerto a MEL GIBSON,che non accettò la parte,e gli attori presi in considerazione per la parte dell'androide dalle fattezze umane e dall'alta pericolosità furono tanti:JURGEN PROCHNOW,KEVIN KLINE,RANDY QUAID,TOM SELLECK,MICHAEL DOUGLAS.O.J.SIMPSON. Poi parve che la parte andasse a LANCE HENRIKSEN,più che altro perchè il Terminator doveva apparire un uomo che si potesse abilmente confondere tra la folla,e venne scelto comunque ARNOLD SCHWARZENEGGER per la parte dell'antagonista del robot,Kyle Reese.A Henriksen andò invece il ruolo del tenente di polizia presente nel commissariato all'assalto del cyborg,e,dopo una prima bocciatura per via del forte accento meridionale,preso a teatro,venne richiamato sul set per una nuova audizione MICHAEL BIEHN.Dopo aver parlato con entrambi gli attori,Cameron decise di invertire i ruoli,e che Schwarzenegger avrebbe dato volto e fisico al Terminator,mentre nei panni di Reese sarebbe stato Biehn.Per il ruolo di Sarah Connor,che Cameron aveva scritto con BRIDGET FONDA in mente,la quale si dichiarò non interessata,si offrì la parte a TATUM O'NEAL,che si stava staccando dal cinema:fu per questo che il personaggio venne invecchiato,ed il regista e sceneggiatore puntò su KATE CAPSHAW,che però cominciò a girare "INDIANA JONES E IL TEMPIO MALEDETTO",per poi indicare alla produzione KATHLEEN TURNER,che stava girando invece "ALL'INSEGUIMENTO DELLA PIETRA VERDE".DEBRA WINGER parve accettare il ruolo,salve ripensarci a poche settimane dall'inizio delle riprese.Anche GLENN CLOSE era una candidata alla parte,ma aveva altri contratti da assolvere,prima di poter firmare quello per questo film.Venne presa,così,un'attrice  praticamente sconosciuta,LINDA HAMILTON. Sia EDWARD JAMES HOLMOS che LOU GOSSETT,Jr. furono presi in considerazione per il ruolo del tenente La realizzazione delle riprese slittò di nove mesi per permettere a Arnold Schwarzenegger di finire la lavorazione di "CONAN IL DISTRUTTORE".In questo lasso di tempo,Cameron si mise a stendere una nuova sceneggiatura,che gli sarebbe interessato portare sul grande schermo,in caso di successo di questa:con le dovute modifiche,lo script sarebbe diventato poi il telaio di "ALIENS".Schwarzenegger,comunque,cominciò a partecipare alle riprese due settimane dopo che gli altri avevano iniziato:la sua prima scena girata fu quella in cui si aggira per il parcheggio sotterraneo cercando Sarah Connor,sull'auto che ha rubato.Nella sceneggiatura originaria,un dettaglio poi eliminato al momento di girare,era che il cyborg,per mantenere l'involucro di carne di cui era composto,aveva bisogno di nutrirsi,come farebbe un essere vivente.Inoltre,altre due cose vennero eliminate durante la realizzazione del film:Sarah,scoperto che Skynet è stato creato da una compagnia chiamata Cyberdyne,incita Kyle a distruggere la sede dell'azienda,ma l'uomo le ribatte che loro devono combattere per conservare il futuro da cui proviene,non cambiarlo;e nel finale,dopo che Sarah ha schiacciato il Terminator con la pressa,appena prima della "fuga" finale della protagonista,un'impiegata della Cyberdyne avrebbe casualmente ritrovato il chip del cyborg,annullando di fatto la sconfitta della macchina.Cameron optò per eliminare questo sviluppo del racconto,perchè,a suo parere,lasciava troppe domande senza risposta.L'autore di romanzi di fantascienza HARLAN ELLISON citò in tribunale James Cameron,accusandolo di plagio,per aver costruito il soggetto di "Terminator",attingendo a due episodi di telefilm che aveva scritto per la tv,e che anche Skynet era una sua invenzione,presa dal racconto "Non ho bocca e devo gridare."Durante una pausa delle riprese,Schwarzenegger era molto affamato per aspettare di essere struccato,quando il Terminator ha perduto un occhio "umano",ed è parzialmente sfigurato dalle fiamme:entrò così in una tavola calda così conciato,con sconcerto dei presenti."Schwarzie" venne allenato per settimane ad impugnare credibilmente le armi che vengono utilizzate dal Terminator,guadagnandosi perfino i complimenti della rivista specializzata "Soldier of fortune" per la verosimiglianza con cui teneva mitra,fucili e pistole.La famosa frase "I'll be back" fu un'intuizione del protagonista:nella sceneggiatura,infatti,era scritto "I'll come back".Schwarzenegger,in tutto il film,pronuncia 16 frasi,più le due che utilizza per sostituirsi ad altre persone.Linda Hamilton si fratturò un'anca verso la fine delle riprese,e la produzione,non potendosi permettere una sospensione a quel punto,fece sì che l'attrice girasse le scene con tutori ben assicurati alle gambe:Cameron girò le scene conclusive,in cui Sarah fugge e lotta con il cyborg alla fine,quando la Hamilton stava meglio.Michael Biehn e Arnold Schwarzenegger stanno nella stessa inquadratura una sola volta,quando Reese spara una seconda volta al Terminator nel locale notturno,il Technoir:nello scontro quasi alla fine del film il cyborg è ormai uno scheletro meccanico.Reese sorride una sola volta in tutto il film,quando parla con Sarah nella stanza del motel,dopo la notte passata insieme.La maggior parte delle scene con inseguimenti in auto sono state accelerate in fase di montaggio;per aumentare la sensazione presso il pubblico,furono fatte allineare delle automobili a fari accesi perpendicolarmente alle auto inquadrate,che così avrebbero tagliato le luci ancora di più,e dare l'idea dell'alta velocità.La sequenza ambientata nel futuro in cui Kyle Reese infila una bomba sotto un cingolato dei robot richiese 26 ripetizioni per venire al meglio.Per la colonna sonora,il tastierista TONY BANKS dei "Genesis" si disse interessato a comporla,ma il musicista era già in parola per realizzare quella di "STARSHIP" e si ingaggiò allora BRAD FIEDEL. 28 morti nel film:il tenente Traxler afferma,nel film,che nella stazione di polizia ci sono 30 persone,ma in "TERMINATOR 2" viene asserito che dentro,il modello T-800 aveva fatto "solo" 17 vittime.Gli altri uccisi,oltre a Kyle Reese,sono:uno dei tre sbandati che il robot incontra all'inizio,le prime due Sarah Connor che rintraccia,due vittime casuali nel Technoir,l'armiere,la madre di Sarah,la sua amica Ginger ed il boyfriend.E,ovviamente,viene terminato anche il T-800!

