sabato 7 aprile 2012


IL PIANISTA (F/POL/GB/D,2002)
DI ROMAN POLANSKI
Il film è basato sulle memorie del sopravvissuto all'Olocausto WLADYSLAW SZPILMAN:ROMAN POLANSKI cercò di attenersi il più possibile al testo originario,includendo nella sceneggiatura e nella realizzazione della pellicola anche suoi ricordi della guerra.Per il ruolo principale vennero provinati 1400 attori a Londra:insoddisfatto di quelli che erano stati testati,Polanski scelse infine ADRIEN BRODY,che gli sembrava il più fisicamente adatto ad impersonare Szpilman,avendolo incontrato a Parigi mentre girava "IL MISTERO DELLA COLLANA".L'attore perse 14 kilogrammi con una dieta ferrea,passando da 73 a 59 kg di peso:per entrare in sintonia con la forte condizione di perdita del personaggio,Brody affittò il proprio appartamento,vendette la sua auto e smise di guardare la tv.Durante le riprese,Polanski incontrò a Cracovia un uomo che aveva aiutato la sua famiglia negli anni della guerra.La scena in cui Szpilman si salva dal campo di concentramento e gli viene intimato di allontanarsi viene da un fatto realmente vissuto da Polanski.La musica suonata per l'ufficiale tedesco è la "Ballata n.1 in Sol minore" di FREDERIC CHOPIN,mentre nella realtà suonò ,sempre dello stesso musicista,"Notturno n.1 in Do minore".Gli introiti della prima olandese vennero devoluti per intero agli eredi di ANNA FRANK.Il primo film a ricevere il premio come miglior lungometraggio ai Cèsars (gli Oscar francesi),senza una sola parola pronunciata in francese.Adrien Brody divenne il più giovane vincitore dell'Oscar come miglior protagonista di sempre,a 29 anni.

Nessun commento:

Posta un commento