lunedì 18 giugno 2012


PER QUALCHE DOLLARO IN PIU' (I/ES/D,1965)
DI SERGIO LEONE
WESTERN
SERGIO LEONE non intendeva dare un seguito,inizialmente,a "PER UN PUGNO DI DOLLARI",ma la Jolly Film,produttrice del film,visto l'incredibile successo che arrise al suo western,difficilmente l'avrebbe pagato,a meno di non realizzare,praticamente subito dopo,un nuovo film sulla falsariga dell'inaspettato boom al box-office con CLINT EASTWOOD. Il titolo "PER QUALCHE DOLLARO IN PIU' " fu ispirato appunto a Leone dai pessimi rapporti con il regista con la casa produttrice,e l'atteggiamento dell'autore fu da considerarsi sprezzante verso la Jolly.Il regista avrebbe voluto un nome importante da affiancare al pistolero protagonista.Per il colonnello Mortimer Leone avrebbe voluto HENRY FONDA,ma la star americana declinò l'offerta.Si provò allora con CHARLES BRONSON,ma questi si dichiarò non interessato a prender parte al film,e venne considerato anche ROBERT RYAN,che aveva fortemente impressionato Sergio Leone ne "LO SPERONE NUDO",ma  poi venne trovato un accordo di massima con LEE MARVIN,che però poi chiese più soldi,.ed inoltre aveva già firmato per girare "CAT BALLOU",e non sarebbe rientrato nei tempi necessari per realizzare le riprese. Così il ruolo venne offerto a LEE VAN CLEEF,un caratterista che non recitava al cinema da "LA CONQUISTA DEL WEST",e aveva preso parte negli ultimi tempi solo a ruoli per la tv.L'attore pensava che avrebbe preso parte al film solo per alcune scene,e fu sorpreso quando capì che avrebbe interpretato uno dei ruoli principali.Pur chiamandosi tra loro "Ragazzo" e "Vecchio",in realtà tra Eastwood e Van Cleef non c'erano che cinque anni di differenza di età:il primo è nato nel 1930,l'altro nel 1925.Van Cleef dichiarò che era ancora più svelto del collega nell'estrarre la pistola dal cinturone.Il personaggio di Clint Eastwood,anche se ricorda nell'indossare il poncho,ed è una sostanziale estensione del pistolero visto nel film precedente,non è lo stesso:la Jolly,per ottenere i diritti di sfruttamento della pellicola,intentò causa a Leone perchè aveva presentato lo stesso carattere,ma se nel primo è Joe,qui è "Il Monco".La corte dette ragione al regista.Nonostante usi entrambe le mani,il personaggio è chiamato così perchè con la sinistra  prende le cose,dà i pugni,mentre l'altra,che tiene sempre sotto il poncho,viene usata solo per sparare.Il leggendario poncho non è mai stato lavato durante la lavorazione della trilogia del dollaro:bucato per il duello finale di "Per un pugno..." mostra in una scena tali fori.Benchè non parlasse l'inglese,GIAN MARIA VOLONTE' si doppiò personalmente per la versione americana della pellicola,forse anche per rendere più "diverso" l'inglese del proprio personaggio,un bandito messicano:ebbe così bisogno di un interprete che gli traducesse,parola per parola,le sue battute.MARIO BREGA compare in tutti e tre i film della trilogia del dollaro,ed in tutti fa una brutta fine,particolare:nel primo viene schiacciato da un'enorme botte,qui accoltellato alla schiena da un compagno della gang di banditi,in "IL BUONO,IL BRUTTO,IL CATTIVO" cade da un treno e viene trascinato via da un altro.Uscito nel 1965 in Italia,non andò in sala fino al 1967 in America.Leone aveva infranto,con questo film ancora di più,diverse regole della Hollywood dell'epoca:nella stessa inquadratura mostrava sia chi sparava che chi veniva colpito,qualcuno che spara ad un cavallo,l'uso di marijuana,ed uno stupro.Il fischio originario che apre il film è effettuato dallo stesso Leone.30 i morti,di cui due non visibili sullo schermo,viene loro sparato e cadono fuori campo.

Nessun commento:

Posta un commento