lunedì 17 settembre 2012


SERPICO (Serpico,USA 1973)
DI SIDNEY LUMET
DRAMMATICO
Originariamente il film sul poliziotto che denunciò la corruzione all'interno della Polizia,doveva essere diretto da JOHN G.AVILDSEN,ma il regista lasciò la lavorazione dopo accese discussioni con il produttore DINO DE LAURENTIIS.La regia passò quindi al veterano del cinema impegnato SIDNEY LUMET.Pare che il progetto sia stato messo in cantiere a fine anni Sessanta,e che,curiosamente,vennero indicati ROBERT REDFORD come interprete di Serpico,e PAUL NEWMAN nel ruolo dell'amico avvocato David Durk,parte poi rimaneggiata  e rinominata Bob Blair,andata poi a MICHAEL MURPHY.Quando AL PACINO decise che avrebbe fatto il film,l'attore passò molto tempo a parlare con il vero FRANK SERPICO,invitandolo a vivere per un pò nella casa che aveva affittato a Montauk,a New York:quando Pacino chiese a Serpico "Perchè l'hai fatto?",intendendo la denuncia del sistema di corrotti che vigeva nel dipartimento di polizia newyorkese,l'altro rispose."Beh,Al,so che dovrei saper rispondere sul perchè...se non l'avessi fatto,come mi sarei sentito anche solo ascoltando un pò di musica...?!?"
Serpico avrebbe avuto piacere di frequentare il set per dare consigli e verificare la verosimiglianza di situazioni ed episodi,ma il coproduttore MARTIN BREGMAN,consapevole di ferire i sentimenti dell'uomo,gli impose di lasciare la lavorazione,perchè avrebbe causato troppa distrazione. Il film venne girato in 104 locations,praticamente ogni angolo di New York,tranne Staten Island.Il film fu girato al contrario:Al Pacino cominciò le riprese con barba e capelli lunghi,per scorciarseli via via,fino ad avere l'immagine "ripulita" di inizio storia.

domenica 16 settembre 2012


DOVE OSANO LE AQUILE (Where eagles dare,USA 1968)
DI BRIAN G.HUTTON
GUERRA
La molla che fece nascere "DOVE OSANO LE AQUILE" fu il figliastro di RICHARD BURTON,molto legato al patrigno,che insisteva con lui perchè lo avrebbe voluto vedere protagonista di un filmone di guerra:Burton si rivolse al produttore ELLIOTT KASTNER,che individuò subito lo sceneggiatore adatto a scrivere la storia,in ALISTAIR MCLEAN ,che scrisse il romanzo e la sceneggiatura simultaneamente,in sei settimane:per questo il film è così fedele al romanzo.Per i ruoli dei protagonisti,oltre a Burton,venne contattato LEE MARVIN,che rispose picche ai produttori,affermando che erano arrivati troppo tardi,perchè lui aveva già girato il "suo" film di guerra,con "QUELLA SPORCA DOZZINA";Marvin non voleva essere identificato solo con film bellici,e riteneva che girarne un altro a stretto giro in quel modo avrebbe rischiato di intrappolarlo in un genere.Burton propose RICHARD EGAN come partner,ma la produzione offrì la parte all'appena rientrato in USA CLINT EASTWOOD.L'attore,reduce dai successi internazionali dei film di SERGIO LEONE,sulle prime nicchiò,perchè sapeva che sarebbe stato il "secondo nome sui manifesti",ma di fronte agli 800,000 dollari offerti da Kastner,accettò il ruolo. Fu,praticamente,il primo grande successo colto in patria da Eastwood.Anni dopo,la star ironicamente avrebbe ribattezzato il film come "Where doubles dare",per via del largo impiego di stuntmen nelle riprese.Un incidente durante una delle numerose scene d'azione del film ustionò in maniera non leggerissima sia il produttore che il regista.Il lungometraggio contiene 1472 stacchi di montaggio in 151 minuti di proiezione,il che significa praticamente,un'inquadratura diversa ogni 6 secondi,in media.Nella scena in cui Burton e Eastwood scalano le mura della fortezza,si può notare che il primo sembri a proprio agio,mentre l'altro fatichi.Ciò è dovuto al fatto che l'attore inglese,non esattamente al massimo della forma,anche per via dei suoi noti problemi con l'alcool,stesse su una gru che lo alzava,cancellata con il montaggio,mentre l'americano,più sportivo e tonico, compiva effettivamente la manovra.Per l'attrice INGRID PITT,sopravvissuta ad un campo di concentramento,ritrovarsi in mezzo a molte uniformi dell'esercito tedesco fu un'esperienza non facile:l'attrice,anni dopo,si rese protagonista di una vera evasione.Fuggì,infatti,dalla Germania Est,riuscendo a scavalcare il Muro di Berlino.Il castello Schoss Hohenwerfen è oggi un'attrazione turistica:oltre alla parte esteriore,l'unica cosa che si vede nel film è la corte centrale.DERREN NESBITT rimase quasi accecato nel girare la scena in cui il suo personaggio muore:infatti,riceve un colpo alla testa,e cade su una  cassa piena di razzi:i razzi,invece di dirigersi verso l'esterno,andarono in alto,colpendolo di striscio e rischiando di togliere la vista all'interprete.Nel montaggio finale si vede Nesbitt esser colpito e basta..Nel film sono in 100 a morire. Benchè siano altri,solitamente,i film citati come quelli in cui Eastwood è più violento,è qui che fa fuori più nemici che in ogni altra sua pellicola.Per STEVEN SPIELBERG,è il più bel film di guerra mai prodotto.

L'ESPERIMENTO DEL DOTTOR K
(The fly,USA 1958)
DI KURT NEUMANN
FANTASCIENZA/HORROR
"LA MOSCA" era un racconto di GEORGE LANGELAAN pubblicato originariamente su "Playboy" nel Giugno1957.La prima sceneggiatura che ne trasse JAMES CLAVELL,come nel racconto,non aveva un finale "positivo",ma la Fox chiese minor fedeltà all'originario,e optò per una conclusione un pò meno tragica.Il "teletrasporto" che fonde il dottor Andrè Delambre (dottor K. viene menzionato solo nel titolo italiano del film) ad una mosca non viene mai mostrato nel lungometraggio.Il laboratorio dello scienziato costò "soli" 28,000 dollari ,e fu equipaggiato anche con materiale militare recuperato.Il ruolo principale venne offerto a MICHAEL RENNIE,ma l'attore declinò perchè avrebbe dovuto figurare con la testa coperta dal trucco per la maggior parte delle sue scene.PATRICIA OWENS,che interpreta la moglie dello sfortunato scienziato,aveva una reale fobia degli insetti:il regista KURT NEUMANN non l'aveva informata,infatti,di cosa celasse il panno che copriva la testa di DAVID HEDISON nella celebre sequenza in cui la donna scopre le nuove sembianze del coniuge,per ottenere una reazione di spavento più autentica.La mosca metà insetto,metà persona anziana che si vede nel finale,impigliata nella ragnatela è davvero Hedison truccato.Nel girare la scena,per VINCENT PRICE e HERBERT MARSHALL il punto di riferimento era un modellino a batteria che si muoveva nella falsa ragnatela:le riprese dovettero essere interrotte ed effettuate di nuovo varie volte,perchè i due attori non riuscivano a smettere di ridere vistosamente.Il film fu tra i maggiori incassi del 1958,ed il più grande successo della carriera di Neumann,che però non fece in tempo a godersi l'affermazione del suo film,perchè morì una settimana prima che la pellicola uscisse nelle sale,dopo un'incoraggiante prima.

LA LEGGENDA DI ROBIN HOOD
(The adventures of Robin Hood,USA 1938)
DI MICHAEL CURTIZ,WILLIAM KEIGHLEY
AVVENTURA
La Warner Bros. comprò i diritti dell'operetta "ROBIN HOOD",per avere pieno potere di sfruttamento del personaggio,giacchè la MGM aveva annunciato,contemporaneamente,di voler realizzare un film sull'eroe della foresta di Sherwood.Avrebbe dovuto essere JAMES CAGNEY ad impersonare l'eroe inglese,proverbiale nel rubare ai ricchi per donare ai poveri,ma l'attore lasciò il progetto,per via degli slittamenti continui che la Warner Bros. dava alla lavorazione,per tre anni.Originariamente,il film avrebbe dovuto essere un remake del Robin Hood con DOUGLAS FAIRBANKS.Infatti,avrebbe dovuto aprirsi con un torneo,come l'altra pellicola,ma venne giudicata una scena troppo costosa da girare,e l'idea venne accantonata.Il regista WILLIAM KEIGHLEY ricevette l'incarico di realizzare questo film su cui lo studio puntava molto,perchè era stato tra i primi ad usare efficacemente la pellicola a colori ne "LA LEGGE DELLA FORESTA":ma,a lavorazione inoltrata,i produttori trovarono il girato non abbastanza d'impatto,ed ingaggiarono MICHAEL CURTIZ,che avrebbe posto in risalto maggiore le scene d'azione.ERROL FLYNN,che era stato scelto come protagonista della pellicola,aveva già lavorato con entusiasmo con Keighley in "IL PRINCIPE E IL POVERO",quando giunse Curtiz sul set,con cui aveva girato due film avventurosi di successo come "CAPITAN BLOOD" e "LA CARICA DEI SEICENTO",fu infastidito dalla cosa,perchè non sopportava l'atteggiamento dittatoriale del regista di origine ungherese,e aveva già avuto grossi scontri con lui durante la lavorazione dei due lungometraggi citati.Durante una sequenza di duello con la spada,Flynn venne ferito dalla punta di una spada:accettò le scuse del figurante che lo aveva colpito,e chiese come mai la spada non avesse la protezione necessaria sulla punta,e l'altro rispose che era stato Curtiz a rimuoverla,perchè la scena risultasse più eccitante.Flynn prese il regista per il collo e gli gridò "Ti sembra eccitante questo?".A 28 anni,Flynn è stato l'attore più giovane ad avere impersonato Robin Hood.Nel ruolo di Will Scarlett,si sarebbe voluto DAVID NIVEN,ma l'attore era andato a fare vacanze improrogabili in Inghilterra,e così la parte andò a PATRICK KNOWLES.Il suono della freccia scoccata da Robin Hood fu considerato perfetto dal tecnico degli effetti sonori BEN BURTT,che lo utilizzò in tutti gli episodi di STAR WARS.Girato in California,il film ebbe bisogno di erba inglese per rendere più verosimile il set.In una delle prime stesure della sceneggiatura,alla fine Robin Hood muore,come nel romanzo di ALEXANDER DUMAS.Il finale previsto non avrebbe dovuto essere quello definitivo:Riccardo Cuordileone,con i suoi soldati,giungeva a dar man forte a Robin Hood ed i suoi uomini,e la battaglia finale si svolgeva fuori dalle mura del castello.Ma i costi eccessivi cui avrebbe portato la realizzazione di tale sequenza,fece cambiare idea ai produttori.Nel torneo d'arco,la freccia che spezza l'altra nel centro del bersaglio non è un effetto speciale,ma un vero dardo lanciato dal provetto arciere e maestro di spada HOWARD HILL.Gli attori dovevano indossare una pesante imbottitura sotto la corazza per assorbire l'impatto delle frecce.Le spade utilizzate erano tutte di Duralluminio,lega inventata nel 1908.Mentre veniva girata la scena della fuga di Robin dal castello,l'antagonista BASIL RATHBONE venne ferito al piede da una fiocina,ed il taglio richiese otto punti di sutura.OLIVIA DE HAVILLAND ha solo una scena in cui non indossa alcun copricapo.Fu il secondo di otto film che videro insieme l'attrice ed Erroll Flynn.Benchè la sua sia stata un'interpretazione imitatissima,e avvincente,Flynn confessò ad amici che per lui era stato il ruolo più noioso che avesse mai recitato.Al tempo della sua realizzazione,fu considerato il film più oneroso mai prodotto dalla Warner Bros.,oltre due milioni di dollari. Ciò fu compensato dal risultare il film di maggior successo del 1939.Il risultato commerciale della pellicola fu così sostanzioso,che ne venne progettato un sequel,ma la restrizione dei costi dovuti all'entrata in guerra degli Stati Uniti,ne bloccò la realizzazione.Nel 1945,quando tornò fuori l'eventualità,sia la De Havilland che CLAUDE RAINS avevano scaduto i contratti con la Warner, ed il progetto sfumò.

venerdì 14 settembre 2012


WILLEM DAFOE (WILLIAM J.DAFOE,22/07/55,Appleton,Wisconsin,USA-...)
La passione per la recitazione è sempre stata forte in WILLEM DAFOE:il vero nome è WIlliam,ma il nome così cambiato viene dai tempi della scuola,ove così venne chiamato al liceo.A ventidue anni fu tra i fondatori di una compagnia teatrale,la Wooster Group,che si basava su teatro sperimentale:ha continuato,pur scegliendo poi il cinema e divenendo un'apprezzata star,con questo gruppo teatrale,fino al 2005,recitando sia negli Stati Uniti che al di fuori.Spesso alle prese con ruoli di psicotici o personaggi dalla personalità nevrotica,dal volto particolare,con zigomi pronunciatissimi e bocca ampia,Dafoe è una delle star hollywoodiane che,curiosamente,sono morte più volte sugli schermi.Gli capita in "VIVERE E MORIRE A LOS ANGELES","PLATOON","L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO","CUORE SELVAGGIO","SPEED 2","EXISTENZ","SPIDER-MAN","C'ERA UNA VOLTA IN MESSICO","IN OSTAGGIO". Dice che è un attore che dai direttori di casting viene scelto perchè lo vedono come un eccentrico,un personaggio fuori dagli schemi,e per questo gli sono capitate maggiormente offerte per recitare ruoli di cattivo o inquietante.E Dafoe ha spesso scelto i film da girare per lavorare con registi dalla personalità forte,come PAUL SCHRADER,MARTIN SCORSESE,DAVID LYNCH,WALTER HILL,OLIVER STONE,WILLIAM FRIEDKIN,ABEL FERRARA,WERNER HERZOG.Durante le riprese di "Platoon" contrasse la febbre gialla,e rimase in uno stato di delirio per oltre 24 ore.E' stato nominato all'Oscar per due volte,per il film di guerra di Stone,e per "L'OMBRA DEL VAMPIRO":unico attore mai candidato alla statuetta per aver interpretato un vampiro.Era considerato l'alternativa a DENNIS HOPPER se questi non avesse accettato il ruolo del gangster psicopatico in "VELLUTO BLU".E' stato,inoltre,un accreditato candidato per essere il Joker in "BATMAN",e il senatore Roark in "SIN CITY":i ruoli,come si sa,poi sono andati a JACK NICHOLSON e RUTGER HAUER.Mentre girava "Cuore selvaggio",gli venne di canticchiare le battute ,per gioco,della scena in cui Bobby Peru,il suo personaggio,molesta sessualmente Lola,interpretata da LAURA DERN:a Lynch la cosa piacque moltissimo,ed insistette perchè lo rifacesse,ma l'attore non se la sentì.Sul set di "Spider-Man" volle girare tutte le scene di stunt rischiose,eccetto quelle girate con effetti digitali.E'uno degli attori americani che abbiano girato più film in Europa,circa una ventina.Ha avuto una relazione durata molti anni con ELIZABETH LECOMPTE,sua compagna d'avventura con il Wooster Group,con la quale ha avuto un figlio nel 1982:poi,durante la lavorazione de "IL PAZIENTE INGLESE" conobbe l'attrice GIADA COLAGRANDE,italiana,e successivamente la sposò.Il fratello Donald è un celebre chirurgo,specializzato in trapianti.Segue costantemente una dieta organica,e pratica assiduamente yoga.
DICHIARAZIONI PERSONALI:
"Non ho mai recitato.Ho semplicemente tirato fuori l'animale che è in me."
"Non interpreto tipi normali,perchè sono abbastanza ordinario nella vita di tutti i giorni.Sullo schermo,sul palcoscenico,mi piace essere un'altra cosa."
"Girare "L'ultima tentazione" ha avuto una profonda influenza su di me.Marty ci ha speso anni per prepararlo,prendervi parte mi ha fatto sentire privilegiato.Ancora oggi,non mi par vero di essere stato così sfacciato da aver potuto impersonare Gesù Cristo."
"Per tutto il tempo,se sei un attore,ti chiedi cosa accadrà e dove porta questa cosa che fai.Se non lo fai,non cresci."
"Qualsiasi attore che ti dice che è lui a scegliere i ruoli,la pensa in maniera sbagliata.Tu cerchi i ruoli,ed i ruoli cercano te."
"A volte ti senti invidioso per gli attori dal cachet multimilionario,il loro potere ed i loro soldi.e a volte ti dispiace per loro,perchè devono calcolare al millimetro ogni passo,ogni scelta che fanno,come se avessero una pistola puntata alla testa.Così facendo perdono molta della loro spontaneità e freschezza.Io non voglio farlo.No,non voglio essere un attore così."

mercoledì 12 settembre 2012


PANIC ROOM (Panic room,USA 2002)
DI DAVID FINCHER
THRILLER
L'idea del film venne allo sceneggiatore DAVID KOEPP leggendo un articolo sul "New York Times",a proposito dei rischi delle "safe houses" e di quante persone rimanessero chiuse negli ascensori modernissimi,di ultima generazione.Entusiasta dello spunto,buttò giù una prima stesura in sei soli giorni.DAVID FINCHER ha ammesso,tempo dopo l'uscita del film,che girarlo è stato difficilissimo,definendolo "un incubo logistico".Le luci di scena,in particolare,comportavano problemi nelle immagini che comparivano sui monitor della "PANIC ROOM".Il progetto partì con NICOLE KIDMAN nel ruolo principale,e HAYDEN PANETTIERE in quello della figlia della protagonista,ma Fincher sostituì la Panettiere con KRISTEN STEWART perchè non c'era assolutamente feeling con la ragazzina,anzi,la trovava "irritante".Dopo diciotto giorni di riprese,la Kidman dovette abbandonare la lavorazione:urtò pesantemente un ginocchio che le si era già infortunato l'anno prima girando "MOULIN ROUGE!",e.sentendo tirare una cattiva aria sul suo film,il regista consigliò alla produzione di abortire il progetto,ma la Columbia Pictures volle mandare avanti il lungometraggio.A quel punto la parte di Meg Altman venne offerta a JODIE FOSTER,che avrebbe dovuto ricoprire già il ruolo divenuto maschile e assegnato a SEAN PENN di "THE GAME".L'attrice aveva solo nove giorni di tempo per prepararsi alla lavorazione di questo thriller,ed avrebbe dovuto presiedere la giuria del festival di Cannes,ma non volle perdere la seconda chance di lavorare con il regista inglese.I laser della "panic room" erano stati montati quando la Kidman doveva essere protagonista,e,data la statura inferiore della Foster,puntualmente accecavano l'attrice ogni volta che entrava o usciva dalla stanza blindata.La stessa Stewart,crebbe di qualche centimetro durante la lavorazione,divenendo alta quasi quanto la protagonista alla fine delle riprese. Jodie Foster era incinta del secondo bambino,e dovette girare di nuovo alcune scene,una volta partorito,perchè era evidente la sua gravidanza.Il personaggio di FORREST WHITAKER,nella prima stesura della sceneggiatura era descritto come sgradevole,un baro compulsivo ed irascibile.I complessi titoli di testa,per i quali è occorso un anno di definizione,sono frutto della collaborazione tra lo studio di design Picture Mill e la ditta di effetti speciali Computer Cafe.Fincher aveva progettato questo film come una sorta di B-Movie,un lavoro minore,facile da girare,ma in realtà è stato molto complesso da girare,e fisicamente estenuante.Anche per HOWARD SHORE,che veniva da un lavoro non semplice,come l'aver musicato "IL SIGNORE DEGLI ANELLI-LA COMPAGNIA DELL'ANELLO",e voleva fare una composizione più "piccola".Per molti,però,la colonna sonora di "Panic room",risulta essere una delle più cariche di tensione ed inquietanti di un musicista avvezzo a pellicole thriller e horror.Benchè ambientato a New York,il film è stato girato prevalentemente a Los Angeles.

martedì 11 settembre 2012


SPIRITI NELLE TENEBRE (The Ghost and the Darkness,USA 1996)
DI STEPHEN HOPKINS
AVVENTURA
All'inizio c'era il libro del tenente colonnello John Patterson,"I mangiatori di uomini di Tsavo",ispirato alla sua esperienza personale in Africa:uccise due leoni che erano stati battezzati come "lo Spettro" e "Il Buio",gli indigeni dicevano che erano particolarmente feroci e attaccavano l'Uomo senza alcun timore.Le voci parlavano addirittura di 140 vittime sbranate dai due felini,probabilmente esagerando un pò i fatti.Sull'aggressività dei due animali,molte le opinioni discordanti:forse un'epidemia che aveva colpito i bufali del luogo aveva spinto i leoni a cercarsi il pasto tra gli esseri umani,così spesso e continuamente.Entrambi i leoni furono abbattuti da Patterson,ingegnere che contribuì a costruire il ponte ferroviario in Kenya,chiamato da allora "Il raccordo mangiauomini",ricordando la vicenda di Patterson e delle due fiere.Il film,progettato nei primi anni 90,doveva essere diretto da BRIAN DE PALMA,ma il grosso fiasco occorso al regista con "IL FALO' DELLE VANITA'" indusse la produzione a non affidare il lungometraggio all'autore di "VESTITO PER UCCIDERE":KEVIN COSTNER,già in predicato per il ruolo di Patterson,firmò a quel punto il contratto per girare "GUARDIA DEL CORPO". Venne incluso nella sceneggiatura il personaggio,fittizio,del cacciatore Remington,che venne assegnato a MICHAEL DOUGLAS,anche coproduttore della pellicola.Patterson,nella realtà,dopo aver ucciso i due leoni,che erano lunghi circa tre metri,fece delle loro pelli tappeti,e conservò anche i teschi:vendette poi il tutto al Field Museum di Chicago per 5,000 dollari.Solo in una scena compare un leone animatronico,per il resto delle scene in cui compaiono i felini sono sul set due animali addestrati,usati anche per girare "GEORGE DELLA JUNGLA".Il regista avrebbe voluto con sè il direttore della fotografia PETER LEVY,che era il suo fidato "occhio",abitualmente,ma lo studio impose VILMOS ZSIGMOND.Costato 55 milioni di dollari,il film ne ha incassati "solo" 75 milioni nel mondo,divenendo così un mezzo fiasco.

domenica 9 settembre 2012


BATMAN ( Batman,USA 1989)
DI TIM BURTON
FANTASTICO/AVVENTURA
Visto l'esorbitante risultato commerciale di "SUPERMAN-Il film",nel 1980 venne stesa una sceneggiatura per una versione cinematografica di "BATMAN",ad opera del cosceneggiatore del kolossal sul figlio di Krypton,TOM MANKIEWICZ,narrante le origini dell'Uomo Pipistrello e del suo alleato Robin.I cattivi sarebbero stati il Joker ed il Pinguino,classici nemici dell'eroe di BOB KANE,e sarebbero comparsi nella storia Rupert Thorne e Barbara Gordon,e solo nel finale Robin avrebbe indossato il costume aiutando l'amico a debellare i malvagi di Gotham City.Il film avrebbe dovuto uscire nel 1985,con un budget di 20 milioni di dollari,ma i produttori incaricati del progetto,lo accantonarono,finchè a metà anni Ottanta PETER GUBER e JON PETERS,reduci dal buon risultato di "PEE-WEE'S BIG ADVENTURE",non ripresero in mano l'idea di portare sullo schermo Batman.Venne offerta la regia a TIM BURTON,che aveva diretto la commedia con PEE-WEE HERMAN:il giovane regista,letta la bozza di sceneggiatura,disse che non sarebbe stato quello il canovaccio del suo film,contattò lo sceneggiatore SAM HAMM,nel 1986,e gli fece buttare giù un trattamento di 30 pagine,che presentò a Peters e Guber,riscuotendo l'approvazione di entrambi e ottenendo il via libera.Lo sciopero degli sceneggiatori che incorse poco dopo,di fatto fece slittare la stesura della screenplay vera e propria,al che Burton cominciò a girare "BEETLEJUICE",inserendo lo sceneggiatore di tale film,WARREN SKAAREN, a collaborare allo script del film su Batman.Dopo tre anni dall'avvio della progettazione,e dopo l'ottimo risultato della commedia fantastica al botteghino,Burton fu ancora più accreditato come regista dell'operazione-Uomo Pipistrello.Le riprese di "Batman" durarono,sull'onda dell'entusiasmo di Burton,solo dodici settimane.Alcuni dirigenti della Warner Bros. fecero i nomi di IVAN REITMAN e JOE DANTE come possibili alternative a Burton,con uno sconosciuto ad impersonare l'eroe (come CHRISTOPHER REEVE per l'Uomo d'Acciaio) ma Guber e Peters tennero duro e non cambiarono idea.Sull'attore che avrebbe impersonato Bruce Wayne-Batman moltissimi i nomi presi in considerazione:ALEC BALDWIN,EMILIO ESTEVEZ,KEVIN COSTNER,MATTHEW BRODERICK,PATRICK SWAYZE,CHARLIE SHEEN,HARRISON FORD,MEL GIBSON,BILL MURRAY,BRUCE WILLIS,TOM HANKS,DANIEL DAY-LEWIS,DENNIS QUAID,KURT RUSSELL,TOM CRUISE,KEVIN KLINE.A sorpresa,Burton scelse MICHAEL KEATON,che aveva già diretto in "Beetlejuice",causando non poche polemiche,dovuta all'irritazione di molti fans del fumetto.Alla Warner arrivarono oltre 50000 lettere di protesta per la scelta.Per il ruolo di Vicky Vale,che era il personaggio femminile principale,la prima scelta di Burton era SEAN YOUNG,sulla cui partecipazione al film ci sono due versioni:una dice che fu rifiutata perchè si presentò in versione alterata al provino,un'altra che fu assunta e si fece seriamente male al collo durante una sequenza in cui Vicky Vale andava a cavallo con Bruce Wayne,e quindi venne esclusa dal film.Resta il fatto che anche per questa parte le candidate erano moltissime. ROSANNA ARQUETTE,MADONNA,JAMIE LEE CURTIS,MELANIE GRIFFITH,GEENA DAVIS,JESSICA LANGE,ELLEN BARKIN,DIANE LANE,BRIDGET FONDA,JODIE FOSTER,VIRGINIA MADSEN,BROOKE SHIELDS,SELA WARD,KELLY MCGILLIS,MOLLY RINGWALD,MEG RYAN furono nomi presi in considerazione per il ruolo,e per un pò MICHELLE PFEIFFER venne candidata fortemente a divenire Vicky Vale,ma a causa di una breve relazione avuta da poco con Keaton,Burton ritenne che non fosse il caso di accostare i due nomi,salvo ripensarci tre anni dopo per il sequel.Poi venne scelta KIM BASINGER,su indicazione di Jon Peters. Il nemico di Batman scelto era il Joker,anche se in una primissima stesura della seconda sceneggiatura era inclusa una breve apparizione dell'Enigmista,per il quale venne fatto il nome di ROBIN WILLIAMS.Per impersonare il cattivo dal volto bianco e dai capelli verdi i nomi fatti furono quelli di WILLEM DAFOE,JAMES WOODS,TIM CURRY,DAVID BOWIE e JOHN LITHGOW,ma quando emerse che era disponibile per la parte anche JACK NICHOLSON,la produzione non perse tempo e lo ingaggiò:la star chiese,ed ottenne,oltre al salario,una percentuale sullo sfruttamento del personaggio nel merchandising,guadagnando infine più da questo che per la paga vera e propria. In più,Nicholson volle che venisse scritturato anche l'amico TRACEY WALTER nel ruolo del tirapiedi del Joker,Bob.Tim Burton,antico fan della Hammer,volle MICHAEL GOUGH nella parte di Alfred:era un suo fan dai tempi in cui l'attore interpretava i film della casa inglese.Lui e PAT HINGLE,nei panni del commissario Gordon,sono gli unici due attori che compaiono in tutti e quattro i film di Batman pre-Nolan.In lizza per il ruolo di Harvey Dent c'erano DON JOHNSON e BILLY DEE WILLIAMS,e la spuntò il secondo,pare,con clausola sul contratto che avrebbe impersonato il personaggio anche quando si sarebbe trasformato in "Due Facce",in un sequel:ma la Warner,quando girò il terzo film della serie,ingaggiò TOMMY LEE JONES,senza tenere conto del contratto di WIlliams.A MICHAEL JACKSON venne chiesto di scrivere e cantare la canzone dei titoli di coda,ma il musicista,impegnatissimo con la tournèe di "Bad",declinò l'offerta:venne così commissionata una vera e propria colonna sonora in canzoni a PRINCE.Per la parte "strumentale" della colonna sonora,Burton affidò il lavoro a DANNY ELFMAN:Jon Peters era scettico circa questa decisione,ma quando sentì il brano d'apertura,che avrebbe accompagnato i titoli iniziali,ammise che avevano ingaggiato l'uomo giusto.Nella sceneggiatura originale era prevista una rivalità sentimentale tra Bruce Wayne ed il giornalista Alexander Knox per Vicky Vale,ma nella versione definitiva la cosa è appena accennata.Nella stessa,Wayne era descritto come un uomo muscolosissimo,con cicatrici evidenti riportate dopo i molti scontri notturni.Keaton,con la maschera di Batman indosso,sentiva pochissimo:inoltre,il senso di claustrofobia che provava con il costume dell'eroe lo aiutava,secondo lui,ad esprimere il disagio di fondo del personaggio,così come lo concepiva l'attore.La BatMobile è costruita sul telaio di una Chevy Impala.Il "Corto Maltese" è un chiaro omaggio al mondo dei fumetti:l'isola non esiste,e si fa riferimento ad un celebre personaggio del fumettista italiano HUGO PRATT.Il design di Gotham City,ad opera di ANTON FURST,che ottenne un Oscar per questo lavoro,è basato su opere di GAUDì,OTTO WAGNER,SHIA TAKAMATSU e LOUIS H.SULLIVAN.Il quadro che il Joker sciupa nella scena del museo è una riproduzione di "Figura con carne",di FRANCIS BACON,conservato nell'Art Institute di Chicago.Durante una scena con JACK PALANCE,Burton ebbe una seria discussione con l'attore,che gli gridò"Io ho fatto più di cento film,tu quanti ne hai fatti?".Burton disse,anni dopo,che era una scena che non avrebbe mai dimenticato.Il personaggio del Joker fu ispirato a Kane e BILL FINGER da CONRAD VEIDT in "L'UOMO CHE RIDE". Nel film,viene attribuita al personaggio dai capelli verdi la colpa di aver assassinato i genitori di Bruce Wayne,ma nei fumetti l'identità di chi,compiendo il crimine,ha di fatto originato l'eroe notturno,è cambiata spesso negli anni.Nicholson,a proposito del personaggio interpretato,affermò:"Quel che penso del Joker,è che il suo umorismo sfrenato è totalmente insulso.".Nei fumetti,il Joker non ha un nome,Jack Napier,gli è stato dato appositamente per questo lungometraggio.Ben 56 i morti del film.Anche il Joker muore,cadendo dalla torre di Gotham,così come in una delle storie a fumetti,salvo ritornare qualche tempo dopo,ma nel mondo dei comics è una cosa abbastanza consueta.ADAM WEST,che fu il Batman televisivo degli anni 60,rivelò che era rimasto deluso di non aver ricevuto alcuna richiesta di partecipare alla pellicola,neanche in un cameo. Quando il Joker,con lo walkie talkie richiede un elicottero in dieci minuti,la successiva sequenza dello scontro di Batman con gli sgherri del cattivo è praticamente in tempo reale.Il film è uscito in USA il 20 giugno,nel 50 ° compleanno del personaggio.E' stato il primo film su Batman a vincere un Oscar (per le scenografie);"IL CAVALIERE OSCURO" ne ha vinti due.CHRISTOPHER NOLAN ha detto di questo film "una pellicola visionaria,brillante,e molto idiosincratica".E' l'unico film tratto dai fumetti di Batman che presenta un solo nemico dell'eroe.E' stato in assoluto il più grande successo cinematografico del 1989.

martedì 4 settembre 2012


IL PARADISO PUO' ATTENDERE
(Heaven can wait,USA 1978)
DI BUCK ROGERS e WARREN BEATTY
COMMEDIA/FANTASTICO
Il film è il remake di "L'INAFFERRABILE SIGNOR JORDAN",commedia fantastica degli anni '40.Il protagonista Joe Pendleton era infatti un pugile,e WARREN BEATTY,che aveva deciso di debuttare nella regia dirigendo appunto questo progetto,era intenzionato a scritturare MUHAMMAD ALì nel ruolo principale,ma gli impegni del grande boxeur non erano compatibili con i tempi della lavorazione del lungometraggio.Così Beatty scelse di interpretare egli stesso Pendleton,e,non vedendosi credibile come pugile,cambiò il soggetto e fece diventare il personaggio un giocatore di football americano.La prima scelta per Betty Logan,il personaggio femminile principale del racconto,era KATE JACKSON,una delle "CHARLIE'S ANGELS",ma l'attrice non volle fare il film:vennero prese in considerazione allora sia LESLIE CARON che MARY STEENBURGEN,ma alla fine la spuntò JULIE CHRISTIE.Anni dopo Beatty ammise in un'intervista che la Christie  fu fondamentale per il successo del film.Per interpretare il signor Jordan,inviato del Paradiso,Beatty contattò CARY GRANT,che arrivò a rifiutare un milione di dollari di compenso,per non accettare,e ritornare sulle scene a quattordici anni dal suo ritiro ufficiale:la parte andò a JAMES MASON.Quando Beatty annunciò che avrebbe recitato nel film,si accordò per una direzione a quattro mani:avrebbe voluto PETER BOGDANOVICH ad aiutarlo,poi venne scelto BUCK ROGERS.Per James Mason,farsi dirigere da due registi era una bizzarria:"Non che la cosa mi infastidisse,ma era una cosa ben strana.Quando Warren era in scena,si percepiva che ritenesse meglio per il film che qualcun altro prendesse decisioni dietro la macchina da presa.Da attore,difficilmente avrebbe spostato l'obiettivo della macchina da presa su altri interpreti.".Il film doveva inizialmente essere prodotto dalla Warner Bros.,ma DAVID GEFFEN,all'epoca direttore della produzione per la major,non era granchè convinto del film.Poi venne destituito,il progetto si sbloccò,ma a quel punto,la Paramount si prese l'onere della produzione,con i vantaggi,in seguito,del grande successo della pellicola.Le scene del match di football americano furono girate durante l'intervallo della vera partita Rams-Chargers allo stadio Memorial Coliseum di Los Angeles,nel settembre 1977.PAUL MCCARTNEY scrisse una canzone per il film,"Did we meet somewhere before?",ma Beatty,non soddisfatto del pezzo,lo escluse dalla colonna sonora.Venne utilizzata,invece,per "ROCK'N'ROLL HIGH SCHOOL",dell'anno dopo.

LA CALDA NOTTE DELL'ISPETTORE TIBBS
(In the heat of the night,USA 1967)
DI NORMAN JEWISON
DRAMMATICO/GIALLO
Il Mississippi fu escluso come teatro delle riprese,per via della situazione politica vigente:Sparta,in Illinois,venne scelta come ambientazione della storia,anche per non cambiare la segnaletica esistente.Anche se ambientato in una calda estate del Mississippi,il film venne girato in autunno,e nelle riprese notturne,agli attori venne fatto tenere del ghiaccio  in bocca,per non causare l'effetto del vapore che usciva dalle loro bocche. ROD STEIGER prese a parlare con accento del Sud per tutta la durata delle riprese:inoltre,su richiesta di NORMAN JEWISON, il suo personaggio masticava chewingum per gran parte del film.Sulle prime Steiger era recalcitrante,poi gli parve che fosse in tono con il poliziotto scafato che interpretava:alla fine della lavorazione,aveva consumato oltre 260 pacchetti di gomme per girare il film.Il dialogo risolutivo che avviene a casa del poliziotto,tra Steiger e SIDNEY POITIER era per la maggior parte improvvisato dai due attori.Fu anche Poitier a spingere per spostare la lavorazione al Nord,perchè spesso i film a tematica razziale,o con attori neri nel cast,incontravano serissimi problemi ad essere realizzati negli stati meridionali degli USA.Addirittura,al collega HURRY SUNDOWN,mentre girava un film in Louisiana,venne sparato.All'anteprima del film,Jewison ed il futuro regista HAL ASHBY,che curava il montaggio,notarono che durante alcuni dialoghi,dei giovani spettatori ridevano:frastornato,il regista confessò a Ashby che se la gente non capiva che la pellicola avesse una forte drammaticità di fondo,era necessario rimetterci le mani,tagliare,rimontare,correggere i dialoghi.Ma Ashby gli fece notare che erano risa dovute al fatto che poliziotti razzisti venissero rimessi a posto da un detective afroamericano.Quando gli spettatori bianchi guardarono con attenzione la sequenza in cui Tibbs prende a schiaffi Endicott,Jewison dette ragione a Ashby,e  realizzò che la gente aveva capito il messaggio.Per girare la citata sequenza occorsero solo due riprese,e gli schiaffi vennero dati con così tanto realismo da lasciare il sospetto che fossero veri.Per via dell'assassinio di MARTIN LUTHER KING,il 4 aprile 1968,la cerimonia degli Oscar,che vide poi trionfare appunto il film di Jewison,fu spostata di due giorni,dall'8 al 10 dello stesso mese.

lunedì 3 settembre 2012


A QUALCUNO PIACE CALDO (Some like it hot,USA 1959)
DI BILLY WILDER
COMMEDIA
Il titolo di lavorazione era "Non stanotte,Josephine".Per i ruoli che sarebbero poi andati a TONY CURTIS e JACK LEMMON, il regista BILLY WILDER aveva inizialmente in testa BOB HOPE e DANNY KAYE.Successivamente,il ruolo di Jerry(Lemmon)venne offerto a JERRY LEWIS,che non aveva voglia però di vedersi sullo schermo in versione travestito.Wilder pensò ad ingaggiare FRANK SINATRA,sempre per tal parte,ma non se ne fece niente.Tra coloro che sostennero un provino per il ruolo ci fu anche ANTHONY PERKINS,poi fu Lemmon a prendere la parte.Per il ruolo di "Zucchero",la bella cantante che turba la forzata fase di travestimento dei due protagonisti,Wilder aveva in mente MITZI GAYNOR,ma quando arrivò la notizia che MARYLIN MONROE era disponibile e senza film in lavorazione,si scelse di darle il ruolo.La lavorazione fu tuttavia segnata da diversi problemi che la bionda diva portò sul set.Lei avrebbe voluto che il film fosse girato a colori,ed una clausola specifica sui contratti che firmava,diceva che lei reputava fondamentale la questione:il regista la convinse a girare in bianco e nero,mostrandole un girato in cui il trucco sui volti di Lemmon e Curtis,per renderli femminili,assumeva una tonalità verdastra.Girava la voce che l'attrice fosse incinta,e per questo sembrasse non poco appesantita,pur rimanendo sensualissima,come evidenziato,ad esempio,dal costume che indossa nel numero musicale nell'ultima parte del film.Probabile,tuttavia,che fossero gli psicofarmaci assunti dalla Monroe a causare questo,e anche a condizionarne la memoria.Leggendarie le 47 volte che dovette ripetere "Sono io,Zucchero",perchè sbagliava continuamente sia l'intonazione,che la disposizione,pur semplicissima,della frase,dicendo invece "Zucchero,sono io",oppure "Sono Zucchero,io!":dopo 30 ripetizioni,Wilder mise una lavagna con scritta la frase a caratteri enormi.Altra battuta che fece impazzire la regia è "Dov'è il bourbon?",che la star continuava a sbagliare clamorosamente,dicendo "Dov'è il whisky?".oppure "Dov'è la bottiglia?",o anche" Dov'è il bon-bon?".Ciò causò altre 40 obbligate ripetizioni.Nella scena in cui c'è la telefonata che dovrebbe sancire l'addio tra Zucchero e Joe,è evidente che legga fuori campo ciò che deve dire:Wilder era stremato dall'atteggiamento dell'attrice,e dichiarò che ogni scena che la includeva comportava come minimo tre ore necessarie alle riprese,.e che talvolta facesse le bizze per uscire dal camerino e cominciare a girare. Per evitare altri potenziali ritardi,Wilder volle girare le scene del resort  all'Hotel Del Coronado,a San Diego,perchè la Monroe potesse dormire lì,e non dovesse arrivare da altre parti,causando nuovi problemi.Durante le prove dei costumi,il responsabile del vestiario ORRY-KELLY,tra il serio ed il faceto,disse a Marylin "Tony ha un culo più bello del tuo",al che la diva esclamò,aprendosi la camicetta,"Già,ma non ha queste!!"."Era come essere su un aereo,a metà del volo,e accorgersi che c'era un pazzo furioso a bordo,che poteva compromettere la tua salvezza".affermò il regista a proposito della collaborazione con la Monroe su questo set.Infatti,l'attrice non fu invitata al party dopo la prima del film.Tony Curtis chiese a Wilder se,nella scena in cui interpretava il fasullo rampollo dell'alta società,potesse basare la parlata su una sua personale imitazione di CARY GRANT,ottenendo il via dal regista.Grant,quando venne informato della cosa,dopo aver visto il film,disse che lui non parlava di certo così. Come Josephine,venne invece doppiato da PAUL FREES,perchè adottare a lungo il falsetto lo faceva stare male.Un ballerino di cabaret,uso ai travestimenti femminili,fu assunto per insegnare a Curtis e Lemmon come camminare sui tacchi,ma dopo una settimana Lemmon smise,asserendo che voleva sembrare un uomo che provava a camminare con scarpe da donna.Anni dopo,il film generò un musical a Broadway,intitolato "Sugar",che ebbe oltre 500 repliche,a partire dal 1972.Inizialmente,il film non venne proiettato in Kansas,perchè reputato troppo "disturbante" con la sua storia a base di travestimenti.GEORGE RAFT spese ore a provare ad insegnare a Lemmon e JOE E.BROWN come ballare il tango.Marylin Monroe suggerì a Wilder di concludere il film sull'immagine di lei e Raft   che ballavano il tango nel tramonto,e al regista l'idea non dispiaceva,ma alla fine optà per la celebre conclusione,con la battuta "Nessuno è perfetto.". La prima del film non ebbe buoni riscontri,ed alcuni spettatori,addirittura,abbandonarono la proiezione:in diversi si offrirono a consigliare al regista cosa modificare e dove,per migliorare la pellicola.Quando Jack Lemmon chiese a Billy Wilder cosa intendesse fare,ottenne questa risposta:"Assolutamente niente.E' un bel film,molto divertente,e ci credo fortemente.Forse lo abbiamo fatto vedere alle persone sbagliate.In ogni caso,niente panico.E' solo un cazzo di film." Infatti,la seconda anteprima fu un trionfo.